Vi ricordate di Kelly LeBrock, "La signora in rosso"? Ecco com'è oggi!
Kelly LeBrock è ancora oggi considerata una delle icone degli anni '80, famosa per i suoi indimenticabili ruoli in "La signora in rosso" e "La donna esplosiva". S e x symbol di quella decade, il suo successo si è affievolito molto prima del previsto. In questa gallery ripercorriamo la sua carriera per scoprire cosa fa e com'è oggi!
Nata a New York il 24 marzo 1960, Kelly LeBrock ha trascorso l'infanzia a Londra. Dopo aver iniziato la sua carriera a 16 anni come modella, ha velocemente conquistato la fama internazionale, lavorando con prestigiosi marchi della moda.
La sua popolarità è cresciuta enormemente quando è diventata il volto di Pantene, pronunciando il celebre slogan: "Don't hate me because I'm beautiful".
Nel 1984, l'interpretazione di Charlotte, la provocante protagonista di "La Signora in rosso" ha segnato il suo debutto nel mondo cinema. Nel film ha recitato accanto al grandissimo Gene Wilder, guadagnando notorietà in tutto il mondo come icona di bellezza.
La sua carriera ha raggiunto l'apice nel 1985 con il film "La donna esplosiva" (Weird Science), diretto da John Hughes, in cui ha interpretato il ruolo di Lisa, divenendo un assoluto s e x symbol degli anni '80.
Non solo Pantene, Kelly LeBrock era diventato un volto tanto noto che la famosa bevanda italiana Campari la volle assolutamente come testimonial dal 1986 fino al 1990.
Nonostante l'incredibile successo ottenuto con i suoi primi due film, Kelly LeBrock ha avuto una carriera non molto produttiva. Tra le altre pellicole in cui ha recitato negli anni '90 ricordiamo "Duro da uccidere" (Hard to Kill, 1990), "Taglia che scotta" (Hard Bounty, 1995), "Il fuggitivo della missione impossibile" (Wrongfully Accused, 1998).
Dal 2000 in poi, le sue apparizioni sul grande schermo si sono fatte progressivamente meno frequenti. Tra i film di maggior rilievo di quegli anni ricordiamo "Zerophilia" (2005), per la regia di Martin Curland e "Small Town Prince" (2015) diretto da Fred Olen Ray, la sua ultima interpretazione.
Sempre nei primi anni 2000, è apparsa sporadicamente in TV come ospite di alcune trasmissioni e anche come concorrente del reality show statunitense "Celebrity Fit Club" (2005), a cui partecipò in veste di capitana della sua squadra "Kelly's Bellies".
In un'intervista del 2021 a Page Six ha parlato della sua carriera: "Sai, non sono mai stata impressionata dall'essere famosa o favolosa. Mi alzavo ogni giorno e facevo il mio lavoro, non pensavo di essere una bella donna o a tutte quelle sciocchezze. Non mi sono mai fatta impressionare da me stessa. Penso di essere abbastanza normale".
Forse la sua poca produttività nel mondo del cinema è da collegare alla sua voglia di dedicarsi alla famiglia. Dopo le nozze con Steven Seagal, avvenute nel 1987, LeBrock ha infatti deciso di prendersi una lunga pausa dalla recitazione per concentrarsi sulla famiglia. La coppia ha avuto tre figli: Annaliza, Dominic e Arissa, prima di divorziare nel 1996.
In seguito al divorzio con Seagal, l'attrice si è trasferita in un ranch a Santa Barbara, in California, per condurre una vita lontana dai riflettori, con l'intenzione di voler crescere i figli in un ambiente più naturale e sano.
Nel suo ranch, Kelly LeBrock si è dedicata all'agricoltura biologica, allevando animali e producendo formaggio e yogurt, secondo ranker.com.
La vita della famosa attrice è stata in parte influenzata anche dalle diverse accuse di molestie s e s s u a l i ricadute negli ultimi anni nei confronti dell'ex marito Seagal. Nell'intervista già citata e rilasciata a Pagesix, LeBrock ha definito il suo ex come "un'autentica tragedia a Hollywood".
E in qualche modo ha cercato di giustificarlo dicendo: "Lui è stato fortemente bullizzato da bambino e credo che le vittime di comportamenti del genere smarriscano la loro infanzia. Si tratta di una persona davvero triste, gli auguro il meglio".
Diventata nonna e nonostante si sia allontanata dalla vita pubblica, Kelly è una presenza attiva sui social network, condividendo la sua tranquilla vita nel ranch attraverso il suo profilo Instagram, dove mostra a tutti i suoi follower il suo amore per la natura e gli animali.
Credit: Instagram @thekellylebrock
Anche sua figlia minore Arissa (foto) si è lanciata nel mondo dello spettacolo, intraprendendo la carriera di modella plus-size, promuovendo e sostenendo standard di bellezza realistici e il body positivity, con il totale supporto di sua madre.
Madre e figlia hanno anche partecipato insieme al reality show statunitense di Lifetime "Growing Up Supermodel" nell'edizione del 2017.
Sempre secondo ranker.com, la protagonista de "La signora in rosso" è una sostenitrice delle cure omeopatiche e ha testimoniato in Congresso, nel 1995, sull'importanza dell'accesso alle terapie alternative.
LeBrock si è anche interessata all'ossigenoterapia iperbarica, credendo nei suoi benefici per la salute mentale e fisica. Come ha dichiarato in un'intervista a The Global Town Wall ha detto di essere convinta di poter aiutare veterani di guerra "a gestire la loro Sindrome da Stress Post-Traumatico" attraverso ossigenoterapia iperbarica.
Una curiosità: nel 2006 a sua voce è stata utilizzata nel singolo "Good Grief" del gruppo musicale britannico Bastille, contenente alcune battute dal film "La donna esplosiva".
Kelly LeBrock sembra essere felice nella sua vita tranquilla nel ranch, preferendola ai ritmi frenetici dettati dalla vita di Hollywood e scegliendo un'esistenza più semplice e riservata.
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