L’evoluzione di Cate Blanchett in foto
Cate Blanchett è una delle attrici più richieste e popolari nel panorama della settima arte. Ripercorriamo la sua storia e vediamo com'è cambiata attraverso queste bellissime immagini che la ritraggono.
Classe 1969, Catherine Elise Blanchett, detta Cate, durante la sua carriera nel magico mondo della celluloide, è riuscita a impersonare ruoli sempre diversi e, a volte, molto complessi, dimostrando le sue grandi capacità interpretative.
La sua vocazione verso la recitazione l'ha portata dapprima a esibirsi su un palcoscenico di un teatro e poi verso il cinema. Uno dei suoi primi film di maggior successo, e che in molti ricorderanno, è "Elizabeth" (1998), che le valse anche una nomination all'Oscar come miglior attrice.
Successivamente è riuscita a conquistare uno status sempre più solido nel mondo del cinema, interpretando ruoli in film iconici come "Il signore degli anelli" (2001), "The Aviator" (2004) e "Blue Jasmine" (2013).
Le interpretazioni in "The Aviator", diretto da Martin Scorsese, e "Blue Jasmine", diretto da Woody Allen, sono riuscite a farle conquistare la statuetta più ambita a Hollywood, Nella sua bacheca, infatti, figurano due premi Oscar, il primo come Migliore attrice non protagonista (2005) e il secondo come Migliore attrice (2014).
Altri film di rilievo appartenenti alla sua filmografia e che vale la pena citare sono "Il curioso caso di Benjamin Button" (2008), "Robin Hood" (2010), "Lo Hobbit" (saga - 2012-2014) e "Carol" (2015).
Nel 2011 è stata anche una dei protagonisti del film "Io non sono qui", dedicato alla vita del grande Bob Dylan. In questa pellicola, Blanchett ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria versatilità interpretando un ruolo maschile, il personaggio immaginario Jude Quinn (in foto).
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Tra i suoi lavori più recenti, invece, ricordiamo "Ocean's 8" (2018), versione al femminile della famosa saga, "Don't Look Up" (2021) e "Tár" (2022).
L'ultimo progetto dell'attrice australiana è "Borderlands" (2024), film di fantascienza dove condivide il set con altri grandi nomi di Hollywood tra cui Kevin Hart, Jack Black, Ariana Greenblatt e Jamie Lee Curtis.
Secondo quanto confermato dal portale The Famous People, Cate Blanchett ha investito energia e tempo anche nel teatro, diventando direttrice artistica del Sydney Theatre Company, insieme a suo marito Andrew Upton.
Per quanto guarda i ruoli televisivi, l'attrice premio Oscar non ha mai dimostrato grande interesse, preferendo di gran lunga il cinema. Di fatti la sua filmografia conta con quasi 60 film.
Le poche volte che ha partecipato a un progetto televisivo è stato per brevi apparizioni in serie come "Polizia squadra soccorso" (1993), "Rake" (2013) o come cameo in "Black Mirror" (2023).
Ma ha partecipato anche ad altri (e più impegnativi) progetti in TV, come le miniserie "Bordertown" (1995), "Mrs. America" (2020) e "Stateless" (2020).
Ma sapevate che Cate Blanchett è anche un'affezionata e bravissima doppiatrice di cartoni e film di animazione? Vediamo cosa ha doppiato!
Ha dato la voce alla Gran Mammare del film di animazione di Hayao Miyazaki "Ponyo sulla scogliera" (2009), a Penelope nell'episodio "Mr. & Mrs. Stewie" (2012) de "I Griffin" ed è stata anche la voce del personaggio "Spazzatura" nel "Pinocchio" di Guillermo del Toro del 2022. A quanto pare è stata lei a chiedere al regista di permetterle di parteciparvi.
Come dimostra la sua lunga carriera, Cate Blanchett è, a tutti gli effetti, una straordinaria e talentuosa presenza a Hollywood, una grande attrice che continua a ispirare nuove generazioni con la sue sempre spettacolari performance.
Chissà se questa dolce Cate Blanchett del 1994 si sarebbe mai aspettata un successo simile!