Bruce Lee, svelata la causa della sua misteriosa morte

La misteriosa scomparsa di una leggenda
Iponatriemia?
Oppiacei, acqua e antidolorifici
La causa, un edema cerebrale
Aveva 32 anni
Icona e leggenda delle arti marziali
Un debutto precoce
Trasferimento a Hong Kong
Filosofia e arti marziali
Dalla cucina alle lezioni di Kung-fu
Lo stile 'Jeet kune do'
La famiglia Lee
Scuola di arti marziali Bruce Lee
Esibizione pubblica del tuo talento
Inizia a essere conosciuto a Hollywood
Il primo tentativo fallito a Hollywood
Kato e 'Il Calabrone Verde'
Prima apparizione in un film
Filmografia di Bruce Lee
Bruce Lee regista
'I 3 dell'Operazione Drago'
Combattente e filosofo
Una morte inaspettata
Funerale di massa
Una vera e propria leggenda
La misteriosa scomparsa di una leggenda

Quella di Bruce Lee è una delle morti più misteriose dello star system del XX secolo. L'attore ed esperto di arti marziali perse la vita in circostanze poco chiare nel luglio del 1973, all'età di 32 anni. Quasi mezzo secolo dopo, la scienza sostiene di aver trovato finalmente la causa del suo decesso.

Iponatriemia?

Un articolo pubblicato sul Clinical Kidney Journal, che raccoglie i fatti documentati sulla morte di Bruce Lee, conclude che l'attore è morto per edema cerebrale causato da iponatriemia, cioè l'incapacità dei reni di espellere l'acqua in eccesso.

Oppiacei, acqua e antidolorifici

I fatti indicano che Bruce Lee accusò mal di testa e vertigini dopo aver consumato oppiacei e bevuto molta acqua, a cui si aggiunse l'assunzione di un analgesico chiamato Equagesic. Dopodiché l'attore si coricò e morì due ore dopo.

La causa, un edema cerebrale

La causa ufficiale della morte finora era l'insorgenza di un edema cerebrale causato da una reazione allergica al farmaco. Tuttavia, secondo l'articolo, ci sono diversi fattori che hanno contribuito alla comparsa dell'edema e che confutano la teoria iniziale.

Aveva 32 anni

L'elevata e prolungata assunzione di liquidi, il consumo di oppiacei e alcol, sommati a precedenti problemi renali, hanno causato la disfunzione renale che ha portato all'edema cerebrale e alla successiva morte dell'attore. Una morte prematura che non gli ha impedito di entrare nella storia del cinema e delle arti marziali.

Icona e leggenda delle arti marziali

Bruce Lee è nato il 27 novembre 1940 a Chinatown, San Francisco (Stati Uniti). Secondo il calendario cinese, la sua nascita coincide con l'anno del drago. Il suo vero nome era Lee Jun-Fan.

Un debutto precoce

A soli due mesi, Bruce Lee fa il suo debutto nel mondo cinematografico nel film "Golden Gate Girl" del 1941. I suoi genitori lavoravano entrambi nel campo dell'arte. Il padre di Bruce Lee era attore e cantante d'opera cantonese.

Trasferimento a Hong Kong

La famiglia si trasferisce poi a Hong Kong. Lì Bruce Lee inizia a frequentare una scuola di arti marziali e a praticare il Tai Chi con suo padre. In seguito, si concentra nello studio dello stile Wing Chun sotto la guida del maestro Yip Man, che gli insegna anche alcune nozioni di filosofia.

Filosofia e arti marziali

All'età di 18 anni, Bruce Lee torna negli Stati Uniti per cercare di ottenere la cittadinanza americana. Ispirato dal suo maestro Yip Man, inizia a studiare filosofia all'Università di Washington a Seattle.

Dalla cucina alle lezioni di Kung-fu

Per pagarsi gli studi universitari, Bruce Lee inizia a lavorare come aiuto cuoco in un ristorante cinese. Successivamente, ha l'opportunità di dare lezioni di Kung-fu ai suoi compagni di università.

Lo stile 'Jeet kune do'

Come insegnante di Kung-fu, Bruce Lee sviluppa il proprio stile di combattimento, noto con il nome di Jeet Kune Do o "La via del pugno che intercetta". Durante le sue lezioni di Kung-fu, Bruce Lee conosce Linda Cadwell (nella foto), con cui avvia una relazione a distanza dato che deve trasferirsi a Oakland, in California, per continuare i suoi studi.

La famiglia Lee

Bruce Lee sposa Linda Cadwell nel 1963. Due anni dopo, nasce il loro primo figlio, Brandon Lee. La loro seconda figlia Shannon Lee (nella foto) nasce nel 1969.

Scuola di arti marziali Bruce Lee

All'inizio degli anni '60, Bruce Lee decide di fondare una scuola di arti marziali a Seattle, chiamata Jun Fan Gung-Fu Institute. In seguito aprirà altre due scuole, una a Oakland e una a Los Angeles. Bruce Lee aveva un modo particolare di insegnare le arti marziali. Voleva avere il minor numero possibile di alunni, poiché riteneva che dovesse essere come un allenamento personale.

Esibizione pubblica del tuo talento

Nel 1964 Bruce Lee è invitato a un'esibizione organizzata da Ed Parker, il fondatore del Kempo Karate negli Stati Uniti. In questo campionato sorprende il pubblico con le sue incredibili mosse, tra cui le flessioni che faceva con solo due dita o i calci laterali con cui riusciva ad abbattere avversari che pesavano il doppio di lui.

Inizia a essere conosciuto a Hollywood

Tra il pubblico c'era il produttore televisivo Willian Dozier, che si interessò alle abilità di Lee. Da questo momento in poi, Dozier gli procura alcuni casting e gli offre anche lezioni di teatro e di recitazione.

Il primo tentativo fallito a Hollywood

All'inizio del 1971, Bruce Lee cerca di entrare nell'industria audiovisiva e offre a due importanti case di produzione una proposta per una serie dal nome "The Warrior", ma viene respinta. In seguito, è la Warner Bros. ad accettare l'idea. Tuttavia, la società decide di cambiare il nome della serie in "Kung-Fu" e, inoltre, sceglie l'attore David Carradine al posto dello stesso Bruce Lee.

Kato e 'Il Calabrone Verde'

Nel febbraio 1966, Bruce Lee è ingaggiato per interpretare Kato nella serie "Il Calabrone Verde", in cui recita al fianco dell'attore Van Williams. Grazie a questa serie, mostra al mondo occidentale una tecnica di combattimento sconosciuta a molti.

Prima apparizione in un film

Nel 1969 appare per la prima volta in un film di produzione statunitense chiamato "L'investigatore Marlowe", nel quale interpreta un delinquente che cerca di intimidire il protagonista, il detective privato Phillip Marlowe.

Filmografia di Bruce Lee

Bruce Lee è apparso in un totale di cinque film durante la sua vita. Anche se possono sembrare poche, con queste cinque produzioni è riuscito a consolidare la sua carriera cinematografica e a creare una leggenda attorno alla sua persona.

Bruce Lee regista

Nel 1972 Bruce Lee sceneggia, coproduce, dirige e interpreta il film "L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente". In questo lungometraggio girato a Roma appare accanto a Chuck Norris.

'I 3 dell'Operazione Drago'

L'ultimo film che ha girato è stato "I 3 dell'Operazione Drago". La pellicola è uscita nelle sale circa un mese dopo la sua morte.

Combattente e filosofo

Bruce Lee non si è distinto solo come attore e combattente di arti marziali, ma anche come filosofo. Ammirava il pensiero di Hegel o di Marx e gli piaceva scrivere quotidianamente le sue mete e i suoi obiettivi per motivarsi. Tra questi c'era quello di "essere la prima superstar orientale più pagata degli Stati Uniti". Un'altra delle sue massime era la famosa "Sii come l'acqua, amico mio". Casualmente è stata proprio l'acqua in eccesso a costargli la vita.

Una morte inaspettata

Era il 20 luglio 1973 quando Bruce Lee morì improvvisamente all'età di 32 anni. Si scatenarono teorie del complotto di ogni tipo che insinuavano che la morte di Bruce Lee sarebbe stata un omicidio (forse commesso dalle Triadi, la mafia cinese).

Funerale di massa

Il funerale di Bruce Lee riunisce migliaia di persone desiderose di  rendergli omaggio. L'attore viene sepolto nel Lakeview Cemetery di Seattle, vestito con il costume tradizionale cinese. Vent'anni dopo, suo figlio Brandon Lee rimane tragicamente ucciso da un colpo di pistola sul set del film "Il corvo" e viene sepolto accanto al padre.

Una vera e propria leggenda

Bruce Lee ha lasciato al mondo un incredibile patrimonio con i suoi film di successo e la sua filosofia di vita. Tant'è vero che, grazie ai 100.000 dollari raccolti dai suoi fan, a Hong Kong è stata costruita una statua di bronzo di 2,5 metri per rendergli omaggio.