Queste star non possono, non vogliono o non sanno guidare

Hanno tutto a portata di mano, compresa la possibilità di spostarsi da un luogo all'altro con le auto più favolose ed esclusive del mercato. Tuttavia, ci sono delle celebrità che non possono o non vogliono guidare. Le ragioni? Sono di diversi tipi.

Tra i motivi che spingono alcune celebrità a non mettersi al volante ci sono, ad esempio, malattie della vista, fobie o traumi passati, mancanza di patente o semplicemente perché preferiscono viaggiare con i mezzi pubblici o farsi accompagnare dagli chauffeur. Scopriamo chi sono in questa gallery!

"Molte persone hanno paura di volare. Io no. Il mio più grande incubo è morire in un incidente stradale. Ecco perché non mi sono mai seduto al volante. Solo nei film", ha confessato l'attore di 'Non è un paese per vecchi' in un'intervista rilasciata in passato al quotidiano tedesco Berliner Zeitung.

"Nei film mettono tutto da parte. Devo solo guidare dritto. Ma non appena appare una curva, vado in panico", ha detto nel 2008.

L'attrice e comica americana Tina Fey aveva la patente scaduta e ha scartato l'idea di rinnovarla perché, come ha raccontato a Jerry Seinfeld in 'Comedians in Cars Getting Coffee', non si ricordava più come guidare.

Secondo quanto dichiarato dall'attrice nel 2019 nel programma televisivo 'The View', non può più guidare a causa dei suoi problemi di vista: "Ho dovuto assumere un autista personale. Il motivo per cui ho un autista è che non mi è più permesso guidare. La mia vista non è abbastanza buona, le persone intorno a me diventerebbero molto nervose se lo facessi".

Sebbene abbia la patente, preferisce non usarla, come ha detto a Jimmy Kimmel nel 2021: "Ho il terrore di guidare a Los Angeles, con i paparazzi, ho apura di investirli, ho sentito tante storie al riguardo", ha detto.

Il motivo per cui Bella Thorne ha deciso di stare lontana dal volante, nonostante abbia ottenuto la patente di guida nel 2015, è che è rimasta traumatizzata dall'incidente stradale in cui suo padre purtroppo ha perso la vita.

Anche Quincy Jones ha avuto una tragica esperienza automobilistica in gioventù, in cui ci sono state vittime, quindi ha una sviluppato la fobia di guidare, come lui stesso ha confessato in un'intervista.

Cardi B possiede tantissime auto, ma le usa solo per scattare foto e metterle in mostra sui social, dal momento che lei stessa ha confessato di non avere la patente.

Barbra Streisand è stata bocciata tre volte all'esame di guida prima di superarlo, ma cerca di non prendere l'auto ogni volta che può perché la spaventa. “Non mi innervosisco, ma non mi diverto. Mi spaventa, e non voglio deludere le persone", ha spiegato nel 2012 su Time Magazine.

Lo stesso vale per l'attore britannico Daniel Radcliffe, che ha la patente (ottenuta nel 2014), ma sceglie di non guidare perché non gli piace.

"Per essere chiari: non so guidare e nel corso degli anni questa cosa da simpatica è diventata patetica, da intrigante a tragica", ha pubblicato l'attrice Lena Duhham su Twitter nel 2014.

Perché Mariah Carey nonostante sappia guidare preferisce ha un autista che lo faccia per lei? La leggenda narra che in passato avesse una patente, ma che sia scaduta.

L'attrice veterana non può più svolgere attività quotidiane come leggere o guidare a causa dei suoi problemi di perdita della vista. "Un paio di anni fa ho smesso di guidare ed è stato uno dei momenti più traumatici di tutta la mia vita. È stato devastante. Ma so che potrei finire per uccidere qualcuno se mi mettessi al volante in questo momento", ha detto in un'intervista del 2019 a RadioTimes.

Anche l'attrice di "Pearl Harbor" Kate Beckinsale non può mettersi al volante della propria auto. Sfortunatamente non è riuscita a superare l'esame, per questo motivo viaggia spesso con Uber, come lei stessa ha riconosciuto.

Noel Gallagher ha avuto una Jaguar, che non ha mai guidato, perché non gli interessa. "Non me ne sono mai interessato", ha detto in un'intervista a Radio X.

"Perché non ho consapevolezza dello spazio, non posso lavorare con i macchinari e ho una scarsa comprensione della realtà. È davvero meglio per tutti che non guidi", ha scritto la scrittrice della saga di Harry Potter il 6 ottobre 2017 sul suo account di Twitter.