Le star del cinema che sono rimaste ingabbiate in un personaggio
Vin Diesel è, per molti, semplicemente Toretto. Il suo ruolo nella saga "Fast & Furious" lo ha segnato per sempre. Ci sono star del cinema che rimarranno legate indissolubilmente al personaggio (o in rari casi, i personaggi) che le ha rese famose. Ecco una schiera di attrici e attori che sono rimasti intrappolati in un ruolo specifico e che sono (o non sono) riusciti a liberarsene.
Anche se ha girato altri film, come "Beast of Burden - Il trafficante" del 2018 e "Now You See Me 2" del 2016, nessun personaggio da lui interpretato è stato così importante come quello di Harry Potter. Sono in molti a chiedersi se questo ruolo lo accompagnerà per tutta la sua carriera.
Anche Rupert Grint è stato conosciuto per molti anni come Ron Weasley della saga di "Harry Potter". Pur avendo recitato in altri film, si è dedicato soprattutto alla TV e nessuno dei suoi personaggi è stato così iconico come quello del fedele amico di Harry Potter.
"C'è molto di me in Ron e voltare pagina è stato difficile da accettare, perché era una parte costante della mia vita (...). Sarebbe ridicolo pensare di poter replicare quel livello di successo. Sarà sempre una sfida, ma in qualche modo mi piace. È divertente sorprendere le persone", ha detto l'attore a The Guardian.
Vin Diesel è solito interpretare personaggi ribelli e nessuno può negare che la sua fama sia cresciuta enormemente grazie al suo ruolo di Dominic Toretto nella serie cinematografica "Fast & Furious", di cui è in programma il decimo capitolo.
Questo personaggio lo ha lanciato nell'olimpo di Hollywood e, a detta di molti, lo ha legato per sempre a un certo tipo di trama, ma lui pare non essere d'accordo, sostenendo che ogni film ha la sua evoluzione. "Il film è diventato un cult che la gente non vede l'ora di vedere. Il pubblico conosce molto bene il mio personaggio (Dominic Toretto) e lo ha visto evolvere. È fantastico che il cast sia lo stesso da venti anni. Un giorno lavori con John Cena, un altro con Helen Mirren, un altro con Michael Rooker", ha detto l'attore al quotidiano spagnolo El País.
A Michelle Rodriguez è toccata la stessa sorte del suo collega Vin Diesel: è conosciuta in tutto il mondo come Letty Ortiz, l'amante di Dominic Toretto nella saga "Fast & Furious".
E anche se ha recitato in altre pellicole, come "Widows - Eredità criminale" (2018), l'attrice è rimasta intrappolata nel tipico ruolo di ragazzaccia.
Se senti parlare di Linda Blair, probabilmente pensi subito al personaggio di Regan nel film "L'esorcista" (1973). Un ruolo per il quale è ricordata ancora oggi.
E anche se proseguì la sua carriera, non raggiunse mai il successo desiderato perché, tra le altre cose, aveva problemi con la droga. Si può dire che questo personaggio abbia lasciato un segno indelebile su di lei.
Milla Jovovich è una delle poche donne che possono vantarsi di essere le protagoniste di una saga cinematografica, nel suo caso di "Resident Evil".
E anche se nel 2016 è uscito l'ultimo capitolo della saga, "Resident Evil: The Final Chapter" ed è apparsa in alcuni film indipendenti, il pubblico la ricorda ancora come Alice.
Immagine: screenshot del film "Resident Evil"
Macaulay Culkin sarà sempre Kevin McAllister, il personaggio che ha incarnato nei film "Mamma, ho perso l'aereo" (1990) e "Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York" (1992).
Immagine: screenshot del film "Mamma, ho perso l'aereo"
E anche se è rimasto attivo nell'industria, con film come "Saved!" (2004) e "Changeland" (2019), la realtà è che nessun ruolo lo ha riportato alla fama di Hollywood.
Kiefer Sutherland non è mai riuscito a scrollarsi di dosso l'immagine di Jack Bauer nell'iconica serie TV "24" (2001-2010). Malgrado abbia avuto successo in altri film e serie, continua a interpretare il ruolo del moderno eroe d'azione... anche se l'attore è di un altro parere.
Immagine: screenshot della serie "24"
"Non direi di essere rimasto ingabbiato in un ruolo. Ho fatto di tutto nella mia carriera, e se l'azione è diventata un punto di riferimento per me è perché è un genere che lascia spazio a più sfumature e pone ogni tipo di sfida. Favorisce ruoli molto fisici che richiedono un grande sforzo ed è un aspetto che mi piace", ha affermato Sutherland al quotidiano Reforma.
Nel mondo del cinema, Superman è sinonimo del compianto attore Christopher Reeve, che ha interpretato il supereroe nel 1978, 1980, 1983 e 1987, e lo ha fatto in modo magistrale.
Immagine: screenshot del film "Superman"
Il fatto che il suo ricordo sia ormai indistinguibile dal suo personaggio si deve non solo alla sua insuperabile interpretazione, ma anche all'incidente che subì mentre andava a cavallo e che lo lasciò paralizzato.
Quando Robert Pattinson iniziò a dare vita al vampiro Edward Cullen nella serie cinematografica "Twilight" non avrebbe mai immaginato il successo mondiale che avrebbe ottenuto.
Dopo aver interpretato il personaggio in diversi film della saga, è stato difficile per lui evaderne, anche se nel 2022 ha impersonato nientemeno che Batman, nel reboot dell'omonima serie cinematografica.
Se c'è un'eroina d'azione che viene ricordata ancora oggi, questa è Linda Hamilton, passata alla storia come Sarah Connor nella saga "Terminator".
Immagine: screenshot del film "Terminator"
Tant'è che appare anche nel film del 2019, "Terminator - Destino oscuro", accanto ad Arnold Schwarzenegger.
Johnny Depp ha recitato in tantissimi film, ma è innegabile la sua tendenza a incarnare personaggi eccentrici che lo fanno spiccare tra il resto di attori. Una delle sue migliori e memorabili interpretazioni è quella del protagonista di "Edward mani di forbice" (1990).
Depp non ha smesso di interpretare personaggi eccentrici in altre pellicole, come quelle della saga dei "Pirati dei Caraibi", "Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street" (2007) e "Animali fantastici - I crimini di Grindelwald" (2018).
Sylvester Stallone è diventato una vera e propria leggenda del cinema grazie ai personaggi interpretati nelle serie cinematografiche "Rocky" e "Rambo", che sono il suo marchio di fabbrica indelebile a Hollywood.
Immagine: screenshot del film "Rocky"
Nell'immaginario collettivo Stallone è ormai indistinguibile dai suoi personaggi, ma l'attore sembra non preoccuparsene, dato che gli hanno regalato enormi soddisfazioni.
Robert Downey Jr. era già un nome noto nel mondo del cinema, ma gli eccessi causarono un intoppo nella sua carriera, rilanciata grazie al ruolo del supereroe Iron Man.
Immagine: screenshot del film "Iron Man"
Altre interpretazioni notevoli dell'attore sono quelle in "Sherlock Holmes" (2009) e "Dolittle" (2020), ma nessuna di esse è riuscita a mettere in ombra il suo personaggio di Iron Man nei film della saga "The avengers".
Michael J. Fox ha legato la sua fama all'interpretazione del personaggio di Marty McFly nella trilogia "Ritorno al futuro", il cui primo film uscì nel 1985.
Immagine: screenshot del film "Ritorno al futuro"
L'attore, affetto dal morbo di Parkinson, è riuscito con molte difficoltà a proseguire la sua carriera, ma nessun ruolo da lui interpretato è mai stato in grado di superare il successo ottenuto con "Ritorno al futuro".
Lynda Carter è un'altra attrice che è rimasta ingabbiata in uno dei suoi personaggi, quello di Diana Prince nella famosa serie TV "Wonder Woman" (1975-1979).
Nessun altro progetto a cui ha lavorato l'attrice ha lasciato il segno come quello della bella eroina. Tuttavia Lynda Carter ne va molto orgogliosa, poiché ha ispirato molte donne a credere nelle proprie forze.
Matthew Perry ha conquistato tutti con la sua interpretazione di Chandler Bing nella famosa serie "Friends" (1994-2004).
Immagine: screenshot della serie "Friends"
A causa di vari problemi di salute e della sua carriera intermittente, l'attore non è stato in grado di liberarsi dal suo personaggio di "Friends".
Il film "Il sesto senso" del 1999 fece scalpore quando uscì, regalando molta popolarità a uno dei suoi protagonisti, Haley Joel Osment, che interpretava un bambino chiamato Cole Sear.
Immagine: screenshot del film "Il sesto senso"
Ma come accade a molti attori bambini, con il passare del tempo non è stato più tra i preferiti di registi e produttori. Anche se ha continuato a lavorare nell'industria, non ha mai potuto raggiungere il successo ottenuto con "Il sesto senso".