Re Carlo e i figli William e Harry: il loro (complicato) rapporto

Carlo d'Inghilterra: marito, padre e nonno
Due rapporti molto diversi con i figli
L'infanzia
Giocava con i bambini
Andava alle recite scolastiche
Non riusciva a smettere di ridere
Scherzi a parte
William si schiera dalla parte di Diana
Troppo da gestire per un ragazzino
Incolpava suo padre
William cominciava a capire
Harry non era così a conoscenza dei fatti
Lettere di papà a Eton
Notoriamente difficile da leggere
Disciplina personale
'Non si ferma mai'
La tragedia
Riavvicinamento
Cosa hanno detto i principi?
La nonna non gli fece leggere le notizie
Gli elogi di Harry all'inizio
Niente elogi dopo
La ribellione di Harry
Carlo ha accompagnato Meghan all'altare
La felicità di William
Parlare di sentimenti
Meglio essere riservati
Un obiettivo comune
L'abbandono di Harry
La svolta
Harry pensa che suo padre e suo fratello siano 'intrappolati'
La Megxit ha rafforzato il legame tra William e Carlo
Tempi recenti
Re Carlo
Carlo d'Inghilterra: marito, padre e nonno

Carlo III, re d'Inghilterra, è molto di più del suo titolo reale. È anche marito, padre e nonno. Nel corso degli anni, il rapporto del sovrano con i figli è stato messo in discussione, soprattutto quando le discordie, il divorzio e la tragedia hanno colpito la famiglia. Qual è il suo rapporto con loro?

Due rapporti molto diversi con i figli

I figli di re Carlo sono il principe William, ora principe di Galles, e il principe Harry, duca di Sussex. I due hanno avuto esperienze e opinioni molto diverse sulla loro educazione: uno è diventato il futuro re, l'altro si è allontanato completamente dai doveri reali. Ma da bambini era tutto più semplice.

L'infanzia

William e Harry sembravano aver avuto un'infanzia serena con il padre. Certo, la vita sotto i riflettori non è mai stata facile per i due giovani, e le foto sono solo foto; ma la felicità all'interno del nucleo familiare pareva evidente.

Giocava con i bambini

Secondo il quotidiano The Mirror, Carlo ha raccontato in un documentario: «Quando William era piccolo, giocavo con lui il più possibile». Una figura paterna molto partecipe?

Andava alle recite scolastiche

Sembrava che Carlo fosse presente per i suoi figli nei momenti importanti. In un documentario emesso dalla rete televisiva britannica ITV ("When Ant and Dec met the Prince: 40 Years of the Prince's Trust"), William ricorda che una volta Carlo aveva assistito alla sua recita scolastica. Ma non era andata come si aspettava...

Non riusciva a smettere di ridere

William racconta: «Avrebbe dovuto esserci un'esplosione pirotecnica davanti a me, ma quando sono salito sul palco non è successo nulla. Così ho iniziato a leggere e ovviamente, a questo punto, ero in preda al panico. E poi la pirotecnica è esplosa mentre leggevo...
Non è letteralmente riuscito a smettere di ridere per tutta la durata dello spettacolo; diverse volte mi sono fermato, gli ho lanciato un'occhiata letale e poi ho cercato di tornare alle mie battute. È stato orribile. Onestamente.»

Scherzi a parte

Nonostante quella che sembrava essere un'infanzia felice, le cose tra i genitori dei principini non andavano per niente bene. Il matrimonio tra il principe Carlo e la principessa Diana si stava sgretolando e, come accade in tutte le famiglie, i bambini sapevano che qualcosa non andava. Lentamente, la dinamica familiare iniziò a cambiare.

William si schiera dalla parte di Diana

Secondo il sito web The Daily Beast, William era teso fino "quasi al punto di rottura" a causa delle divergenze tra i suoi genitori. Si era schierato dalla parte della madre ed era una posizione estenuante per qualsiasi ragazzino.

Troppo da gestire per un ragazzino

L'autore del libro "Diana's Boys", Christopher Andersen, ha dichiarato a The Daily Beast: «All'età di 9 anni, William era completamente sconvolto dall'aperta guerra coniugale dei suoi genitori e il suo primo impulso fu quello di confortare Diana. Sua madre si rifugiava in bagno in lacrime e William faceva scivolare dei fazzoletti sotto la porta mentre la pregava di non piangere».

Incolpava suo padre

Lo scrittore prosegue: «All'epoca, William incolpava Carlo dell'infelicità di sua madre e spesso si scagliava contro di lui in preda alla rabbia. È stato visto più di una volta stringere i pugni contro il padre e gridare: "Ti odio papà! Ti odio!"».

William cominciava a capire

C'è da dire che William aveva 13 anni (quasi 14) quando fu intrapresa la strada per il divorzio. Come riporta il The Daily Beast, si speculava sul fatto che il rapporto tra William e Carlo fosse complicato dal momento che il principe aveva già un'età in cui iniziava a comprendere meglio ciò che stava accadendo.

Harry non era così a conoscenza dei fatti

Harry, invece, aveva solo 11 anni e conosceva un po' meno bene la situazione. Amici della famiglia reale hanno ipotizzato che all'epoca avesse un rapporto più forte con Carlo, come ha osservato il The Daily Beast.

Lettere di papà a Eton

Comunque sia, Carlo scrisse a entrambi i figli quando erano in collegio a Eton. Nel documentario emesso da ITV, William racconta che i fratelli si scambiavano le lettere e se le leggevano a vicenda nel caso fossero lettere di rimprovero. Comunque Carlo si sforzava di rimanere in contatto con loro, anche se i fratelli faticavano a leggere la sua calligrafia.

Notoriamente difficile da leggere

«La sua calligrafia è notoriamente difficile da leggere, ma si capisce immediatamente quando scrive a mezzanotte e sta cedendo al sonno: ci sono tutte queste A allungate che escono dalla pagina...», ricorda il principe nel documentario di ITV.

Disciplina personale

Molti anni dopo, sarebbe stato proprio William a offrire finalmente un ritratto di Carlo come padre. Nel documentario della BBC "Prince, Son and Heir: Charles at 70", il principe ammetteva di sentirsi frustrato dalla disciplina personale di suo padre.

'Non si ferma mai'

«Segue una routine. L'unico modo per far incastrare tutte le cose è quello di suddividerle in compartimenti. Non si ferma mai. Quando eravamo bambini c'erano montagne di lavoro che gli mandava l'ufficio. Riuscivamo a malapena ad arrivare alla sua scrivania per dargli la buonanotte», dice William nel documentario.

La tragedia

E poi, nell'agosto 1997, quando William aveva 15 anni e Harry 12, i due fratelli persero la madre in un incidente d'auto a Parigi. Inutile dire che fu un episodio estremamente drammatico per loro e per tutta la famiglia reale. Fu l'inizio di un cambiamento per i due principi.

Riavvicinamento

Ormai rimasti soli, pare che i tre si siano riavvicinati nel momento del bisogno. Infatti, pochi anni dopo, Carlo si unì ai figli per una vacanza sugli sci in Svizzera. Tuttavia, le interazioni dei ragazzi con la stampa la dicono lunga su ciò che stesse realmente accadendo a porte chiuse...

Cosa hanno detto i principi?

Non hanno detto proprio niente. Nonostante le numerose interviste rilasciate, i due giovani non alludevano mai al padre. Di certo non ci sono state lodi nei suoi confronti da parte di William, che fino ad oggi ha parlato molto poco del rapporto padre-figlio dopo lo straziante evento che lo ha visto camminare dietro la bara di Diana.

La nonna non gli fece leggere le notizie

Nel documentario trasmesso dalla BBC "Diana, 7 Days", William afferma: «Mia nonna voleva proteggere i suoi due nipoti e anche mio padre. Nostra nonna ci ha deliberatamente nascosto giornali e cose simili, quindi non c'era niente in casa. Non sapevamo cosa stesse succedendo».

Gli elogi di Harry all'inizio

Nel documentario della BBC, anche Harry parla dei giorni tristi trascorsi dopo la morte della madre: «Una delle cose più difficili da fare per un genitore è dire ai propri figli che l'altro genitore è morto. Non so come si possa affrontare una cosa del genere. Ma lui era lì per noi. Era l'unico dei due rimasti. Ha cercato di fare del suo meglio e di assicurarsi che fossimo protetti e accuditi. Ma anche lui stava vivendo lo stesso processo di lutto».

Niente elogi dopo

Nel 2017, tuttavia, Harry esprimeva a Newsweek la sua opinione riguardo alla partecipazione alla processione dietro la bara di sua madre: «A nessun bambino dovrebbe essere chiesto di farlo, in nessuna circostanza».

La ribellione di Harry

Era chiaro che Harry sarebbe stato quello che in seguito avrebbe fatto notizia per il suo abbigliamento stravagante e le sue polemiche fidanzate. Col passare del tempo, tuttavia, ha superato questo periodo della sua vita e si è dimostrato pronto a sistemarsi con Meghan Markle.

Carlo ha accompagnato Meghan all'altare

Naturalmente, al matrimonio del duca e della duchessa di Sussex Carlo ha svolto un ruolo fondamentale. A causa di divisioni interne alla famiglia Markle, Carlo ha avuto l'onore di accompagnare la futura nuora all'altare. Tutto stava andando per il verso giusto.

La felicità di William

Anche William, dal canto suo, sembrava godersi il suo ruolo nella famiglia reale. Aveva sposato Kate Middleton ed era diventato padre. Ma è stato Carlo a non gradire il cambiamento del suo primogenito.

Parlare di sentimenti

Secondo il The Daily Beast, a Carlo non è andato giù il mantra di William di parlare dei propri sentimenti e il suo carattere più emotivo dopo il matrimonio con Kate. Eppure il pubblico ha imparato ad amare la coppia sempre di più. Semplicemente non è nello stile di Carlo.

Meglio essere riservati

«Lo stile di Carlo è molto diverso: è composto e riservato e detesta le emozioni, le interviste sulla salute mentale [di William] e i suoi sentimenti», ha detto una fonte della famiglia al The Daily Beast. «Sentiva che [l'emozione] non era qualcosa di regale. La cosa lo infastidiva con entrambi i figli, ma in particolare con William, perché pensava che il futuro re non dovesse essere sensibile e lo irritava il fatto che William non sembrasse disposto ad accettarlo».

Un obiettivo comune

Nonostante i "molteplici litigi" tra il padre e il figlio maggiore, come riporta il The Daily Beast, il loro rapporto ha dovuto rimanere forte, essendo entrambi futuri re e dovendo lavorare fianco a fianco. Avevano un obiettivo comune e questo li ha sempre uniti.

L'abbandono di Harry

Harry, invece, ha capito di non avere un futuro nella famiglia reale e ha deciso di proteggere la moglie e i figli dai media e dalle pressioni della stampa. Voleva evitare lo stesso esito disastroso a cui andò incontro sua madre. La notizia bomba investì la famiglia nel 2020. Harry e Meghan stavano "lasciando" la famiglia reale.

Immagine: Il libro di memorie di Harry, "Spare - Il Minore", di prossima pubblicazione.

La svolta

Come è logico, questa scissione deve essere stata un duro colpo per Carlo, che sembrava aver avuto un rapporto più stretto con Harry durante i difficili anni Novanta. Durante l'ormai famosa intervista con Oprah, Harry ha sostenuto che suo padre lo aveva "tagliato fuori" e ha etichettato i reali come "razzisti".

Harry pensa che suo padre e suo fratello siano 'intrappolati'

Harry ha parlato di suo padre: «Certo, gli vorrò sempre bene, ma sono successe molte cose dolorose e continuerò a rendere una delle mie priorità cercare di sanare la situazione». Il fratello minore ha anche detto di essere dispiaciuto per il padre e il fratello, poiché li ritiene "intrappolati" nella loro vita reale.

La Megxit ha rafforzato il legame tra William e Carlo

Certamente, una conseguenza positiva della Megxit (come molte pubblicazioni hanno chiamato l'uscita di Harry/Meghan dalla famiglia reale) è stata che William e il padre si sono di nuovo riavvicinati. I due avevano l'obbligo di difendere la famiglia reale e di lavorare davvero insieme da quel momento in poi.

Tempi recenti

Carlo ha cercato di mantenere un rapporto stretto con i nipoti attraverso i suoi figli e continua ad avere solo belle parole su di loro. In precedenza aveva detto su Instagram di essere «orgoglioso di mio figlio William».

Re Carlo

Nel suo primo discorso alla Gran Bretagna e ai regni del Commonwealth, il re Carlo III ha chiarito che desidera solo il meglio per Harry e sua nuora Meghan. «Voglio anche esprimere il mio amore per Harry e Meghan mentre continuano a costruire la loro vita oltreoceano», ha detto il re.