Marilyn Monroe: Ana de Armas, nominata ai Golden Globes, e tutte le altri attrici che l'hanno interpretata
Non ha sorpreso più di tanto la nomination ai Golden Globes 2023 della bravissima Ana de Armas, per la sua Marilyn Monroe, di "Blonde". L'avevamo già vista alla 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, tra le più attese del festival.
Il film, targato Netflix e prodotto, tra gli altri, da Brad Pitt, con le sue due ore e 46 minuti, però non ha convinto del tutto e, in alcuni casi, ha deluso le altissime aspettative riposte ed è stato accolto da un applauso discreto e da alcune polemiche. Resta il fatto, però, che, nonostante le polemiche, Ana de Armas sia stata abbastanza convincente nella sua interpretazione dell'indimenticabile Marilyn Monroe.
È abbastanza evidente la somiglianza raggiunta dall'attrice di origine cubana con Marilyn Monroe in questo film firmato Netflix, diretto dal regista australiano Andrew Dominik e lanciato il 23 settembre 2022.
Dopo il salto a Hollywood, e nonostante abbia già girato film con grandi ripercussioni come 'Knock Knock' (2015), 'Blade Runner 2049' (2017) 'Cena con delitto - Knives Out' (2019) o 'No Time to Die' (2021) ) possiamo affermare che questo film biografico su Marilyn Monroe è stato il vero trampolino di lancio per Ana de Armas verso la fama.
La somiglianza tra Ana de Armas e Marilyn è evidente. Secondo un comunicato di Netflix: "Ha trascorso tra le due e mezza e tre ore a pettinarsi e truccarsi ogni mattina dei 47 giorni di riprese prima di arrivare sul set per lavorare su una serie di scene emotivamente strazianti".
Come riconosciuto da Andrew Dominik, il regista del film, su ScreenDaily, 'Blonde' è un'opera d'arte. Le sue parole: "il miglior film del mondo in questo momento". Anche se stava per non essere rilasciato su Netflix, poiché mostra alcune immagini di contenuti s e s s u a l i non adatti a persone di età inferiore ai 18 anni.
Il film è basato sul romanzo di Joyce Carol Oates e mescola realtà e finzione. Secondo alcuni critici, questo ruolo potrebbe portare Ana de Armas agli Oscar, come è successo a Michelle Williams dopo aver interpretato Marilyn nel 2011. L'ha portata sicuramente ai Golden Globes.
In 'Blonde', lo spettatore ha l'opportunità di rivivere alcune delle scene che hanno reso famosa Marilyn Monroe, come in 'Quando la moglie è in vacanza' film del 1955 in cui la gonna del suo vestito viene sollevata sullo sfiato della metropolitana di Lexington Avenue.
Marilyn Monroe è una delle attrici più ricordate di Hollywood. Una vera icona pop su cui sono stati scritti fiumi di inchiostro. Ma nell'era dell'immagine, ci sono state anche molte attrici che hanno cercato di riportare in vita Norma Jeane Baker (il suo vero nome) emulando le sue forme e le sue caratteristiche estetiche. Alcune con più successo e talento di altre...
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La sua potrebbe essere una delle interpretazioni più riuscite di Marilyn Monroe. Michelle Williams dà vita all'attrice nel film 'Marilyn', del regista e produttore inglese Simon Curtis.
Il film, uscito nel 2011, è ambientato tra le riprese di quello interpretato da Marilyn Monroe nel 1957 'Il principe e la ballerina', e riflette il rapporto di complicità tra l'attrice (molto famosa all'epoca) e un assistente di produzione, Colin Clark , interpretato da Eddie Redmayne.
La sua interpretazione è stata così magistrale da farle conferire, tra gli altri premi, un Golden Globe come migliore attrice (2011) e una nomination agli Oscar.
Grazie alla sua evidente somiglianza fisica anche nei gesti e movimenti, Susan Griffiths ha dedicato gran parte della sua vita professionale a entrare nella pelle di Marilyn Monroe.
L'abbiamo vista in molti progetti entrare nella pelle dell'attrice più iconica di tutti i tempi. Nello specifico: 'Marilyn & Me' (1991) e 'Pulp Fiction' (1994), da un lato, e la serie 'In viaggio nel tempo' ('Quantum Leap') (1993), 'Dark skies - Oscure presenze' ( 1997) e 'Timecop - Indagine dal futuro' (1997).
Theresa Russell ha interpretato Marilyn nel 1985 (indossando il famoso abito bianco) in 'La signora in bianco' (Insignificance). Il film racconta l'incontro tra Albert Einstein, Joseph McCarthy e Joe DiMaggio.
Nel film 'Rat Pack - Da Hollywood a Washington', l'attrice americana Barbara Niven interpreta Marilyn quando incontra, tramite Frank Sinatra, che (secondo alcune fonti) era il suo amante, il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy.
In 'Norma Jean and Marilyn' (1996), Ashley Judd e Mira Sorvino interpretano il prima e il dopo della star: la sua vita precedente come Norma Jean Baker e il suo successo come attrice. Sia Ashley Judd che Mira Sorvino sono state nominate come migliore attrice agli Emmy Awards e ai Golden Globes.
C'è stato già un altro lungometraggio con lo stesso titolo di quello in cui ora recita Ana de Armas, anche se si trattava di un film per la TV che è uscito nel 2001 con l'attrice Poppy Montgomery come protagonista.
Nella serie 'The Kennedys' (2011), che vedeva Greg Kinnear come presidente Kennedy e Katie Holmes come Jacqueline Kennedy, l'attrice canadese Charlotte Sullivan era invece Marilyn Monroe, con un ruolo di rilievo nella storia per ragioni ben note a tutti, ovvero per la sua presunta relazione con l'ex presidente americano.
Anche Uma Thurman ha interpretato Marilyn Monroe, e lo ha fatto nella serie 'Smash' (2012). La serie parla della realizzazione di un musical di Broadway basato sulla vita di Marilyn.
Un'altra miniserie su Marilyn è 'Marilyn – La vita segreta' del 2015. Nel cast troviamo, anche Susan Sarandon, ma il ruolo di protagonista viene affidato all'attrice americana Kelli Garner. La miniserie racconta le sfumature più drammatiche della vita intima della famosa attrice.
Blake Lively nei panni di Serena van der Woodsen ha abbagliato nella serie 'Gossip Girl' imitando Marilyn in una delle scene più memorabili del cinema, quella in cui Marilyn canta la canzone 'Diamonds are a girl's best friend' nel film 'Gli uomini preferiscono le bionde' (1953), diretto da Howard Hawks.
E infine, come bonus track, Madonna nel video di 'Material Girl' (1984), emulando anche l'iconica scena del film appena citato 'Gli uomini preferiscono le bionde'.