Vita negli abissi: le creature più bizzarre del mare profondo!
La Crossota è una medusa delle profondità marine nota per la sua complessa rete di canali radiali color arcobaleno. I suoi tentacoli urticanti pendono delicatamente, pronti ad afferrare la preda. Questa affascinante creatura può rimanere immobile nell'acqua, illuminando l'oscurità dei fondali con il suo bagliore bioluminescente. È solo una delle creature insolite che popolano l'oscurità degli abissi marini e oceanici, adattandosi a condizioni di freddo estremo e alta pressione. Scopriamone altre.
Questo abitante delle coste dell'Australia e della Nuova Zelanda è stato votato in un sondaggio come la "specie più brutta a rischio di estinzione". La sua carne è prevalentemente gelatinosa, permettendogli di galleggiare sopra il fondo del mare senza usare energia per nuotare. Nel suo habitat naturale nella profondità delle acque, assomiglia di più ad un pesce... Ma questa immagine mostra cosa succede quando viene portato in superficie e sottoposto a decompressione.
Foto: National Geographic/YouTube
Simile a un incrocio tra un serpente, un'anguilla e uno squalo, questa creatura è caratterizzata dalle sue fessure branchiali che sembrano frange. È considerato un fossile vivente per le sue caratteristiche fisiche primitive. Si trova negli oceani Atlantico e Pacifico.
Questa specie è nota per la sua capacità di inghiottire pesci più grandi di lui. Ma niente paura, non solo si trova lontano dalle spiagge, ma è anche molto piccolo, con l'esemplare più grande mai ritrovato che misura appena 25 centimetri.
Questo cefalopode delle profondità marine ha braccia palmate, occhi rossi intensi e un mantello bioluminescente, da cui il suo nome barocco. Nonostante ciò, non rappresenta una minaccia per la maggior parte degli esseri umani, poiché trascorre le sue giornate utilizzando i suoi organi bioluminescenti e il suo esclusivo metabolismo dell’ossigeno per prosperare nelle parti dell’oceano con le concentrazioni di ossigeno più basse.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
Questa strana medusa è una delle più incredibili da vedere nell'oceano. Gli scienziati sono rimasti stupiti quando l'hanno scoperta e lo sono stati ancora di più quando hanno appreso che questa specie è una delle rare meduse a dare alla luce piccoli!
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
Riconoscibile dal muso lungo e prominente e dalle mascelle estensibili, lo squalo goblin vive in acque profonde. Questa specie rara viene talvolta chiamata "fossile vivente" perché la sua origine risale a circa 125 milioni di anni fa. Ma attenzione: può far salire dalla bocca le sue gigantesche mascelle per catturare la preda.
Foto: Discovery Channel Sud-est asiatico / YouTube
Il cetriolo di mare ha ricevuto molti soprannomi a causa del suo strano aspetto: pesce pollo senza testa, mostro pollo senza testa, fantasia rosa e ballerina spagnola. Questa specie può nuotare fino a 1.000 metri sotto il livello del mare per trovare cibo e sfuggire ai predatori.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
Diffuso in tutto il mondo, attira le sue prede utilizzando un'appendice luminosa che funge da esca. Alcuni esemplari si distinguono per differenze estreme tra il maschio e la femmina, quest'ultima può essere addirittura molto più grande.
Questa famiglia di pesci è riconoscibile dal naso molto lungo, conico o a forma di pagaia, che presenta numerose terminazioni nervose sensoriali e viene utilizzato per trovare piccoli pesci da mangiare. La sua prima pinna dorsale ha una spina velenosa utilizzata per allontanare i predatori. Si trovano nei mari di tutto il mondo, con un esemplare trovato a 840 metri al largo dei Grand Banks di Terranova.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
Questa creatura può raggiungere i 75 centimetri di lunghezza. Il suo esoscheletro e i grandi occhi vitrei rendono il suo aspetto inquietante. Sebbene possano ferire gli occhi, sono come degli spazzini e risultano essenziali nell'ecosistema delle profondità marine.
Gli opisthoproctidae sono caratterizzati dagli occhi telescopici racchiusi in una fronte trasparente a forma di cupola. Questo adattamento unico consente loro di catturare più luce e di concentrarsi precisamente sulle prede situate nelle profondità poco illuminate dell'oceano.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
L'Anoplogaster è una delle specie di pesci che vivono più in profondità. Conosciuto per i suoi grandi denti simili a zanne e il corpo scuro e robusto, si è adattato alle pressioni estreme delle profondità marine. Nonostante il suo aspetto feroce, è lungo solo circa 15 centimetri.
Questo abitante degli abissi dall'aspetto scontroso è noto per il suo corpo magro e allungato e gli occhi piccoli. Misurando spesso più di un metro di lunghezza, questo pesce può adattarsi a tutti i tipi di fondali. Una specie è stata osservata sul fondo della Fossa di Porto Rico, rendendolo il pesce più profondo mai osservato, a 8.370 metri sotto il livello del mare.
Foto: 5 straordinarie creature delle profondità oceaniche incontrate dai ROV negli ultimi 10 anni/DeepseaOddities/YouTube
È un uccello o una stella marina? No, è un crinoide! Questa creatura con appendici simili a piume è affascinante da osservare mentre si muove nelle profondità. Si sposta verso i luoghi migliori per nutrirsi, ma rimane passivo, nutrendosi in sospensione, filtrando il plancton dal mare con i suoi tentacoli piumati.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube
Questo pesce dentato è considerato una delle specie di acque profonde più feroci per le sue dimensioni. Si mimetizza con la pelle ultra nera per ridurre la bioluminescenza e la sua mascella gli consente di adattarsi a prede di grandi dimensioni e di chiudersi rapidamente per garantire che nulla sfugga. Il pesce vipera del Pacifico è una delle creature degli abissi profondi che migra verticalmente per nutrirsi di pesci durante la notte.
Foto: MBARI (Monterey Bay Aquarium Research Institute)/ YouTube