Il Tsirkon: il missile ipersonico con cui Putin minaccia il mondo

Il leader russo ha approfittato di una parata a San Pietroburgo in occasione della Giornata dell'esercito il 31 luglio per lanciare un gravissimo avvertimento all'Occidente.

Nel suo discorso Putin ha elencato le aree che considera intoccabili e dalle quali la NATO dovrebbe stare lontana: "La nostra zona artica, le acque del Mar Nero, del Mare di Okhotsk e del Mare di Bering, il Baltico e lo Stretto di Kuril [...]. Assicureremo la loro difesa con fermezza e con tutti i mezzi".

E ha approfittato del suo discorso per annunciare che le navi della Marina russa saranno presto dotate del temuto Tsirkon (noto anche come 3M22 Zircon), un missile dalle caratteristiche terrificanti.

L'innovazione tecnologica introdotta da questo missile è la sua capacità di superare nove volte la velocità del suono. In altre parole, questo missile sarebbe in grado di colpire un bersaglio nel minor tempo possibile.

Secondo la propaganda russa, Tsirkon potrebbe raggiungere tra i 6.000 e i 10.000 chilometri orari.

Questa estrema velocità ha portato gli ambienti militari occidentali a ipotizzare che lo Tsirkon possa eludere i sistemi di difesa missilistica.

La voce dettagliata di Wikipedia su questo missile afferma che "la pressione dell'aria davanti a esso forma una nuvola di plasma mentre si muove, assorbendo le onde radio e rendendolo virtualmente invisibile ai sistemi radar attivi".

I russi sostengono che un missile Tsirkon può raggiungere un bersaglio a 10.000 chilometri di distanza.

Secondo il New York Times, nel marzo 2022 la Russia ha dichiarato di aver raso al suolo un deposito di armi in Ucraina. Questa sarebbe la prova che Tsirkon è completamente pronto.

Putin ha annunciato al mondo che le navi della Marina russa avranno a bordo questi temibili missili.

La Russia si sta riarmando fino ai denti e Tsirkon è la sua principale risorsa. Secondo l'agenzia di stampa ufficiale Tass, "l'Associazione di ricerca e produzione con sede a Reutov sta producendo in massa i missili ipersonici Tsirkon". L'azienda della difesa sta lavorando per estendere il raggio operativo del missile.

Russia e Cina sono all'avanguardia nella ricerca sulle armi ipersoniche. Secondo il New York Times, "il Pentagono ha richiesto 3,8 miliardi di dollari per la ricerca ipersonica nell'anno fiscale 2022".

Infatti, nel luglio 2022 la Reuters ha riferito che sono stati condotti con successo due test di missili ipersonici della Lockheed Martin Corp.

Ma, sempre secondo Reuters, parallelamente alla sperimentazione con i missili ipersonici, l'industria militare statunitense sta rapidamente studiando sistemi per rilevare e disattivare questi missili nel caso in cui sia il nemico a lanciarli.

È urgente uno scudo contro i missili ipersonici se, come sembra, essi possono eludere gli attuali sistemi di difesa.

La corsa agli armamenti della Guerra Fredda sembra essere tornata.

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