20 film horror imperdibili del nuovo millennio

I migliori film horror del 20º secolo
'Smile' (Parker Finn - 2022)
'Nope' (Jordan Peele - 2022)
'M3GAN' (Gerard Johnstone - 2022)
'Jaula' (Ignacio Tatay - 2022)
'Black Phone' (Scott Derrickson - 2021)
'La Abuela - Legami di sangue' (Paco Plaza - 2021) 
'Men' (Alex Garland - 2021)
'Bone Tomahawk' (S. Craig Zahler - 2020)
'Doctor Sleep' (Mike Flanagan - 2019)
'Midsommar - Il villaggio dei dannati' (Ari Aster - 2019)
'Hereditary - Le radici del male' (Ari Aster - 2018)
'Scappa - Get Out' (Jordan Peele - 2017)
'The Neon Demon' (Nicolas Winding Refn - 2016)
'La cura dal benessere' (Gore Verbinski - 2016)
'Raw - Una cruda verità' (Julia Ducornau - 2016)
'Train to Busan' (Yeon Sang-Ho - 2016)
'The VVitch' (Robert Eggers - 2015)
'Il cigno nero' (Darren Aronofsky - 2010)
'Dead Silence' (James Wan - 2007)
'The Grudge' (Takashi Shimizu - 2002)
I migliori film horror del 20º secolo

La selezione dei film più riusciti di un genere specifico è intrinsecamente soggettiva, particolarmente nel campo dell'horror, un settore che ha visto brillanti produzioni emergere continuamente in questo secolo. Vi presentiamo una lista dei nostri film horror prediletti del ventunesimo secolo. Quanti ne avete già visti?

'Smile' (Parker Finn - 2022)

Un semplice sorriso, tanto inquietante quanto pericoloso. Tutto ha inizio con un incidente traumatico e sfocia nella presenza di un'entità ridacchiante che insegue la psichiatra interpretata da Sosie Bacon con intenzioni terribili.

Foto: Paramount Pictures

'Nope' (Jordan Peele - 2022)

Il film fonde elementi dell'horror tradizionale con aspetti moderni del genere, mostrando evidenti influenze dal repertorio di Spielberg. Il cast stellare include Steven Yeun, Keke Palmer e il grande Daniel Kaluuya.

'M3GAN' (Gerard Johnstone - 2022)

Creare una bambola a grandezza naturale dotata di intelligenza artificiale perché si prenda cura della bambina che hai appena adottato non sembra una buona idea. Che possa uccidere, neanche.

Foto: Universal Pictures

'Jaula' (Ignacio Tatay - 2022)

Una coppia, di ritorno da una cena, trova una bambina sola sulla strada e decide di portarla a casa. A quel punto i due scoprono che la bambina è ossessionata da un mostro che la punirà se uscirà da un quadrato di gesso dipinto per terra. Un film dall'atmosfera soffocante e opprimente.

Foto: Pokeepsie Films

'Black Phone' (Scott Derrickson - 2021)

Un film sorprendente e decisamente anni '80 la cui premessa iniziale, il rapimento di un bambino, passa in secondo piano quando un telefono rotto nel seminterrato dove il piccolo è rinchiuso inizia a squillare.

Foto: Universal Pictures

'La Abuela - Legami di sangue' (Paco Plaza - 2021) 

Paco Plaza conferma l'eccellenza dell'horror spagnolo a livello globale con una pellicola dal taglio più psicologico che di terrore, caratterizzata da sequenze di forte impatto e un'atmosfera oppressiva.

Foto: Apache Films

'Men' (Alex Garland - 2021)

Alex Garland è un genio e lo dimostra anche in questo film, in cui collabora con la sempre fantastica Jessie Buckley e il sottovalutato Rory Kinnear. Un capolavoro ulteriormente valorizzato dalla presenza di uno dei personaggi più inquietanti mai apparsi sul grande schermo.

Foto: A24

'Bone Tomahawk' (S. Craig Zahler - 2020)

Una combinazione di western e horror molto, ma molto violenta. Basti dire che ci sono c a n n i b a l i molto affamati e che le ossa possono rompersi.

Foto: Image Entertainment

'Doctor Sleep' (Mike Flanagan - 2019)

Danny, il bambino protagonista di "Shining" (1980), è cresciuto e si trova a dover combattere i suoi demoni interiori. Riunire Stephen King, Mike Flanagan, Stanley Kubrick, Ewan McGregor e Rebecca Ferguson in un unico progetto dovrebbe essere un crimine. Per fortuna, non lo è.

Foto: Warner Bros Pictures

'Midsommar - Il villaggio dei dannati' (Ari Aster - 2019)

Un viaggio in un piccolo villaggio della Svezia, in cui si svolge un festival a base di fiori, canti e abiti bianchi, oltre a sostanze sospette, finirà per diventare un processo di perdita, dolore, trauma e accettazione di Dani, il personaggio di Florence Pugh di cui è impossibile non innamorarsi.

Foto: A24

'Hereditary - Le radici del male' (Ari Aster - 2018)

Niente è come sembra, nessuno è chi dice di essere e, come se non bastasse, la bambina dice di vedere i fantasmi. Ma dimenticherai tutto ciò che accade nel film per conservare nella memoria l'impressionante scena finale.

Foto: A24

'Scappa - Get Out' (Jordan Peele - 2017)

Il razzismo con il sorriso è sempre razzismo, e in quest'opera d'arte si riflette alla perfezione. Un film straziante e angosciante, costellato di numerosi e imprevedibili colpi di scena che mantengono lo spettatore con il fiato sospeso fino all'ultimo.

Foto: Universal Pictures

'The Neon Demon' (Nicolas Winding Refn - 2016)

Ella Fanning tira fuori il meglio e il peggio di sé in questo film, che ritrae il crudele e duro mondo della moda dove o sei tu a mangiare o ti mangiano. In questo caso, letteralmente.

Foto: Amazon Studios

'La cura dal benessere' (Gore Verbinski - 2016)

Questo piccolo gioiello è passato inosservato quando è uscito, ma con il tempo è diventato un vero e proprio cult. La trama si sviluppa intorno a un centro benessere situato nelle Alpi svizzere, luogo a cui il protagonista si reca per incontrarsi con l'amministratore delegato della sua azienda. Ma finisce per scoprire che l'ambiente è tutt'altro che rilassante.

Foto: Twentieth Century Fox Film Corporation

'Raw - Una cruda verità' (Julia Ducornau - 2016)

Justine ha 16 anni ma è già all'università, dove un rito di iniziazione la costringerà a provare la carne per la prima volta nella sua vita, dato che la sua famiglia è vegetariana. Il problema è che non sono vegetariani per scelta.

Foto: Focus World

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'Train to Busan' (Yeon Sang-Ho - 2016)

Immagina di essere su un treno infestato dagli zombie. Il protagonista, che viaggia con sua figlia, si trova a dover affrontare queste creature che si muovono con una rapidità demoniaca. Un film davvero angoscioso.

Foto: Pan Media Entertainment

'The VVitch' (Robert Eggers - 2015)

La trama si svolge nell'Inghilterra del XVII secolo, in cui si dà la caccia alle streghe, le foreste fanno paura, le capre parlano e le persone scompaiono misteriosamente, mentre Anya Taylor-Joy brilla di luce propria.

Foto: Fox Searchlight Pictures

'Il cigno nero' (Darren Aronofsky - 2010)

Si tratta di un thriller psicologico con una Natalie Portman in assoluto stato di grazia. Il suo personaggio passa dalla fragilità iniziale alle allucinazioni finali. Un gioiello che comincia ad avere i suoi anni, ma che continua a brillare malgrado il passare del tempo.

Foto: A24

'Dead Silence' (James Wan - 2007)

Un omicidio misterioso, marionette da ventriloquo e una donna molto inquietante sono alcuni degli ingredienti di "Dead Silence". A tutto ciò si aggiunge la presenza di Donnie Wahlberg.

Foto: Universal Pictures

'The Grudge' (Takashi Shimizu - 2002)

Dopo "The Ring", è uno dei film horror giapponesi di maggior impatto. È la misteriosa storia di Rika, la protagonista, e di un bambino di 6 anni con la faccia bianca che appare ovunque.

Foto: Lions Gate Home Entertainment

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