L'infanzia senza freni di Drew Barrymore

Un'infanzia triste
Una star bambina
Drew Barrymore in E.T.
Il libro di Drew Barrymore
Little Girl Lost
Il ricovero in una clinica psichiatrica
Un'esperienza difficile
E il telefono smise di suonare
Casting su casting
Film a basso costo
Una bella notizia per Drew Barrymore
La Lolita di Long Island
Drew Barrymore in Bad Girls
Scream
Primo matrimonio per Drew
Playboy
Never Been Kissed
E all'improvviso
Charlie’s Angels
Secondo matrimonio per Drew Barrymore
50 First Dates
Un Golden Globe per Drew Barrymore
Addio al passato
Insieme a Justing Long
Terzo matrimonio per Drew Barrymore
Separazione da William Kopelman
Quello che disse Drew
Non smetteranno di essere una famiglia
Motivi per sorridere
Santa Clarita Diet
Tre stagioni
La risposta di Drew Barrymore
Sul suo passato
Ha fatto ciò che voleva
Un'infanzia triste

"Ho provato le bevande a l c o l i c h e a 9 anni, ho iniziato a f u m  ar e a 10 e a 12 ho preso sostanze illegali". Sono parole della stessa Drew Barrymore nel suo libro autobiografico 'Little Girl Lost' (1990) che racconta fatti, che fanno parte del triste vissuto di una giovane che, quasi fin dalla sua nascita, è stata sotto i riflettori.

Una star bambina

Non si può parlare della vita di Drew Barrymore tralasciando il racconto del suo tragico passato. Figlia di un'ex rifugiata ungherese e di John Drew Barrymore (figlio, a sua volta, dell'attore John Barrymore), l'attrice di Culver City (California) ha avuto molti problemi nel gestire il successo raggiunto alla tenera età di 4 anni.

Drew Barrymore in E.T.

Dopo un paio di ruoli minori al cinema, a 8 anni Drew Barrymore divenne una vera e propria star star grazie a Gertie, il suo personaggio in 'E.T. The Extra-Terrestrial' ('E.T. l'Extraterrestre'). Premi, servizi fotografic, feste... davanti agli occhi della piccola Drew si spalancò un nuovo mondo.

Il libro di Drew Barrymore

"Quando la carriera interpretativa di Drew Barrymore è decollata", si racconta nel libro 'Little Girl Lost', "le si sono aperte tutte le porte, comprese quelle dei nightclub, in cui presto divenne una habitué, che cercava disperatamente di tenere il passo dei suoi compagni di bevute, più grandi di lei".

Little Girl Lost

"Beveva e faceva uso di sostanze, a volte fino al punto di perdere i sensi. A 13 anni entrò in una clinica di riabilitazione per cercare di ricostruire la sua autostima", si narra nel libro.

Il ricovero in una clinica psichiatrica

Ben presto Drew Barrymore si rese conto che era sola. " Sua madre l'obbligò a ricoverarsi in una clinica psichiatrica", leggiamo su Vogue. "Durante il suo ricovero, ricevette solo le rare visite di sua madre, da cui si sarebbe poi legalmente separata una volta uscita dalla clinica".

Un'esperienza difficile

Uscita dalla clinica, si emancipò legalmente dai suoi genitori. " Gli esperti pensavano che sarebbe stata meglio da sola", dicono sul giornale 'El Mundo' dopo aver incontrato la stessa Drew Barrymore. "È stata un'esperienza molto importante", aggiunge l'attrice, "una rassicurante lezione di umiltà".

E il telefono smise di suonare

E cosa successe a Drew Barrymore dopo il suo ricovero nel centro di riabilitazione? Semplice, il telefono smise di squillare. "Barrymore fu costretta a fare la cameriera e a pulire bagni", dicono su Vogue.

Casting su casting

Casting su casting per una giovane adolescente che da bambina era stata una star, ma che sembrava che nessun regista ricordasse.

Film a basso costo

In quegli anni ottenne solo ruoli minori in film a basso budget come 'A Conspiracy of Love', 'See You in the Morning' o 'Far from Home'.

Una bella notizia per Drew Barrymore

Ben presto, però, arrivarono gli anni 90 e con essi anche il ritorno della buona sorte per la giovane Drew. Nel 1992 è la co-protagonista del telefim 'Guncrazy' che le vale una nomination ai Golden Globe.

La Lolita di Long Island

Un anno dopo, nel 1993, diede vita alla nota 'La Lolita di Long Island' (Amy Fisher) in 'The Amy Fisher Story'.

Drew Barrymore in Bad Girls

Nel 1994 un altro successo con 'Bad Girls', film in cui ha condiviso lo schermo con stelle del calibro di Madeleine Stowe, Mary Stuart Masterson e Andie Macdowell.

Scream

E nel 1996 ha firmato uno dei suoi ruoli più importanti in 'Scream'. Drew Barrymore era tornata per restare.

Primo matrimonio per Drew

A livello personale, nel 1994 (quando Drew Barrymore aveva 19 anni) sposò Jeremy Thomas, proprietario di un bar, ma il loro matrimonio terminò dopo tre mesi di convivenza.

Playboy

Sempre a 19 anni, Drew Barrymore posò per la rivista Playboy in alcune foto abbastanza osé. " Come risposta", racconta l'attrice a Vogue, "ricevetti una lunga gonna scozzese da Steven Spielberg, suo padrino, con una messaggio che diceva "Copriti!"

Never Been Kissed

Insieme alla sua grande amica Nancy Juvonen fondò  la casa di produzione Flower Films e divenne una delle regine della cosiddetta commedia romantica. 'Never Been Kissed' ('Mai stata baciata' in Italia) ne è un chiaro esempio.

E all'improvviso

La difficile vita di Drew Barrymore sembrava ricomporsi pian piano. E tutto questo alle porte di uno dei suoi più grandi successi nel mondo del cinema...

Charlie’s Angels

'Charlie’s Angels' è stato un grande successo. Insieme a Cameron Diaz e Lucy Liu, il film ha avuto una seconda parte e ha riportato Drew Barrymore sulla cima di Hollywood.

Secondo matrimonio per Drew Barrymore

Nel 2001 si risposò. In questa occasione, Drew Barrymore sposò con l'attore Tom Green. La loro relazione, però, durò solo un anno: si separarono nel 2002.

50 First Dates

Dopo la sua ultima rottura, l'attrice si concentrò anima e corpo sulla sua carriera. 'Donnie Darko', '50 First Dates' ('50 volte il primo bacio' in Italia) o 'Grey Gardens - Dive per sempre' sono alcuni dei suoi successi di quegli anni.

Un Golden Globe per Drew Barrymore

Proprio per 'Grey Gardens', Drew ricevette molte delle migliori critiche della sua carriera cinematografica. Infatti, fu proprio per la sua interpretazione di Edith Bouvier Beale che ricevette il Golden Globe alla Miglior Attrice in una Miniserie o Telefilm.

Addio al passato

Giorni di allegria e di festeggiamenti per un'attrice che sembrava finalmente lasciarsi alle spalle un triste passato.

Insieme a Justing Long

E tutto questo insieme al suo partner del momento: l'attore Justin Long. Sono stati insieme dal 2007 al 2010, recitando insieme in diversi film.

Terzo matrimonio per Drew Barrymore

A giugno del 2012 sposò William Kopelman e a settembre dello stesso anno nacque la sua prima figlia, Olive Barrymore Kopelman, e nell'aprile del 2014, la seconda, Frankie.

Separazione da William Kopelman

Nell'aprile del 2016, Drew Barrymore e William Kopelman annunciarono la loro separazione "per  differenze inconciliabili".

Quello che disse Drew

"Il divorzio può sembrare un fallimento", diceva l'attrice in un'intervista su People, "ma col tempo impari che la vita deve continuare".

Non smetteranno di essere una famiglia

"La nostra famiglia si separa legalmente, ma questo non vuol dire che smetteremo di essere una famiglia", concludeva.

Motivi per sorridere

Ma Drew Barrymore aveva ancora dei motivi per sorridere: una nuova serie la stava aspettando.

Santa Clarita Diet

Quale? 'Santa Clarita Diet' (Netflix). Nella serie, uscita nel 2017, Drew Barrymore dava vita alla felice Sheila Hammond che, da un giorno all'altro, si trasformava in una 'morta vivente' con una dieta molto particolare.

Tre stagioni

Purtroppo i momenti di gioia, nel caso di Drew Barrymore, sembrano non poter durare a lungo (o forse sì, dipende da come vogliamo vederlo). Netflix ha deciso di cancellare 'Santa Clarita Diet' dopo tre stagioni e l'ex ragazza di 'E.T.' ricomincia la sua incessante ricerca del successo.

La risposta di Drew Barrymore

"Mi sbalordisce quando mi chiedono 'Cosa farai quando i tuoi figli ti cercheranno su Google? E penso: Dio Santo, che tono accusatorio", risponde l'attrice in un'intervista.

Sul suo passato

"Non fingerò di essere chi non sono. Mostrerò loro come sono arrivata fin qui", aggiunde Drew Barrymore al quotidiano spagnolo El Mundo".

Ha fatto ciò che voleva

"Ho vissuto davvero e ho fatto quello che volevo quando volevo. È stato liberatorio. Non ero una suora che andava a letto alle 10 di sera. Mi stavo divertendo!"