Le grandi tragedie nella vita di Keanu Reeves
L'attore Keanu Reeves, celebre per il suo comportamento riservato e la sua naturale calma, ha attraversato una vita costellata di sfide nonostante il suo apparente aplomb.
Keanu Reeves è nato nel 1964 a Beirut, in Libano, dove i suoi genitori, Patricia Taylor (inglese) e suo padre Samuel Norlin Reeves Jr. (di origine hawaiana e cinese) si erano conosciuti.
Quando Keanu aveva solo tre anni, Samuel li lasciò.
Da quel momento in poi, Patricia (la madre di Keanu) ha iniziato a lavorare come stilista e la famiglia si è trasferita prima alle Hawaii, poi in Australia, a New York e in Canada.
Durante la sua infanzia e adolescenza, Keanu Reeves ha frequentato numerose scuole e istituti a causa dei numerosi traslochi della sua famiglia.
Keanu soffriva anche di dislessia, quindi il suo periodo a scuola non è stato affatto facile.
Keanu non ha mai brillato negli studi, tuttavia si è distinto come eccellente giocatore di hockey durante i suoi anni al De La Salle College di Toronto.
Il sogno di intraprendere una carriera professionistica nell'hockey per il Canada è stato bruscamente interrotto a causa di un serio infortunio che ha precluso ogni possibilità di ritorno sul ghiaccio. A seguito di questo evento, ha deciso di dedicarsi completamente alla carriera di attore.
La sua esperienza come attore è iniziata all'età di nove anni a teatro.
All'età di 17 anni, ha interrotto gli studi superiori senza conseguire il diploma e si è trasferito a Los Angeles.
È stato lì, in California, che ha debuttato in un episodio della serie canadese "Hangin' in" ed è apparso in diversi spot televisivi.
La prima volta che è apparso in un film è stato in "Spalle larghe" (1986), in cui interpretava un portiere del Quebec, accanto a Rob Lowe e Patrick Swayze.
Nel 1991, Keanu ha ottenuto il suo primo ruolo da protagonista nel film "Belli e d a n n a t i", diretto da Gus Van Sant. Durante le riprese, l'attore ha incontrato River Phoenix, che sarebbe poi diventato uno dei suoi migliori amici.
Due anni dopo, River Phoenix è morto a causa di un'o v e r d o s e a soli 23 anni, evento che ha profondamente colpito Keanu Reeves. In seguito, l'attore ha espresso in diverse interviste il suo rimpianto, affermando che avrebbe "potuto fare di più per evitarlo".
Pochi anni dopo la scomparsa del suo migliore amico nel 1997, Keanu Reeves trovò uno dei grandi amori della sua vita, una storia destinata, tuttavia, a concludersi tragicamente.
Nella fotografia si scorge dietro Keanu Reeves, Jennifer Syme, che nel 1997 è diventata la sua compagna. Syme lavorava come assistente alla regia per il celebre regista David Lynch ed ha partecipato anche come attrice. Sfortunatamente, le immagini di lei sono poche.
Keanu e Jennifer si innamorarono perdutamente e dopo due anni lei rimase incinta. Il parto fu prematuro e Ava Archer Syme-Reeves, nome scelto per la bimba, nacque morta il 24 dicembre 1999.
La tragedia ebbe un impatto devastante sulla loro relazione. Incapaci di superare il profondo dolore, la coppia si separò poco dopo.
Le disgrazie, però, non erano finite. Un anno e mezzo dopo, Syme morì in un incidente stradale mentre tornava da una festa a casa di Marilyn Manson. Aveva solo 28 anni.
Nel 2006, Keanu disse a Parade Magazine che questi tragici eventi hanno segnato la sua vita. "Il dolore cambia forma, ma non finisce mai. Le persone hanno l'idea sbagliata che tu possa affrontarlo, ma si sbagliano. Quando le persone che ami se ne sono andate, sei solo."
Nel 1999, prima della perdita della figlia, Keanu Reeves aveva iniziato le riprese di "The Matrix". Non era stata la prima scelta delle sorelle Wachowski, le registe del film.
Per interpretare Neo erano stati chiamati i nomi di Johnny Depp, Brad Pitt, Val Kilmer, Tom Cruise, Will Smith, Ewan McGregor, Leonardo DiCaprio e Nicolas Cage, ma tutti avevano rifiutato la parte.
Il personaggio di Neo ha definito la carriera di Keanu Reeves, consolidandolo come uno degli attori più celebrati del suo tempo, al pari di stelle del calibro di Johnny Depp e Tom Cruise.
Il periodo di successo dell'attore, che aumenterà esponenzialmente con la trilogia di Matrix e i successivi film, fu oscurato dalle drammatiche vicende personali che stava vivendo in quel momento.
Eppure le tragedie non hanno mai impedito all'attore di mostrare il suo lato più altruista e solidale. Alcuni dicono che abbia rinegoziato il contratto per i sequel di Matrix per donare 75 milioni di dollari al reparto guardaroba ed effetti speciali del film, perché pensava che fossero loro le vere star.
L'altra parte dei profitti del film Keanu è stata destinata a istituti di ricerca sul cancro e sulla leucemia, una malattia di cui soffriva sua sorella.
Nel periodo compreso tra il 2004 e il 2014, Keanu Reeves ha recitato in appena 12 film, i quali non hanno suscitato notevole interesse mediatico. Si è ipotizzato che il ridotto numero di apparizioni cinematografiche dell'attore potesse essere collegato agli eventi traumatici che lo hanno colpito agli inizi di quel decennio.
Nel 2014 Keanu si è immerso nella produzione del film 'John Wick', di cui è stato anche protagonista. All'inizio era un film d'azione a basso budget, ma alla fine è diventato un fenomeno di culto.
Possiamo dire che Keanu Reeves è tornato come attore di successo. Dal 2014 ha realizzato più film che nell'intero decennio precedente.
L'attore è riuscito a far fronte alle sue tragedie personali essendo uno degli attori più "zen" di Hollywood.
In un'intervista con la rivista GQ, Keanu ha detto: "Il denaro non significa nulla per me. Potrei vivere per i prossimi secoli con quello che ho già guadagnato".
"La mia idea di felicità è legata al dormire con la persona che amo, condividere una cena con gli amici o andare in moto. Non ha nulla a che fare con un conto bancario a più cifre."