Le trappole per turisti in Francia: i luoghi che, secondo i francesi, dovete evitare se cercate l'autenticità
Prima destinazione turistica mondiale, la Francia è ricca anche di luoghi di interesse, ma troppo affollati o, forse, semplicemente sopravvalutati. Ecco una selezione di immagini delle peggiori trappole per turisti del Paese, da evitare soprattutto se si cerca calma e autenticità.
Simbolo di Parigi, di cui è l'edificio più alto, la Torre Eiffel è anche molto costosa e il suo accesso è reso complicato da un rigido sistema di sicurezza. L'esperienza può essere deludente.
Un altro luogo emblematico della capitale: gli Champs-Élysées, considerati il viale più bello del mondo. È in realtà un luogo affollato, con boutique costosissime, e dove l'eleganza parigina è solo un lontano ricordo.
Leggendario cabaret della Belle Époque e dei ruggenti anni Venti, il Moulin Rouge è diventato da allora un'attrazione per turisti internazionali senza particolare interesse.
Montmartre merita una deviazione per il suo panorama mozzafiato, la Basilica del Sacro Cuore e le sue stradine dal fascino inimitabile. Place du Tertre e i suoi dintorni, però, possono dare più l'impressione di una ricostruzione di Parigi in un parco di divertimenti.
Tra le strade più belle di Parigi con i suoi ciottoli e le facciate colorate, rue Crémieux, nel 12º arrondissement, è così trafficata che i suoi residenti stanno ora cercando di limitarne l'accesso.
Ufficialmente il luogo più frequentato della Francia con circa 15 milioni di visitatori all'anno, Disneyland rimane un'esperienza unica. Ma non aspettarti di avere il posto tutto per te.
Lo stesso vale per la casa del pittore Claude Monet a Giverny, nel Vexin: una mecca culturale vittima del suo successo con altissima frequentazione.
Nel sud della Francia, la città di Avignone e il suo Palazzo dei Papi valgono assolutamente il viaggio. Tuttavia, l’accesso al famoso ponte è a pagamento, per un’esperienza che non ha nulla di eccezionale.
Se Marsiglia è straordinaria per la sua atmosfera, il suo sole e le sue spiagge, Canebière resta una via dello shopping senza fascino particolare, la cui notorietà è sproporzionata rispetto all'interesse che suscita nei visitatori.
Un tempo villaggio di pescatori su una delle coste più belle del paese, Saint-Tropez è diventato un ritrovo del jet set internazionale. Evitalo se il tuo budget non è illimitato.
Più in generale, la Costa Azzurra non è la raccomandazione numero 1 per un soggiorno al mare in Francia: l'intensa edilizia, l'onnipresenza dell'auto e i prezzi esorbitanti potrebbero trasformarla in un'esperienza deludente.
Nel sud-ovest della Francia, Carcassonne è una splendida città medievale, ma meglio andarci fuori stagione se si vuole davvero godere della sua bellezza.
Importante luogo di pellegrinaggio cattolico, Lourdes è oggi piena di turisti e negozi di souvenir. Certamente non è il luogo ideale per riflettere.
Gioiello dell'architettura rinascimentale, Chambord è senza dubbio uno dei castelli più magnifici della Loira. Aspettatevi una folla molto più alta rispetto ad altri castelli altrettanto interessanti della regione.
Al confine tra Bretagna e Normandia, Mont-Saint-Michel è un sito unico al mondo. Ma il sovraffollamento e i pericoli legati alle maree possono scoraggiare più di una persona.
Località privilegiata dell'alta società parigina, Deauville può deludere i viaggiatori che vogliono godersi la tranquillità e la natura in riva al mare, e i prezzi sono molto più alti che altrove sulla costa della Normandia.
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