Le star che hanno ispirato i personaggi Disney più amati di sempre
Ariel ha 16 anni ed è la più giovane delle figlie di re Tritone. Curiosa e sempre in cerca di avventura, è appassionata del mondo umano. Stringe un patto con la strega del mare Ursula, che promette di farla diventare umana in cambio della sua voce.
(Immagine: Fotogramma del film)
Alyssa Milano era una baby star estremamente popolare ai tempi dell'uscita del film Disney nel 1989. L'attrice interpretava la giovane Samantha Micelli nella serie "Casalingo Superpiù". Secondo i creatori, rappresentava l'archetipo dell'adolescente di quell'epoca.
Questi piccoli scoiattoli compaiono per la prima volta sullo schermo come i fastidiosi vicini di Paperino che vivono sull'albero nel suo cortile. Grazie alla loro crescente popolarità, nel 1989 è stata trasmessa la serie "Cip & Ciop agenti speciali", nella quale i due gestiscono un'agenzia investigativa.
(Immagine: Fotogramma della serie)
È facile intuire che l'illustratore di Cip e Ciop ha preso spunto dal personaggio interpretato da Tom Selleck in "Magnum" e dall'Indiana Jones di Harrison Ford. Dalla camicia a fiori al mitico cappello, sembra evidente che queste due icone degli anni '80 abbiano ispirato la nuova versione degli scoiattoli.
(Immagine di sinistra: screenshot di Amazon; immagine di destra: screenshot di Netflix)
Il dottor Facilier è uno stregone di New Orleans in grado di comunicare con il mondo dei morti. Il suo fisico presenta tutti i tratti distintivi del classico cattivo: alto, snello, con dita scheletriche. Assomiglia molto anche a Jafar di "Aladdin".
(Immagine: Fotogramma del film)
Possiamo facilmente riconoscere in lui i bei lineamenti e il sorriso a trentadue denti del cantante Prince, così come il suo modo di vestire inimitabile. Per quanto riguarda la camminata, non si può fare a meno di pensare che sia stata ispirata da Michael Jackson.
"Crudelia De Mon, Crudelia De Mon…". Crudelia de "La carica dei cento e uno" ha terrorizzato l'intera città, eppure è considerata una donna estremamente elegante e uno dei cattivi meglio vestiti della Disney!
(Immagine: Fotogramma del film)
Questa attrice degli anni '40 e '50 è stata l'ispirazione per il personaggio di Crudelia. È famosa soprattutto per il suo ruolo nel film di Alfred Hitchcock "Prigionieri dell'oceano", in cui interpretava la giornalista di moda Connie Porter.
«Ma prima che cali il sole sul giorno del suo sedicesimo compleanno, si pungerà un dito con il fuso di un arcolaio... e morirà!», dice Malefica mentre lancia un incantesimo contro la principessa Aurora come vendetta per non essere stata invitata al suo battesimo. Il personaggio di Malefica è basato sulla cattiva della fiaba "Little Briar Rose" dei fratelli Grimm, che a sua volta era una rivisitazione della storia originale "La bella addormentata" di Charles Perrault.
(Immagine: Fotogramma del film)
Questa attrice nata nel 1905 e morta nel 1991 ha prestato non solo i lineamenti, ma anche la voce al personaggio animato di Malefica.
Figlia del re Stefano e della regina Leah, la principessa Aurora è una ragazza dolce, timida e ingenua: è l'archetipo della principessa Disney.
(Immagine: Fotogramma del film)
Anche se non è bionda, Audrey Hepburn ha ispirato i creatori del personaggio con la sua timidezza, la sua dolcezza e la sua figura snella.
Il personaggio di Pocahontas è ispirato all'omonima indigena della confederazione delle tribù powhatan, che allora governava quasi tutte le tribù della regione di Tsenacommacah. Nel film Disney è appassionata della natura e degli animali, con i quali riesce a comunicare. È l'intermediaria tra il suo popolo e gli europei che sbarcano per conquistare le loro terre.
(Immagine: Fotogramma del film)
Questa attrice e doppiatrice statunitense è stata la fonte di ispirazione per gli illustratori che hanno disegnato Pocahontas e ha anche prestato la sua voce al personaggio. Le somiglianze tra le due sono sorprendenti.
Ispirata alla strega del mare del racconto di Andersen "La Sirenetta", Ursula è la sorella del re Tritone, che fu bandito da Atlantica. Quindi la malvagia donna-polpo è in realtà la zia di Ariel. Ursula chiede a sua nipote di rinunciare alla sua voce in cambio di una pozione magica che la renderà umana.
(Immagine: Fotogramma del film)
Divine, nome d'arte di Glenn Milstead (1945-1988), era un personaggio drag queen particolarmente noto nel mondo del cinema underground. La forma del corpo e i passi di danza del cantante e attore sono serviti da ispirazione agli illustratori per creare il fisico di Ursula.
Questo personaggio Disney è tratto dal romanzo "Peter Pan" di James Matthew Barrie. È l'incarnazione perfetta del male. Ma nella versione animata, è raffigurato come un capitano pirata un po' strambo e in certo modo comico.
(Immagine: Fotogramma del film)
L'attore americano Hans Conried (1917-1982) ha prestato al personaggio di Capitan Uncino del film d'animazione non solo i suoi lineamenti e i suoi lunghi baffi, ma anche la sua voce.
(Foto: CBS Television, pubblico dominio)
La versione Disney di "Peter Pan" è molto più annacquata di quella del romanzo di James Matthew Barrie. Il personaggio successivamente è stato utilizzato per descrivere quella che è conosciuta come la sindrome di Peter Pan, l'atteggiamento di chi si rifiuta ostinatamente di crescere.
(Immagine: Fotogramma del film)
Bobby Discroll è stata una delle prime baby star della Disney, la prima sotto contratto con l'azienda. I tratti del suo viso sono stati utilizzati per dare vita al personaggio, al quale il bambino ha anche prestato la voce. Tempo dopo, quando Bobby Driscoll era un adolescente, la Disney sciolse il contratto con lui, che è poi andato incontro a una lenta ma costante discesa nella sua carriera e nella sua vita privata.
Il film Disney è ispirato a due romanzi di Lewis Carroll, "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie" e "Attraverso lo specchio". Molto probabilmente il Cappellaio Matto era un po' pazzo a causa dell'avvelenamento da mercurio, che era molto frequente tra i produttori di cappelli di feltro durante il periodo in cui furono scritti i libri. Decisamente bizzarro e instabile, gli piace prendere il tè e festeggiare il suo non compleanno insieme al suo amico, il Bianconiglio.
(Immagine: Fotogramma del film)
Questo attore e compositore americano scomparso nel 1966 vanta una carriera di 65 anni tra cinema, TV e teatro. Le sue esilaranti espressioni facciali hanno ispirato gli illustratori della Disney a creare il personaggio del Cappellaio Matto, doppiato dall'attore stesso. Ed Wynn ha anche interpretato il ruolo del divertentissimo zio Albert in "Mary Poppins".
(Foto: CBS Television, pubblico dominio)
Trilli è la fedele compagna di Peter Pan e solo lui può capirla nel film. La versione della Disney di questa fatina per il film del 1954 ha riscosso un successo tale da farla diventare una delle principali icone del marchio insieme a Topolino.
(Immagine: Fotogramma del film)
Molti credono che Marilyn Monroe sia stata l'ispirazione per la versione animata di Trilli. Sebbene sia difficile dimostrarlo, Marc Davis, l'animatore Disney creatore di Trilli, afferma che il suo modello è stata l'attrice Margaret Kerry.
Alice presta poca attenzione alla sua lezione di storia, si addormenta in un sogno a occhi aperti e vede un coniglio bianco scappare in fretta e furia, preoccupato di essere in ritardo. Decide quindi di seguirlo e si ritrova nel Paese delle Meraviglie, dove vivrà una serie di avventure.
(Immagine: Fotogramma del film)
Questa attrice inglese, nata nel 1938, ha prestato la sua voce e i suoi lineamenti alla giovane Alice grazie al rotoscoping, una tecnica per creare sequenze animate tracciando i disegni fotogramma per fotogramma sul filmato.
In un lontano futuro, questo piccolo robot viene lasciato su una Terra inabitabile per ripulirla dalla spazzatura lasciata dagli umani. Ma quando l'astronave Axiom invia una sonda con a bordo un robot chiamato E.V.E., WALL•E si innamora di lei.
(Immagine: Fotogramma del film)
Per dare vita a questo personaggio, che non ha una sola linea di dialogo per tutta la prima parte del film, gli animatori hanno tratto ispirazione dal cinema muto. È naturale, quindi, che venga in mente Charlie Chaplin.
È stata ispirata dal personaggio omonimo del romanzo di Victor Hugo, "Notre-Dame de Paris". Questa giovane gitana di 16 anni dal forte carattere balla per le strade di Parigi. Grazie alla sua straordinaria bellezza e al suo fascino, potrebbe facilmente essere definita una femme fatale.
(Immagine: Fotogramma del film)
Per questo ruolo, i creatori avevano bisogno di prendere spunto da una donna molto attraente e dal carattere forte. Esmeralda incarna chiaramente i lineamenti, gli occhi verdi, i capelli scuri e l'atteggiamento anticonformista dell'attrice Demi Moore.
Scat Cat appare in "Gli Aristogatti". È il leader di una banda di gatti randagi jazzisti. È amico di uno dei personaggi principali, il gatto Romeo.
(Immagine: Fotogramma del film)
I tratti distintivi di Scat Cat, come la sua faccia un po' tonda, si ispirano al grande trombettista jazz Louis Armstrong. Il musicista avrebbe dovuto prestare la sua voce al personaggio, ma rinunciò all'ultimo momento.
Questo personaggio inizialmente si basava su quello della principessa Badr al-budūr del racconto "Aladino e la lampada meravigliosa" contenuto in "Le mille e una notte". Indipendente e coraggiosa, la principessa Jasmine segue il suo cuore e il suo istinto.
(Immagine: Fotogramma del film)
I capelli scuri e lo sguardo penetrante di questa attrice sono facilmente riconoscibili nei lineamenti di Jasmine. L'attrice era all'apice della sua carriera quando è uscito il film Disney nel 1992.
Anche il suo personaggio trae ispirazione dai racconti di "Le mille e una notte". Figlio di un sarto di nome Mustapha, Aladdin, principe dei ladri, si reca al centro della Terra alla ricerca di una lampada magica che contiene un genio. Quest'ultimo realizzerà tre dei suoi desideri.
(Immagine: Fotogramma del film)
È Tom Cruise, eterno rubacuori, che ha ispirato l'aspetto di Aladdin. Per i pantaloni larghi, i disegnatori hanno preso spunto dagli outfit del rapper MC Hammer.
Il Genio adora le gag e le battute. È lui che aiuta Aladdin a conquistare il cuore di Jasmine e a sbarazzarsi del malvagio Jafar.
(Immagine: Fotogramma del film)
Robin Williams ha prestato la sua voce e le battute esilaranti che il Genio ci ha regalato nel film. È evidente che gli illustratori hanno utilizzato anche alcuni tratti ed espressioni facciali dell'attore per disegnare il personaggio. Si dice che Robin Williams ne sia rimasto così coinvolto che un giorno ha improvvisato per più di 16 ore!