La (cattiva) abitudine mattutina che Elon Musk vuole cambiare

Un'abitudine da cambiare
Apre gli occhi e guarda il telefono
Una cattiva abitudine estesa
Esercizio fisico al posto del telefono
Fin dove potrebbe arrivare?
Il più ricco e il più eccentrico al mondo
Un esempio da seguire
Alla ricerca dell'eccelllenza
Colloqui insoliti
Una risposta insufficiente
Seconda domanda
In attesa di una reazione
Una risorsa (umana) ampiamente utilizzata
Elon Musk, un tipo speciale
Il nome più commentato
Cosa significa X Æ A-Xii?
Nove figli
Gemelli a sorpresa
Con una dipendente di Neuralink
Occhio all'IA
Ispirandosi a Hollywood
Un dollaro al giorno
Un'esperienza che apre gli occhi
Un'abitudine da cambiare

Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, non fa colazione, lavora fino a 100 ore a settimana e, da qualche tempo, appena si alza, fa qualcosa che non gli piace.

Apre gli occhi e guarda il telefono

In un'intervista a Full Send Podcast, l'imprenditore ha confessato che appena sveglio "Ho la cattiva abitudine di guardare subito il mio cellulare".

"Una terribile abitudine"

Lo stesso Elon Musk la considera "una terribile abitudine", perché invece di svegliarsi rilassato, lo fa con uno stressante cocktail di informazioni di ogni tipo.

Una cattiva abitudine estesa

Il problema di questa cattiva abitudine è comune a un bel po' di persone: il 70% degli americani, secondo un rapporto di IDC Research, guarda il proprio cellulare entro i primi 15 minuti dal risveglio. E il 62%, appena aprono gli occhi.

Esercizio fisico al posto del telefono

Nel caso di Elon Musk, sembra intenzionato a cambiare questa cattiva abitudine e a sostituire quei 20 minuti di cellulare con esercizio fisico. "Ho bisogno di fare esercizio e rimettermi in forma".

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Fin dove potrebbe arrivare?

Immaginate fin dove potrebbe arrivare l'uomo più ricco del mondo se iniziasse a migliorare le sue abitudini e ad avere una mente ancora più chiara.

Il più ricco e il più eccentrico al mondo

Ha un patrimonio netto di 224 miliardi di dollari, è l'uomo più ricco del mondo e, forse, è la persona che riesce a godersi di più quella posizione di privilegio che solo pochi hanno assaporato.

Un esempio da seguire

Per questo motivo, tutto ciò che Elon Musk dice o progetta fa notizia, soprattutto se parliamo di alcuni dei suoi trucchi nei colloqui di lavoro che realizza.

Alla ricerca dell'eccelllenza

Ashlee Vance, autrice della biografia del miliardario (Elon Musk: L'uomo che sa anticipare il futuro) dice che all'uomo d'affari piace mettere alla prova coloro che scelgono di lavorare per lui portandoli lungo strade insolite.

Colloqui insoliti

Uno degli enigmi che Elon Musk pone nei colloqui di lavoro che lui stesso svolge presenta più difficoltà di quanto potrebbe sembrare a prima vista.

"Dove ti trovi?"

"Sei fermo sulla superficie della Terra e cammini per un kilometro e mezzo verso sud, un altro verso ovest e un altro ancora verso nord. Arrivi esattamente dove sei partito. Dove ti trovi?" Complicato?

Una risposta insufficiente

Una delle risposte valide è il Polo Nord. In effetti, è quella maggiormente data da i malcapitati, come conferma Ashlee Vance nella biografia di Elon Musk. Ma la faccenda non finisce qui, perché il datore di lavoro ha una seconda domanda.

Seconda domanda

"In quale altro luogo potresti essere?" è la seconda domanda, la cui risposta è il Polo Sud, come confessa l'autrice.

In attesa di una reazione

Con questo indovinello, Elon Musk non intende screditare o prendersi gioco dei suoi candidati, ma controllare la loro reazione a una domanda inaspettata e ben lontana da quelle che solitamente si fanno a un colloquio.

Una risorsa (umana) ampiamente utilizzata

Esperti in Risorse umane e colloqui di lavoro sottolineano che questo tipo di domande offrono una visione reale dei candidati, misurando la risposta che danno, il ragionamento che fanno, come reagiscono all'enigma, considerando anche se rispondono con senso dell'umorismo. Il CV non è tutto.

Elon Musk, un tipo speciale

Ovviamente, le stranezze e le curiosità di Elon Musk non si limitano alla sala dellle riunioni dove conduce i colloqui di lavoro. Le eccentricità dell'uomo d'affari sono le stesse che garantiscono il suo peculiare genio.

Il nome più commentato

Per esempio, il nome del figlio che ha avuto con la cantante canadese Grimes nel 2020: X Æ A-Xii. Cosa significa? A proposito, si pronuncia 'X A.I. Archangel'.

Cosa significa X Æ A-Xii?

La X è la variabile matematica che rappresenta un'incognita. Æ è l'ortografia elfica per AI (Intelligenza Artificiale) e amore in varie lingue. L'A-Xii è il precursore dell'SR-17, l'aereo preferito della coppia, ha confermato Grimes su Twitter. E la A sta per 'Archangel', il titolo della canzone preferita della coppia, di 'Burial'.

Nove figli

A proposito, il conteggio dei figli di Elon Musk raggiunge già le nove unità. Con Justine Wilson, la sua prima moglie, ha avuto cinque figli, oltre a un altro che morì a 10 settimane. Con Grimes, la sua attuale partner, ne ha due. E poi ne sono arrivati, un po' a sorpresa, altri due.

Gemelli a sorpresa

Gli ultimi due sono stati una sorpresa per mezzo mondo. Li ha avuti con Shivon Zilis, direttrice dei progetti Neuralink, come confermato da Business Insider.

Con una dipendente di Neuralink

I gemelli sarebbero nati nel novembre 2021, secondo Business Insider, un mese prima della nascita di Exa Dark Sideræl, la sua seconda figlia con Grimes, arrivata tramite maternità surrogata.

Occhio all'IA

Al di là della sua multigenitorialità, Elon Musk è senza dubbio un visionario degli affari. Per questo i suoi avvertimenti sull'evoluzione dell'Intelligenza Artificiale non dovrebbero passare inosservati.

Ispirandosi a Hollywood

Con aziende come Neuralink e OpenAI, basate sull'intelligenza artificiale, Elon Musk afferma di temere che l'IA possa mettere in pericolo l'esistenza della razza umana. Per evitare ciò, propone una regolamentazione a livello internazionale. Ma come Hollywood insegna, nei film neanche questo ha funzionato.

Un dollaro al giorno

Durante il suo periodo da studente alla Queen's University in Ontario, Elon Musk è sopravvissuto con un dollaro al giorno, ovvero ciò che gli era rimasto dopo aver pagato le spese fisse e gli studi.

Un'esperienza che apre gli occhi

Come affermato nella sua biografia, la sua dieta si basava su hot dog e arance che acquistava all'ingrosso. In quel momento si rese conto che se fosse riuscito a sopravvivere con 30 dollari al mese, sarebbe andato molto lontano.

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