L'immortalità potrebbe essere possibile, se non fosse per un 'piccolo' ostacolo

Uno dei più grandi misteri della vita...
Fare spazio ai giovani
La teoria dell'usura
Siamo fatti di cellule, dopotutto
Decadimento
Entropia
L'usura di base
Persino l'universo può morire
La possibilità della vita eterna
L'immortalità potrebbe essere dietro l'angolo
La risposta potrebbe arrivare dai nanobot
Buon appetito!
L'immortalità biologica può essere una realtà
Caricare il cervello in un computer
È tutto nella mente?
Chi vuole vivere per sempre?
Uno dei più grandi misteri della vita...

Sconfiggere la morte è da sempre uno dei più grandi sogni dell'umanità. Malgrado l'aspettativa di vita sia aumentata a livello globale, la fine del viaggio è inevitabile per tutti. Eppure sembrerebbe che gli scienziati sino ora più vicini che mai a una scoperta definitiva.

Fare spazio ai giovani

Esistono molte teorie sul perché l'uomo invecchia. La teoria evolutiva sostiene che il corpo degli esseri viventi smette lentamente di ripararsi per lasciare spazio alle nuove generazioni.

La teoria dell'usura

Un'altra teoria, illustrata dalla rivista scientifica Nautilus Magazine, sostiene, invece, che sia la fisica e non la biologia la responsabile dell'invecchiamento. Si tratta della cosiddetta teoria dell'usura.

Siamo fatti di cellule, dopotutto

Questa teoria prende spunto dal fatto che le "macchine" molecolari, responsabili di un gran numero di operazioni all'interno delle cellule del nostro corpo, sono circondate da migliaia di molecole d'acqua che le colpiscono in modo casuale un trilione di volte al secondo, determinando il cosiddetto "movimento termico".

Decadimento

Il 'movimento termico' determina un trasferimento di energia necessario al nostro corpo per vivere, crescere e guarire, ma è anche il responsabile della rottura dei legami proteici tra le molecole. E più tempo viviamo più legami proteici vengono rotti.

Entropia

Ed è qui che entra in gioco l'entropia che altro non è che la misura del disordine di un sistema, determinata dal "disturbo" a cui è soggetto. Questo disordine aumenta durante tutti i processi fisici e chimici, così come nel caso in questione. Il 'movimento termico' è, insomma, un disturbo.

L'usura di base

A differenza degli oggetti inanimati, l'uomo ha la capacità intrinseca di riparare questi danni dei propri sistemi, ma tale capacità non è eterna. Anzi ha un vero e proprio limite, detto di Hayflick, superato il quale le cellule diventano senescenti, vecchie, e smettono di replicarsi, ovvero si "usurano".

Persino l'universo può morire

Se l'entropia aumentasse in tutti gli elementi dell'universo, non ci sarebbe abbastanza energia per formare e sostenere nuovi processi come la vita, causando infine la fine dell'universo.

La possibilità della vita eterna

Ma se riuscissimo in qualche modo a superare le leggi fisiche che controllano il nostro corpo, come quella dell'entropia, l'immortalità potrebbe essere una possibilità.

L'immortalità potrebbe essere dietro l'angolo

Altre persone sono più ottimiste. Il futurista ed ex ingegnere di Google Ray Kurzweil ritiene che l'umanità sarà in grado di raggiungere l'immortalità entro il 2030.

La risposta potrebbe arrivare dai nanobot

Come riporta il New York Post, Kurzweil afferma che in meno di un decennio l'uomo avrà creato nanobot in grado di riparare l'organismo a livello cellulare.

Ogni giorno abbiamo in serbo per te qualcosa di nuovo ed emozionante, clicca su Seguire + per scoprirlo

Buon appetito!

Questa tecnologia ci permetterebbe non solo di contrastare l'invecchiamento e le malattie, ma in teoria anche di mangiare tutto quello che vogliamo mantenendoci in forma e pieni di energia.

L'immortalità biologica può essere una realtà

Anche se sembra un'ipotesi inverosimile, c'è da dire che l'immortalità biologica è stata potenzialmente osservata nell'idra, una minuscola creatura d'acqua dolce priva di organi che, secondo il magazine DW, può solo essere uccisa o morire di fame.

Caricare il cervello in un computer

Anche se la scienza non ha ancora mappato completamente il cervello umano, molti si interrogano sulla possibilità di caricare le nostre menti nei computer per raggiungere l'immortalità.

È tutto nella mente?

Tuttavia, in questo caso si tratterebbe solo di una copia digitale della persona e ciò solleverebbe nuovi dilemmi sull'individualità e sulla possibilità che le macchine abbiano un'anima.

Chi vuole vivere per sempre?

Alla fine la domanda più importante è: vogliamo davvero vivere per sempre? Una persona immortale non si stancherebbe e non si annoierebbe di esistere? Beh, solo il tempo ce lo dirà.

VEDI ANCHE: L'estinzione silenziosa delle giraffe e di altri mammiferi

Ancora