Kim Basinger: 21 cose che (forse) non sapevi su di lei

Il suo vero nome è Kimila Ann Basinger. La splendida attrice è nata nel 1953 ad Athens, in Georgia (USA). Sua madre era una modella, attrice e nuotatrice, mentre suo padre era un musicista di orchestra jazz che partecipò allo sbarco in Normandia mentre era in servizio nell'esercito.

Kim Basinger è la terza di cinque fratelli e sorelle. A partire dalla metà degli anni '90, si allontanò dalla madre e da quasi tutti i fratelli. Suo padre e sua sorella Ashley sono gli unici membri della famiglia a essere stati invitati al suo matrimonio e ai quali ha rivolto parole di ringraziamento quando ha vinto l'Oscar. Dopo il 2015, sembra essersi riconciliata con alcuni di loro.

Al talk show "Inside the Actor's Studio", Kim Basinger ha raccontato che era estremamente timida da piccola e che spesso sveniva quando era chiamata in classe. I suoi genitori la iscrissero a danza per aiutarla ad acquisire fiducia in se stessa. All'età di 17 anni aveva già vinto un concorso di bellezza locale.

Più tardi, firmò un contratto da modella con l'agenzia Ford Modeling. Nonostante guadagnasse abbastanza, Kim Basinger odiava dover sempre fare i conti con il suo aspetto. Infatti, come ha raccontato al conduttore televisivo Charlie Rose, era così insicura di sé da evitare di guardarsi allo specchio.

Nonostante la sua ritrosia, ebbe un enorme successo come modella: finì sulla copertina di grandi riviste come Vogue e apparve in centinaia di pubblicità. Nella foto, la vediamo in un manifesto insieme alla madre come testimonial dello shampoo Breck.

Immagine: Ralph William Williams & John H. Breck, Inc, 1972, via Wikimedia

Nel 1976, dopo cinque anni di carriera come modella, abbandona New York e il mondo della moda per diventare attrice a Los Angeles. Debutta in piccoli ruoli in alcune serie televisive di successo come "Charlie's Angels".

Immagine: "Charlie's Angels", 1976, ABC

Tuttavia, pur avendo smesso di fare la modella, posò per una nota rivista per adulti nel 1981, anche se il servizio fu pubblicato nel 1983. Kim Basinger è l'unica attrice ad aver posato senza veli per la famosa rivista e ad aver vinto un Oscar.

Immagine: P l a y boy, Febbraio 1983

L'uscita del servizio fotografico coincise con il suo primo ruolo importante, quello della Bond girl Domino Petrescu in "Mai dire mai". Il personaggio e il servizio fotografico contribuirono a farla diventare una delle più grandi s e x symbol dell'epoca.

L'ansia è sempre stata presente nella sua vita, ma nel 1980, lo stesso anno del suo primo matrimonio, non riuscì a uscire di casa per sei mesi dopo aver avuto un attacco di panico mentre si trovava in un negozio. Al talk show "Red Table Talk" l'attrice ha spiegato che in quel periodo tutto la rendeva nervosa.

Nel 1986 è apparsa nel film cult "9 settimane e ½", che trattava i temi del controllo e dell'a b u s o. Il regista creò deliberatamente un'atmosfera di tensione sul set, facendo in modo che l'attrice provasse timore nei confronti del suo co-protagonista Mickey Rourke, che in una scena uscì dal copione e la prese a schiaffi. Era la strategia di Adrian Lyne per farla "reagire e non recitare".

Anche se era stufa di fare la parte dell'interesse amoroso in tutte le produzioni alle quali partecipava, nel 1989 accettò di interpretare la fotoreporter di cui si invaghiva Bruce Wayne nel film "Batman" di Tim Burton.

Incoraggiata da alcuni parenti, l'attrice acquistò la maggior parte dei terreni di proprietà privata di una piccola località della Georgia con l'idea di farne un'attrazione turistica e costruire degli studi cinematografici. Ma fu tutto inutile. A causa di un conflitto con la sua famiglia, "non ne uscì nulla di buono", come ha rivelato l'attrice alla conduttrice televisiva Barbara Walters.

Dopo il primo divorzio, ebbe una relazione con Prince, al quale la legava la passione per la musica. Forse non sai che, oltre a essere attrice, Kim Basinger è anche una cantante. Ha partecipato, infatti, all'album che il musicista compose per "Batman", ma non solo. Prince produsse il suo album del 1989, "Hollywood Affair", che però non fu mai pubblicato. La sua voce si può sentire nella commedia "Bella, bionda... e dice sempre sì", in cui mostra il suo talento canoro, oltre che interpretativo.

In "Bella, bionda... e dice sempre sì", recitava al fianco di Alec Baldwin. I due sono stati sposati (e costantemente sotto i riflettori) dal 1993 al 2002 e hanno avuto una figlia. Nella sua autobiografia, l'attore ha descritto nei dettagli la caotica battaglia legale per l'affidamento durata sette anni, sostenendo che la sua ex moglie ha speso più di 1,5 milioni di dollari per negargli la custodia della bambina.

Kim Basinger finì in tribunale dopo aver declinato l'offerta di apparire nel controverso film del 1993 "Boxing Helena", che inizialmente aveva accettato. Lo studio ottenne un'ingiunzione di pagamento di 8,9 milioni di dollari, che Kim Basinger non era in grado di pagare, pertanto dichiarò bancarotta e fece ricorso in appello; lo studio alla fine si accontentò di un risarcimento di 3,8 milioni di dollari.

Dopo una serie di film piuttosto fiacchi, Kim Basinger tornò in auge con il ruolo di una  s q u i l lo di alta classe nel film neo-noir "L.A. Confidential" (1997). Inizialmente aveva rifiutato la parte in due occasioni, poiché era concentrata sulla sua maternità e si sentiva insicura, ma alla fine il personaggio le valse l'Oscar come miglior attrice non protagonista.

Kim Basinger è tornata a girare scene intime e passionali stile "9 settimane e ½" in "Cinquanta sfumature di nero" e "Cinquanta sfumature di rosso" nei panni di colei che introduce Grey allo stile di vita B D S M. Questi sono stati i suoi ultimi due film (usciti nel 2017 e nel 2018), ad eccezione del suo lavoro come doppiatrice in "Back Home Again".

Kim Basinger è vegetariana e attivista per i diritti degli animali: ha posato per alcune pubblicità anti-pelliccia della PETA, ha difeso gli animali da allevamento con disabilità e ha parlato del commercio disumano di carne di cane in alcune zone dell'Asia.

Immagine: kim.basinger/Instagram

Nel gennaio 2022, Kim Basinger ha collaborato con Peter Bogdanovich alla creazione di "LIT Project 2: Flux", il primo cortometraggio di questo tipo a essere reso disponibile sulla blockchain di Ethereum come token non fungibile.

Sebbene non si sia più risposata dopo il divorzio da Alec Baldwin, dal 2014 ha una relazione con l'hairstylist Mitch Stone. La coppia si fa vedere raramente in pubblico e l'attrice è moto riservata nei confronti della sua vita privata.

Sua figlia, Ireland Baldwin, è una modella, attrice e una sorta di "it girl". Le due sono molto unite. A marzo 2023, Kim Basinger ha partecipato al baby shower di Ireland, che due mesi dopo l'ha fatta diventare nonna.

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