I telefilm cult degli anni 70 che dovremmo vedere e rivedere
Le vicende di una famiglia numerosa che vive nella città californiana di Sacramento. Sia Mark Hamill (che ha lasciato questo progetto per interpretare Luke Skywalker) che Ralph Macchio hanno fatto brevi apparizioni nella serie.
Dal 30 aprile 1975 al 15 maggio 1979 sono andati in onda sulla rete americana ABC i 92 episodi di questa serie poliziesca, i cui protagonisti incorporavano l'estetica e l'atteggiamento degli anni '60 e '70 (a metà strada tra l'hippy e il ribelle) nel duro lavoro di caccia ai criminali. La Ford Torino rossa con una striscia bianca sulla fiancata guidata dai due detective è un emblema dell'epoca.
Le avventure sentimentali dell'equipaggio e dei passeggeri di una crociera da sogno. La lista degli artisti ospiti è infinita: da Lillian Gish ai Village People, passando per Vincent Price, Gina Lollobrigida e... Andy Warhol!
Ricordate 'Love Boat'? Cosa ne è stato dei suoi protagonisti?
Peter Strauss (nella foto) e Nick Nolte sono diventati icone televisive della fine degli anni Settanta grazie a questa serie, che raccontava le traiettorie molto diverse di due fratelli, figli di un emigrato tedesco a New York tra il 1945 e il 1968.
Umorismo britannico di altissimo livello, anche se forse oggi l'approccio di questa commedia della Thames Television è un po' superato: la trama si basava sulle situazioni "scioccanti" derivanti dalla convivenza di un uomo (Richard O'Sullivan) e due donne (Paula Wilcox e Sally Thomsett) che condividevano un appartamento. Da questa serie ne sono derivate altre due.
Richard O' Sullivan ha lasciato il suo appartamento e le sue coinquiline e ha aperto un ristorante. La prima puntata è stata nel 1977.
Le apparizioni della coppia matura interpretata da Yootha Joyce e Brian Murphy hanno avuto un tale successo in "Un uomo in casa" che i personaggi meritavano una serie tutta loro. Ma esiste un altro spin-off della serie originale: la versione realizzata negli Stati Uniti.
Nel 1977 debutta questa versione americana della sitcom britannica di successo con un triangolo di coinquilini. Le protagoniste femminili cambiarono, mentre rimase John Ritter nel ruolo dell'"uomo di casa" fino al 1984, quando la serie fu cancellata.
Il ruolo che ha reso famoso un giovanissimo Michael Douglas, contrapposto in ogni episodio al veterano Karl Malden, un'icona di Hollywood.
L'incredibile successo del primo capitolo della saga di "Guerre stellari" nel 1977 ha spinto gli Universal Studios a rilasciare questa favolosa serie un anno dopo. La 20th Century Fox, produttrice di "Guerre stellari", ha fatto causa alla Universal per furto di idee. Ma l'azione legale non ha avuto successo.
Una coproduzione tra Italia e Germania, uscita nel 1976 e basata sui romanzi di Alberto Manzi, con un personaggio molto simile a Tarzan. Come ha fatto a non abbronzarsi nella giungla?
J.R. (interpretato da Larry Hagman - nella foto) è stato uno dei più grandi cattivi della storia della televisione e "Dallas" è stata una soap opera coinvolgente fin dalla sua prima edizione nel 1978.
Il favoloso film interpretato da Charlton Heston nel 1968 ha avuto diversi seguiti nelle sale cinematografiche e questa versione televisiva pubblicata dalla CBS nel 1974. Ha mantenuto lo spirito affascinante del film originale.
Le tre donne protagoniste avevano un po' di quell'empowerment che il femminismo era riuscito a imporre negli anni Sessanta ma, allo stesso tempo, il modo in cui un certo Charlie tesseva le loro carriere di cacciatrici di criminali aveva un che di maschilismo. Ne ammettiamo, però, la rilevanza iconica.
Una coproduzione tra Francia, Italia e Germania che ha trasformato i romanzi di Emilio Salgari in una serie. Per l'attore indiano Kabir Bedi è stato il ruolo più importante della sua vita.
Basata sulla serie di romanzi autobiografici scritti da Laura Ingells negli anni '30, questa serie ha avuto un enorme successo fin dalla sua prima edizione nel 1973. Michael Landon ha iniziato qui la sua carriera come star televisiva specializzata in ruoli da bravo ragazzo.
Prima che la Marvel trasformasse il suo universo in una macchina da botteghino mondiale, ci sono stati tentativi di adattare i suoi fumetti. Lou Ferrigno è stato il primo Hulk. Tutto ciò che gli serviva era il trucco verde, i suoi muscoli massicci e un paio di pantaloni strappati.
Il trench più famoso della televisione. E il grande successo di un attore che, prima di diventare così famoso, ha girato film indipendenti con John Casavettes.
Nel 1977, un anno dopo il successo al botteghino di "La fuga di Logan" (con Michael York), uscì questa serie su un mondo distopico da cui bisognava fuggire a tutti i costi.
Telly Savalas interpretava il detective amante delle caramelle, il cui cranio rasato è il più famoso della storia della televisione.
Prima c'è stato "Mary Tyler Moore" e da quella serie è nata "Lou Grant", che per tutti gli anni '70 e '80 ha sviscerato il mestiere del giornalista. Il grande lavoro di Ed Asner.
Un'altra serie degli anni '70 che incorporava un investigatore eterodosso che non indossava più cappotto e cappello. Un detective con un cacatua.
Da ABC Television - eBsy itemphoto frontphoto back, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17146060
Nel 1977, questa serie ebbe un impatto mondiale: illustrava la crudeltà della schiavitù, uno dei capitoli più infami della storia degli Stati Uniti (e di molti altri Paesi). Kunta Kinte, il protagonista, è diventato un nome familiare in gran parte del mondo.
Un'altra serie che ha affrontato un episodio difficile: la persecuzione nazista e il tentativo di annientamento del popolo ebraico. Sconvolgente. Uno dei primi ruoli veramente importanti di Meryl Streep. Rilasciato nel 1978.
Un placido poliziotto del Midwest nella caotica New York degli anni Settanta. Semplice, no? Eppure mitica!
Da 'College' a 'I ragazzi della 3º C': telefilm italiani anni '80 e '90, ve li ricordate?