Le star che vorremmo che non fossero mai morte
Ci sono star che ci hanno lasciato, ma che vorremmo avere ancora con noi. La prima della lista: Amy Winehouse, scomparsa il 23 luglio 2011 a soli 27 anni. 'Rehab' l'ha incoronata regina indiscussa del soul e del R&B del XXI secolo. La sua voce graffiante, il suo stile personale, i suoi tatuaggi, la sua pettinatura... Niente in lei poteva lasciarti indifferente: il futuro le prometteva sicuramente grandi cose, ma il destino, purtroppo, aveva altri piani.
È morto il 10 gennaio 2016. Aveva compiuto 69 anni pochi giorni prima. Un cancro al fegato si è portato via uno dei più grandi talenti che il XX secolo ci ha donato, l'uomo delle stelle che tanto ha significato per il mondo del rock. L'artista multidisciplinare per eccellenza è stato un punto di riferimento per oltre quattro decenni: Ziggy Stardust è, ancora oggi, la fonte di ispirazione per molti artisti.
È venuto a mancare l'11 agosto 2014, a 63 anni. Attore istrionico e dal gran senso dell'umorismo, ha però trascorso la vita a combattere i fantasmi della depressione. Questi fantasmi, purtroppo, alla fine hanno avuto la meglio e ci hanno lasciato un ferita nel cuore che temiamo non guarirà mai.
Morì l'8 dicembre 1980. Aveva 40 anni. Il più Beatle tra i Beatles. Il più grande tra i più grandi. Un talento illimitato di cui Mark David Chapman ci privò per sempre. Chissà cosa avrebbe donato ancora John Lennon al mondo se avesse potuto vivere altri 40 anni!
La leggenda della Marvel ci ha lasciato il 12 novembre 2018. Aveva 96 anni. Marvel e milioni di fan continuano a piangere la morte dell'inventore di Spider-Man, di Hulk e di Iron Man. I supereroi nati dalla sua fantasia campeggiano sulle mensole e nei cuori di milioni di appassionati in tutto il mondo. Ci eravamo abituati a pensare che, come le storie che ci ha regalato, anche lui fosse eterno.
Morì il 30 novembre 2013. Aveva 40 anni. Sì, è passato molto tempo dal fatidico incidente del protagonista della saga 'Fast & Furious' e, nonostante ciò, il suo ricordo è ancora vivo.
Ci ha lasciati il 9 dicembre 2019. Aveva 61 anni. La cantante dei 'Roxette' è stata la colonna sonora di diverse generazioni negli anni '80 e soprattutto negli anni '90. Le sue canzoni erano veri e propri inni e la sua 'Must have been love' ha reso eterno l'amore di Vivian ed Edward in 'Pretty Woman'. Il suo cancro al cervello ha colto di sorpresa molti dei suoi fan che non sono ancora riusciti a superare questo duro colpo.
È scomparsa il 27 dicembre 2016. Aveva 60 anni. Un infarto ha stroncato la leggendaria principessa Leila mentre era impegnata nella registrazione del nuovo episodio della saga di Star Wars. Se i fan hanno pianto amaramente la sua morte, per i suoi colleghi e compagni cast è stato un colpo ancora più forte. Non ci resta che ringraziare George Lucas per averla resa eterna.
È deceduto il 22 gennaio 2008. Aveva 28 anni ed era all'apice della sua carriera. Ha dato vita al miglior cattivo della storia di Hollywood, osannato unanimemente da pubblico e critica. Ma forse il suo Joker aveva meno fantasmi a inseguirlo. Un arresto cardiaco è stata la causa ufficiale della morte, davvero troppo prematura.
Morì il 4 marzo 2019. Aveva 52 anni. L'eterno Dylan Mckay se ne è andato proprio quando la sua carriera sembrava sul punto di vivere una seconda primavera. Un attore apprezzato, amato e rimpianto, se n'è andato per un ictus inaspettato che ha lasciato i fan di 'Beverly Hills 90210' con le lacrime agli occhi.
Morì il 20 dicembre 2009. Aveva 32 anni. Una polmonite, complicata da uno stato di salute delicato, ha portato via una delle attrici con più talento della sua generazione. La sua filmografia è infinita e più che interessante ma, soprattutto, Hollywood la ricorda come un angelo per la sua amabilità e gentilezza. Ed è così che la ricorda il mondo intero.
È morto il 26 gennaio 2020. Aveva 41 anni. L'anno delle grandi disgrazie è iniziato con un incidente in elicottero che ha scioccato l'intero pianeta, insieme a sua figlia Gianna e altre sette persone. Il giocatore che voleva essere come Jordan, è diventato eterno prima del suo grande idolo e la NBA piange ancora per la sua perdita.
Il re del Rock è morto il 16 agosto 1977 quando aveva solo 42 anni, stroncato da un infarto. Che il mondo non fosse ancora pronto a dirgli addio sembra piuttosto chiaro: da anni la sua morte guida le classifiche delle morti misteriose che, secondo alcuni, non si sono mai verificate.
Morì il 20 aprile 2018. Aveva 28 anni. Uno dei grandi geni della musica elettronica del ventunesimo secolo è stato travolto dallo stress della fama, dei tour e del lavoro. Questo è quanto riconosce la sua famiglia, confermando la morte del DJ in un hotel in Oman. Le sue canzoni lo renderanno eterno.
Morì il 21 aprile 2016. Aveva 57 anni. Un'overdose di fentalino si è portata via il creatore di 'Purple Rain'. Un artista diverso, originale e con un talento traboccante che sembrava eterno. Mai nessuno come lui.
Morì il 14 gennaio 2016. Aveva 69 anni. Il suo Hans Gruber in 'Die Hard' è uno dei migliori cattivi della storia del cinema. Fu Severus Piton, nella saga Harry Potter, il personaggio che consacrò definitivamente l'attore nell'Olimpo dei grandi. Ma, più di ogni altra cosa, Alan Rickman era una brava persona. I suoi amici ricordano che, da quando entrato a far parte del mondo di Harry Potter, non aveva più permesso loro di pagare un giro.
Il Kaiser della moda è morto il 19 febbraio 2019. Aveva 85 anni, ma non li dimostrava, soprattutto perché ha lavorato fino all'ultimo. Uno degli stilisti più rivoluzionari che la moda abbia mai conosciuto. Ci ha lasciato un'eredità eterna, nonostante il cancro al pancreas che se l'è portato via all'improvviso.
Morì il 25 dicembre 2016. Aveva 53 anni. Non è possibile comprendere gli anni 80 e i 90 senza considerare la musica di George Michael. Eleganza allo stato puro e una morte che nessuno si aspettava, al punto che fu sepolto tre mesi dopo la sua morte.
Morì il 5 febbraio 2020. Aveva 103 anni. Uno degli ultimi, per non dire l'ultimo, attore di quell'Old Hollywood che tanto ci ha fatto sognare. Nei suoi oltre 100 anni ci ha lasciato personaggi leggendari, come il suo Spartacus.
Morì il 6 luglio 2019. Aveva 20 anni. Uno dei ragazzi Disney con il più roseo dei futuri davanti a sé, protagonista della saga 'I Discendenti' e con una delle immagini più candide e gentili che si ricordino. Il destino ha voluto che un attacco epilettico ci privasse del suo talento, colpendolo durante il sonno.
Morì il 5 ottobre 2011. Aveva 56 anni. Il genio dietro una delle più grandi aziende della storia. L'uomo che ha rivoluzionato il ventunesimo secolo con il suo iPhone. Il visionario che ha cambiato il futuro e che non ha avuto paura di sognare, se n'è andato per un cancro al pancreas.
Morì il 15 gennaio 2018. Aveva 46 anni. La cantante di 'The Cranberries' era giovane, molto giovane, quando è stato colpita da un arresto cardio-respiratorio che le ha tolto la vita, aggravato da una massiccia dose di alcol. Il suo 'Zombie' rimane una delle canzoni di maggior impatto della storia.
Morì il 25 luglio 2018. Aveva 87 anni. Old Man Rick saltò alla fama di mano di 'Pawn Stars', il banco dei pegni più famoso della televisione. Milioni di persone hanno visto la sua faccia seria e minacciosa, che nascondeva, però, un uomo simpatico e divertente.
Morì il 14 marzo 2018. Aveva 76 anni. La sclerosi laterale amiotrofica che lo affliggeva lo condannò alla sedia a rotelle molto presto, cosa che non gli impedì di diventare una delle menti più brillanti della storia.
Morì il 25 agosto 2001. Aveva 21 anni. Alla sua età, aveva già venduto 35 milioni di album in tutto il mondo ed era una delle più grandi dive della R&B. Il XXI secolo doveva essere dominato dalla sua musica, ma un incidente aereo se l'è portata via prima del tempo.
Morì l'11 febbraio 2012. Aveva 48 anni. È stata la regina del R&B e del soul della fine del XX secolo. Una diva eccelsa che con 'Guardia del Corpo' raggiunse la gloria, registrando la colonna sonora più venduta della storia. Non a caso, Whitney Houston è l'artista femminile più premiata, con tanto di Guinness dei primati. Come non facciamo a sentire la sua mancanza?
Morì il 4 marzo 2019. Aveva 49 anni. Il leader di 'The Prodigy' era uno dei cattivi ragazzi della musica elettronica. Fu uno dei re indiscussi degli anni '90, ma fu sopraffatto dalla separazione da sua moglie e dalla messa in vendita della sua casa.
Morì il 16 dicembre 2006. Aveva 73 anni. Il re del soul e del funk sarà ricordato come la stella più stacanovista del mondo. Instancabile per tutta la sua vita, solo una polmonite riuscì a farlo scendere dal palcoscenico. Controversie ereditarie ritardarono settimane la sua sepoltura.
Morì il 30 settembre 1955. Aveva 24 anni. Quando il mondo continua a ricordarti, più di 65 anni dopo la tua morte, significa che sei davvero un'icona. E James Dean lo era. È ancora il ribelle per antonomasia, oltre ad essere anche l'unico attore con due nomination postume all'Oscar, dopo aver recitato in soli tre film. Sarebbe potuto essere il più grande di tutti i tempi.
Morì il 15 luglio 1997. Aveva 50 anni. Le circostanze del suo omicidio fecero sì che l'impatto della morte di Gianni Versace fosse tremendo. Il genio che rivoluzionò il mondo della moda negli anni '80 e '90 morì davanti alla sua villa a Miami. Ha lasciato un'eredità aziendale di un miliardo di dollari.
Morì l'8 giugno 2018. Aveva 61 anni. Uno dei primi chef a fare successo in tv. Punto di riferimento della cucina multiculturale e maestro dei maestri, si è tolto la vita in un hotel in Francia, colpito da una grave depressione.
Morì il 19 giugno 2016. Aveva 27 anni. Era una delle stelle più brillanti di Hollywood. Giovane, di talento e con una spettacolare filmografia alle spalle, la sua prematura morte, schiacciato tra una jeep e il cancello di casa sua, è stata uno shock per il mondo intero. Il nuovo James Dean moriva prima di riuscire davvero ad aprire le ali e volare.
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