Non siete i benvenuti: celebrità bandite da alcuni paesi
Con più di 200 paesi nel mondo, sembra logico che ognuno abbia le sue regole. Regole che, in alcuni casi, implicano il divieto di entrata a determinate celebrità. A Selena Gomez, per esempio. Scopri perché!
Chi sono e cosa hanno fatto questi uomini e queste donne famosi per essere banditi da certi paesi?
Foto: Pexels / Jaymantri
Ha scattato una foto con il Dalai Lama e l'ha condivisa sui social media ed è bastato questo perché la Cina le vietasse l'ingresso. La Russia ha aggiunto un altro veto per il suo supporto alla comunità LGBTIQ+
'Sette anni in Tibet' (Seven Years in the Tibet, 1997) è valso a Brad Pitt il divieto di entrare in Cina per 15 anni, a causa di come il film ha mostrato il regime comunista.
Le autorità malesi hanno bandito Kesha nel 2013 sulla base del fatto che i suoi concerti violavano la sensibilità religiosa e i valori culturali del paese.
Il rapper ha avuto problemi in Canada. Alcuni deputati hanno chiesto la cancellazione dei suoi concerti per aver promosso la violenza e a causa della sua fedina penale. Ma, come riportato dalla CNBC, alla fine gli è stato dato il via libera per recarsi in territorio canadese.
Beyoncé ha dovuto annullare un concerto in Malesia quando le è stato chiesto di esibirsi in abiti che coprissero la maggior parte del suo corpo. Una cosa impossibile visti gli abiti di scena del suo tour.
Il cantante non è potuto entrare nel Regno Unito nel 2011 e partecipare all’omaggio a Michael Jackson, dopo che sono venuti alla luce gli episodi di violenza con Rihanna. Anche l'Australia gli ha posto il divieto per lo stesso motivo.
Lady Gaga ha cancellato un concerto in Indonesia nel maggio 2012 a causa delle aspre critiche ai suoi vestiti e al suo atteggiamento provocatorio. Temeva per la sua sicurezza e ha annullato lo spettacolo.
Un problema all'aeroporto di Heathrow è valso al rapper un divieto nel Regno Unito.
La cantante ha scattato una foto davanti alla Grande Moschea dello Sceicco Zayed che ad Abu Dhabi è stata considerata inappropriata. È stata cacciata dalla moschea.
A fine 2013 il cantante avrebbe fatto sequestrare l'attrezzatura di un fotografo a Buenos Aires da una sua guardia del corpo. È stato processato e ha rischiato di finire in carcere. Allla fine il caso è stato archiviato.
Il luogo in cui Justin Bieber ha avuto un problema più serio è stato in Cina. Intorno al 2017, diverse azioni inopportune (un videoclip girato sulla Grande Muraglia che le autorità cinesi consideravano irrispettoso, una visita a un santuario giapponese, dove riposano coloro che sono considerati criminali della seconda guerra mondiale dalla Cina, per aver massacrato la popolazione cinese...) lo hanno reso un "cattivo esempio" secondo i cinesi e gli è stato suggerito di non tornare.
Nel 2007 le è stato vietato di entrare negli Stati Uniti dopo essere stata accusata di aver aggredito un paparazzo a Londra. Non ha potuto registrare un video con Kaney West e non ha nemmeno potuto partecipare agli MTV Awards di quell'anno.
La rock band è stata bandita dalla Cina dopo aver mostrato un'immagine del Dalai Lama in un concerto a Taiwan.
La cantante ha mostrato una bandiera taiwanese in uno dei suoi concerti. Questo gesto è stato sufficiente per la Cina che l'ha bandita.
Sebbene i Gallagher tengano pochi concerti insieme, non potrebbero comunque farlo, neanche se volessero, in Cina, dopo aver mostrato il loro sostegno al Tibet.
In Malesia le autorità hanno monitorato i suoi concerti in modo che non si vestisse in modo "osceno".
Dal 1995, l'attore veterano è stato bandito dalla Cina per aver mostrato il suo sostegno all'indipendenza del Tibet.
Le autorità malesi hanno ritenuto che questa cantante rivoluzionaria potesse avere una cattiva influenza sui giovani del Paese. Nel 2012 è stata costretta a cancellare un concerto a Kuala Lumpur.
Il cantante britannico, autore di classici come 'Wild World' o 'Moonshadow', si è convertito all'Islam e ha cambiato il suo nome in Yusuf Islam, nome che nel 2004 è apparso in una lista di possibili terroristi, impedendogli di entrare negli Stati Uniti, secondo Fox.
La regina del pop ha avuto problemi con diverse nazioni. Tanto per cominciare, con il Vaticano, per il suo controverso videoclip 'Like a Prayer', ricco di riferimenti religiosi che le autorità ecclesiastiche consideravano blasfemi.
Anni dopo, la Turchia le avrebbe impedito di entrare, dopo aver mostrato un seno in pieno concerto.
Il governo cinese considera i testi del rapper troppo volgari per lasciarlo entrare liberamente.
Alla ricca ereditiera è stato impedito di entrare a Tokyo nel 2010 dopo che le autorità hanno stabilito che le accuse di possesso di droga a lei fatte fossero una ragione sufficiente per rimandarla negli Stati Uniti.
Nel 2009, l'attore ha scherzato al The David Letterman Show dicendo che avrebbe "ordinato per corrispondenza una sposa filippina". Le denunce da Manila non si sono fatte attendere.
Secondo The Guardian, il fatto che Elton John sia gay è stato sufficiente affinché l'Egitto gli vietasse di esibirsi nel 2010.