La sorella di Loredana Bertè: "Mia sorella non è stata bene all’improvviso e ha rischiato..."
Lo scorso 19 maggio Loredana Bartè ha pubblicato un video, riportato dalla maggior parte dei media italiani, dove tranquillizza i suoi fan sul suo stato di salute: "Il chirurgo mi ha appena detto che posso iniziare le terapia riabilitativa", le sue parole estratte dal video pubblicato su Oggi.
Tutto ha avuto inizio un mese prima, quando il 18 aprile la Bertè ha improvvisamente interrotto il suo tour per motivi di salute, dichiarando che si sarebbe dovuta sottoporre a un intervento chirurgico, senza però specificare di che tipo.
Inutile dire che di lì a poco si sono scatenati rumors sul suo stato di salute fino a quando il 5 maggio sua sorella Leda, ha rilasciato un'intervista al magazine Di Più: "Mi sono preoccupata quando ho saputo che mia sorella non era stata bene all’improvviso e che ha rischiato...", il suo commento pubblicato da Il Mattino.
La sorella della cantante ha poi spiegato che la Bertè non è mai stato in pericolo di vita e che l'intervento a cui si è sottoposta è andato bene, come poi confermato anche dalla stessa cantante attraverso il video.
Nel video Loredana Bertè fa anche un invito a tutti i suoi fan di andare al tour che ripartirà a luglio di quest'anno e che farà tappa in diverse città italiane.
Per fortuna, niente di grave per la nostra Loredana Bertè che ha da poco superato i settant'anni senza perdere la grinta e il carisma che da sempe la contraddistinguono. In questa gallery ripercorriamo la sua vita professionale e privata soffermandoci su alcune delle tappe più importanti.
Loredana Bertè, all'anagrafe Loredana Carmela Rosaria, oltre a essere una delle cantanti italiane più popolari degli ultimi 50 anni, viene spesso ricordata per essere la sorella minore dell'indimenticabile Mia Martini, venuta tragicamente a mancare il 28 maggio del 1995.
Sarà proprio sua sorella Mimì che la indirizzerà sulla strada verso il mondo della musica, portandola con sé ai concerti dei Beatles o facendole ascoltare i suoi musicisti e cantanti preferiti.
Gli anni di esordio di questa leggenda della musica italiana sono stati caratterizzati da incontri e amicizie importanti come quella storica con Renato Zero, purtroppo finita diversi anni fa per delle incomprensioni.
Erano gli anni '70 e Loredana Bertè e Renato Zero ancora non avevano avuto il successo che poco dopo li avrebbe ricoperti. Entrambi frequentavano il Piper, un locale di Roma, punto d'incontro di giovani artisti e personaggi affermati.
Il successo per Loredana e Renato è arrivato quasi contemporaneamente: per lei nel 1975 con il brano 'Sei bellissima' e per lui nel 1977 con il singolo 'Mi vendo'. I due hanno tessuto una splendida amicizia fino al 1996 quando la Bertè ha accusato il suo amico e collega di averle rubato i diritti di alcuni brai da lei scritti.
Molti anni dopo, nel 2016, Loredana Bertè, nel suo libro autobiografico 'Traslocando, è andata così', ritorna anche su questa vicenda, affermando di non voler fare pace con lui nonostante il dispiacere di un'amicizia finita male.
Da parte sua Renato Zero in una recente intervista riportata da Libero Quotidiano ha detto: "Ma non ho mai smesso di amarla. Ho notato che da quando non la frequento più come prima, lei è migliorata tantissimo. Insomma, io non la metto più al riparo ma lei si ripara bene lo stesso da sola. Evidentemente dobbiamo continuare ad amarci a distanza e a mantenere fede alla promessa di non lasciarci mai perché il cuore sa dove andare. Anche senza che tu glielo dica".
Una donna certamente non facile Loredana Bertè, lontana dagli standard soprattutto se contestualizzata agli anni '70, epoca in cui esordisce come cantante, dopo un breve inizio da attrice eballerina. Un carattere rispecchiato anche in suoi grandi successi, come 'E la luna bussò', 'Non sono una signora' e 'In alto mare', brani che hanno senza dubbio contribuito a farle raggiungere l'apice della fama.
Il suo album 'Traslocando', del 1982, è stato inserito da Rolling Stone Italia alla posizione 24 nella classifica dei '100 dischi italiani più belli di sempre', decretando la Bertè come unica donna tra le prime 30 posizioni.
La Bertè è stata anche una grande protagonista del 'Festival di Sanremo', partecipando a ben 11 edizioni della famosa kermesse musicale, non senza polemiche, come quella dell'edizione del 1986.
Quell'anno la Bertè decise di salire sul palco dell'Ariston (era la sua prima volta a 'Sanremo'), con un pancione finto per simulare una gravidanza, portando il brano 'Re' scritta da Mango e suo fratello Armando. Inutile dire che la sua esibizione suscitò enormi polemiche tra la stampa.
Durante tutta la sua carriera, la Bertè, nonostante la sua grande forza interpretativa e la sua voce, non è mai riuscita ad aggiudicarsi il primo premio al famoso festival. Nel 2019, quando si è presentata con il brano 'Cosa ti aspetti da me', classificatosi al quarto posto, ottene il Premio Pubblico dell'Ariston, proprio per il malcontento generale che c'era stato al Teatro Ariston per la sua vittoria mancata.
La carriera della Bertè è sempre stata contrassegnata da successi, polemiche e molte sofferenze che l'hanno colpita soprattutto sul piano privato. Dalla morte di sua sorella Mimì alle violenze subite e confessate soltanto in tarda età.
Ne ha parlato a 'Verissimo', nel salotto di Silvia Toffanin, nel settembre 2020, dove ha dichiarato di essere stata violentata all'età di 16 anni e di aver vissuto un'infanzia molto difficile segnata dalla violenza tra le mura domestiche.
"Le violenze tra le mura domestiche sono le più frequenti, di cui nessuno parla. Avevo cinque anni e mi sono salvata, mio padre, un padre padrone, prendeva di mira mia madre. Ho visto mio padre massacrare di botte mia madre all'ottavo mese di gravidanza. Mia madre mi portava al mare per dimenticare, ma non ho dimenticato", le sue parole riportate da Il Gazzettino.
Una vita tormentata come anche i suoi amori, come quello con l'ex tennista svedese Bjorn Borg: "Il rapporto tra me e Björn era ormai entrato in una spirale stranissima, fatta di giochi audaci. (…) Finché quella notte, per dimostrargli il mio amore, ho ingoiato un tubetto degli stessi tranquillanti che aveva preso lui. Poi, quando mi sono accorta che mi stavo addormentando, ho chiamato un amico suo: 'Dì a Bjorn che gli voglio bene'. Lui ha capito, ha chiamato la polizia che ha sfondato la finestra e mi ha salvato." Le sue dichiarazioni riportate da Il Sussidiario.
I due si sono incontrati per la prima volta nel 1973 per poi avere una storia discontinua per diversi anni fino llle nozze celebrate a Milano nel 1989. Il matrimonio è durato fino al 1992.
Insomma, una vita vissuta sempre al massimo quella di Loredana Bertè, che ha affrontato sempre con combattività e tantissima energia, nonostante i momenti buoi che l'hanno spesso accompagnata. E noi non possiamo che augurarle di poter ritornare presto ad esibirsi su quel palco da lei tanto amato!
Vedi anche: Perché la misteriosa cantante Sia si copre il volto?