Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(1/19)
Russi contro la guerra
Persone provenienti da tutto il mondo hanno riempito le strade per protestare contro la recente invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte di Vladimir Putin e per mostrare solidarietà al popolo ucraino. Per sorpresa dei più, queste manifestazioni pubbliche si sono svolte anche nella stessa Russia, nonostante le dure repressioni della polizia.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(2/19)
'Putin, vattene'
Il gruppo indipendente di monitoraggio dei diritti umani OVD-Info riferisce che finora più di 12.000 persone sono state arrestate in tutta la Russia per essersi opposte alla guerra in Ucraina.
Nella foto: un uomo a Mosca con un cartello che dice "Niente guerra. Putin, vattene"
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(3/19)
Da San Pietroburgo alla Siberia
Queste proteste hanno agitato grandi città come Mosca e San Pietroburgo e paesi più piccoli e in luoghi remoti come la Siberia.
Qui potete vedere un uomo detenuto a Voronezh, vicino al confine con l'Ucraina, in una manifestazione contro la guerra.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(4/19)
Fine settimana intenso
Il ministro degli Affari interni russo, come citato da Al Jazeera, ha dichiarato che la polizia ha arrestato 3.500 persone solo durante un fine settimana.
Nella foto: un membro delle forze di sicurezza trattiene un uomo a San Pietroburgo
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(5/19)
Controproteste
In alcuni casi, queste manifestazioni contro la guerra sono state contrastate da manifestazioni nazionaliste filo-governative e pro-guerra.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(6/19)
Polizia
Le proteste sono state in gran parte disperse dalla polizia. Il ministro degli Interni russo ha minacciato chiunque tenti di organizzare manifestazioni illegali, secondo The Guardian.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(7/19)
Detenzioni
Reuters afferma che ci sono stati detenuti in almeno 56 città.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(8/19)
Elena Osipova
Tra gli arrestati c'era la sopravvissuta all'Olocausto Elena Osipova, ritratta in questa foto mentre viene portata via da due agenti di polizia a San Pietroburgo.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(9/19)
Usando la pandemia come scusa
Tra le altre scuse utilizzate dalle forze di sicurezza c'è che queste manifestazioni stavano infrangendo le normative Covid-19.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(10/19)
Posti di blocco
La polizia russa ha persino istituito posti di blocco in diversi centri urbani, controllando i telefoni delle persone.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(11/19)
Non parlare della guerra
Il governo ha anche represso le testate giornalistiche indipendenti per aver definito "guerra" le azioni della Russia in Ucraina.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(12/19)
Interruzione delle trasmissioni
La stazione radiofonica Echo di Mosca e il canale televisivo indipendente Dozhd sono stati sospesi a causa della copertura della guerra in Ucraina.
Nella foto: gli uffici di Echo a Mosca.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(13/19)
Le fake news
Alcuni giornalisti potrebbero essere condannati a pene fino a 15 anni con l'accusa di diffondere informazioni false ai sensi di una legge recentemente approvata.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(14/19)
Silenzio radiofonico
Nel frattempo, BBC, CNN, Bloomberg e altri importanti organi di informazione stanno richiamando i loro corrispondenti, sostenendo che i loro giornalisti non possono più riportare notizie dalla Russia in modo sicuro.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(15/19)
Censura militare
“Essenzialmente stiamo assistendo alla censura militare", ha dichiarato a Reuters Maria Kuznetsova, portavoce di OVD-Info.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(16/19)
Navalny parla chiaro
Il leader dell'opposizione russa Alexei Navalny è stato citato da The Guardian, sottolineando che le azioni di Putin non riflettono quanto il cittadino medio prova nei confronti dell'Ucraina.
Nella foto: Navalny durante il suo arresto nel gennaio 2021.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(17/19)
"È stato Putin, non la Russia"
"Grazie a Putin, la Russia ora significa guerra per molte persone", ha dichiarato Navalny. "Non è giusto: è stato Putin e non la Russia ad attaccare l'Ucraina".
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(18/19)
Le persone non sono il loro governo
"Il fatto che i russi sostengano effettivamente l'orribile guerra che Putin ha condotto contro l'Ucraina è una questione della massima importanza politica", scrive Navalny sui social media.
Quei russi che, con coraggio, protestano contro l'invasione dell'Ucraina
(19/19)
La storia assolverà la Russia?
“La risposta a questa domanda definirà ampiamente il posto della Russia nella storia del 21° secolo”.