Rischio di setticemia dopo un intervento: come Nadia Rinaldi ha trovato una nuova forza
L'attrice Nadia Rinaldi, nota per il suo spirito solare e la sua versatilità tra cinema, televisione e teatro, ha recentemente rivelato di aver rischiato una grave infezione a seguito di un'operazione.
Come ha affermato alla trasmissione "Storie italiane" condotta da Eleonora Daniele, Nadia Rinaldi, si è sottoposta a un intervento di riduzione del s e n o in seguito a un'addominoplastica e a un drastico dimagrimento.
"Avevo tanto seno e, dopo la perdita di peso, era rimasto svuotato, così è stato ridotto. Si è riaperta la cicatrice, perdevo liquido e stavo andando in setticemia", il racconto dell'attrice, secondo Il Mattino.
Credits: Instagram @nadiarinaldi
E ha aggiunto: "Sono stata un anno e mezzo senza seno, con l’ovatta, perché non si potevano mettere a causa dell’infezione in atto. Non voglio dire che si sia stata negligenza, però la sofferenza è stata drammatica".
Un periodo non facile per Nadia Rinaldi che per fortuna adesso sta bene. Nel corso degli ultimi anni, l'attrice di origini romane si è sottoposta a numerosi interventi tra cui l'operazione di bypass intestinale per dimagrire.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: l'attrice ha perso circa 80 kg e, sempre a "Storie Italiane", ha detto che da 150 è arrivata a pesarne 67.
Qualche anno prima aveva raccontato al settimanale Nuovo di aver raggiunto gli attuali risultati soprattutto grazie alla sua incredibile forza di volontà e tanti sacrifici tra diete e attività fisica, oltre alle operazioni, secondo viagginews.com
Riguardo all'ultima operazione (l'addominoplastica, ndr) ha detto: "È andata molto bene, è durata un paio d’ore ed è stato il passo finale". Ad operarla, come per gli altri interventi, il dottor Lorenzetti sul quale l’attrice ha affermato: "Abbiamo un bellissimo rapporto umano".
Nel frattempo l'attrice non ha mai smesso di lavorare. Il suo ultimo film televisivo per Prime Video, è stato "Tre sorelle" (2022), per la regia di Enrico Vanzina. Ma si tratta solo dell'ultimo tassello di una carriera molto produttiva, nel cinema, in televisione e in teatro.
Nadia Rinaldi ha, infatti, debuttato sul grande schermo molti anni prima, nel 1991, nel primo film diretto da Christian De Sica, "Faccione", con il quale il regista e attore ottenne una candidatura al David di Donatello come Miglior regista esordiente, mentre la Rinaldi conquistò una nomination come Miglior attrice ai Golden Globe.
In seguito, ha continuato a collaborare tante altre volte con l'attore e regista romano: ricordiamo i film "Vacanze di Natale '91" (1991), "Anni 90" (1992), "S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa" (1994), e anche il più recente "Sono solo fantasmi" (2019).
Sempre nel cinema è apparsa anche come antagonista nel famoso film di Dario Argento, "Il fantasma dell'Opera" (1998), in "Razzabastarda" (2012, foto), film di Alessandro Gassmann e "Dolcemente complicate" (2021).
Il suo amore per la recitazione è nato in giovanissima età, una passione che l'ha spinta ha frequentare il Laboratorio di esercitazioni sceniche di Gigi Proietti, con il quale ha poi lavorato in diverse opere teatrali, tra cui "Liolà" (1988), "Il desiderio preso per la coda" (1990) e "Per amore e per delitto" (1994).
Il suo lavoro sul palcoscenico è sempre stato molto costante nel corso della sua carriera artistica. L'ultimo progetto risale al 2022 e s'intitola "Riunione di famiglia" insieme a Katia Ricciarelli, tra gli altri.
Credits: Instagram @nadiarinaldi
Nel suo percorso da attrice sono presenti anche numerosissime fiction e film per la TV, tra cui "Dio vede e provvede" (1996), "Un medico in famiglia" (1998), "Villa Ada" (2000) e "Rocco Schiavone" (2016).
Si è sposata due volte, prima con Ernesto Ascione nel 2003 e poi con Fracesco Toraldo nel 2012. Da quest'ultimo nel 2008 ha avuto una bambina, mentre il figlio più grande è nato nel 2000, dalla relazione con il regista Mauro Mandolini.
Credits: Photocall "Razzabastarda" (2012)
Gli anni '90 non sono stati soltanto uno dei periodi più produttivi e alti della carriera dell'attrice, ma anche il momento più buio. In molti ricorderanno che nel 1998 Nadia Rinaldi è stata arrestata e condannata a un anno e 8 mesi per spaccio e detenzione di s t u p e f a c e n t i.
Credits: Photocall "Razzabastarda" (2012)
Su quella vicenda è ritornata qualche anno dopo, nel 2018, dopo la sua partecipazione al reality show "L'isola dei famosi", dichiarando al settimanale Oggi queste parole, riportate da Il Giornale: "Non ho ancora elaborato quella storia. Ma fa male dover riparlare di argomenti che mi hanno stravolto l’esistenza, che mi hanno messa in ginocchio proprio quando speravo di potermeli lasciare alle spalle".
L'attrice è spesso ospite in diversi programmi televisivi, in onda sia in Rai che Mediaset e, al momento, non sembra ci siano altri progetti cinematografici in vista. Ma nel 2024 abbiamo potuto vederla a teatro nell'opera "Senza santi in paradiso".
Potrebbe interessarti: Nina Moric: l'impressionante trasformazione fisica dagli esordi a oggi