I look promossi (e quelli bocciati) delle star sui red carpet di Venezia
Per la sua prima volta alla Mostra di Venezia, Harry Styles sceglie un look firmato Gucci, che richiama gli anni '70, con giacca doppio petto che gioca sulle tonalità del blu e del celeste. Stiloso!
Una nota vibrante di colore, in un Festival che si è distinto per i toni un po' noiosi, quella dell'abito di una radiante Olivia Wilde. Firmato Gucci.
Gemma Chan è una visione, firmata Louis Vuitton. E noi l'adoriamo. Senza nessuna esitazione.
Non partecipa alla conferenza stampa per la promozione di "Don't worry Darling", ma Florence Pugh non boicotta il red carpet di Venezia. E lo fa con un abito dal look retro, firmato Valentino. Non siamo sicuri che ci convinca. E a voi?
Un elegantissimo Chris Pine sceglie un completo spezzato dalle sfumature color terra per il red carpet di "Don't worry, Darling". Forse un po' troppo... poco?
(NB: In questa gallery vi avevamo preparato una piccola guida per distinguere i 4 Chris di Hollywood, ma forse ne avremmo dovuta preparare una sul "Come distinguere Chris Pine e Brad Pitt"?)
Con il bianco e nero, in fondo, non si sbaglia mai. O forse sì. (Le scarpe, però, sono stupende.)
Sydney Chandler: il suo abito firmato Saint Laurent è praticamente perfetto e lei... lei una dea.
Non ce ne vogliano i fan di Harry Styles e Timothée Chalamet, ma, signori miei, Colin Farrel gioca proprio in un altro campionato! Impressionante in Dior.
Un giallo un po' smorzato, quello del completo di Phoebe Waller-Bridge... e un vedo non vedo un po' birichino. Ma a lei permettiamo tutto
E se vi dicessimo che questo Marc Jacobs indossato da Tessa Thompson non ci dispiace affatto?
Un cat-eye incredibile per un look volutamente semplice e d'effetto. Abbiamo visto tanti abiti neri sul red carpet di Venezia e alcuni abiti sottoveste simili a quello indossato da Irina Shayk, ma è inutile: su di lei è tutta un'altra cosa. Bellissima in questo look firmato Pinko.
Ancora Pinko sul red carpet, ma questa volta per vestire Stella Maxwell. Perfetta!
E, diciamocelo, lo è anche il suo beauty look!
Un tripudio di rosso e di nero a Venezia: non ha potuto farne a meno neanche la grande Sigourney Weaver che, per l'occasione, ha indossato una tuta griffata Valentino. Non male, ma forse... qualcosina in più?
Un po' troppo "fata turchina", non trovate? Esagerato anche il trucco. Per noi è un no. Ma no, no, no.
È invece un 10 pieno per Isabelle Huppert, chic dalla testa... fino al tacco delle scarpe! L'abito è firmato Giorgio Armani Privé e gli stivali (come no) da Christian Louboutin.
Anna Foglietta in Valentino: semplicemente divina.
Ludivine Sagnier in Celine: un vestito che è un tanto un "giocare sul sicuro", no?
Perché quando uno (o una) ha stile, ha stile. E Patricia Clarkson è una che di stile ne ha da vendere. Una vera diva, in questo originale George Chakra.
Un'apparizione Mia Goth in questo splendido Dolce&Gabbana per il red carpet di "Pearl".
Penélope Cruz deve aver fatto un patto con il diavolo e per lei il tempo sembra davvero non passare mai. Complice anche la scelta dell'abito, uno Chanel senza tempo, proprio come la bellissima attrice spagnola.
Un sogno lo Schiaparelli Haute Couture indossato da Cate Blanchett per il red carpet di "Tár". È lei la regina del red carpet della Mostra del Cinema di Venezia 2022? Secondo noi, sì. Quando arriva Cate, arriva la luce.
Sembra sia una regola non scritta quella che solitamente dissuade le star dall'indossare un abito rosso su un red carpet (per ovvie ragioni). Ma quando la tonalità di rosso è quella di questo modello di Elie Saab, allora è tutta un'altra storia. Tessa Thompson non ne sta sbagliando una quest'anno a Venezia. Una diva!
Un look satinato nero su nero per il protagonista dell'attesissimo film francese "Athena": si poteva fare di meglio?
Abbiamo un debole per i fiocchi. Senza quello sullo scollo, forse, l'abito di Sydney Sweeney sarebbe uno di quelli già visti e rivisti. Ma il fiocco c'è e cambia tutto. Adorabile.
Neanche Simone Ashley ha saputo resistere al richiamo del rosso-red-carpet, ma è l'unica cosa in cui ha osato. Il vestito ha il taglio classico degli abiti di gala, indossandolo non si sbaglia. Una scommessa un po' troppo sicura?
Il nero e il rosso sono stati i colori preferiti dalle star sui red carpet di Venezia, ma Jodie Turner-Smith non è come le/gli altri. Un tripudio di colori (e finalmente, aggiungiamo) firmato da Christopher John Rogers per il red carpet di “Riget Exodus (The Kingdom Exodus)”. Può sembrare troppo, ma non lo è.
Taylor Russel è adorabile in questo Balenciaga verde. Très chic, ma davvero!
Flower power per Ilona Matsour? Forse un po' troppo.
Timothee Chalamet torna a stupire sul red carpet di Venezia con un completo dalla schiena nuda firmato Haider Ackermann. Lui può (e deve). Irriverente e... irresistibile!
Il suo "Athena" era uno dei più attesi del Festival e Romain Gavras lo sa.
Una scollatura vertiginosa per questo Armani Privé scelto dall'affascinante Julianne Moore (ma lei se la può permettere). Ci piace!
L'elegante fascino britannico non si smentisce mai. Praticamente perfetto Bill Nighy (ma siamo un po' di parte perché lo adoriamo a prescindere).
Un look da principessa quello di Yulee Choi. Tanto chiffon, tanti ricami... e tanta leggerezza. Di solito non amiamo i look da 'meringa', ma il suo abito è etereo e lei ineffabile!
L'attrice statunitense sceglie un Gucci nero dallo spacco vertiginoso per il red carpet di "Bones And All" di Luca Guadagnino. Un look da vera diva!
Un abitino un po' così. Con un ricamino un po' così. Un colore un po' così. (Non ce ne siamo innamorati, si capiva?)
Georgina Rodríguez ha scelto questo modello satinato di Jenny per il red carpet di "Tár". Il vestito segue le sue forme, ma lo spacco e i sabot, a nostro parere, sono stati una scelta azzardata e rovinano un po' l'effetto finale del look.
Lungo strascico, volumi ampi, schiena nuda e il fucsia che si intravede a contrasto con il nero: Rose Bertram può portare questo ed altro ed essere sempre e comunque una bellezza!
Non ci convince l'abito marrone stampa cocco scelto da Tina Kunakey. A lei sta bene tutto, ma... Il completo color sabbia di Vincent Cassel non è male, ma siamo sicuri sia da red carpet? Forse un po' fuori contesto, no?
Perfettamente in contesto, invece, quest'abito targato Valentino Couture indossato da Julianne Moore. Fascino e glamour a vagonate.
La madrina dell'edizione 2022 della Mostra, Rocío Muñoz Morales, per la cerimonia d'apertura ha scelto un sobrio modello Armani Privé. Elegante, ma forse ci aspettavamo qualcosa di più?
Ci aspettavamo un po' di più anche da Alessandra Ambrosio, abituata a stupirci sul red carpet del Lido. Quest'anno ha scelto un modello di Ermanno Scervino, forse un po' troppo prevedibile?
Però diciamocela tutta, con questo modello di Alberta Ferretti sul red carpet per “Riget Exodus (The Kingdom Exodus)”, la top model rimedia l'errore. Stupenda!
Gucci, come vedrete, è stato molto presente sul red carpet di Venezia: a sceglierlo anche Melanie Laurent. Ci piace quel verde che spunta: dona brio e modernità ad un look classico (e piuttosto beige)!
Grace Elizabeth ha scelto un Alberta Ferretti senza molti scossoni. Uno di quei modelli senza tempo che non deludono mai (ma che non ti lasciano neanche a bocca aperta, sia chiaro).
Quando un Valentino è un Valentino Vintage il discorso si fa serio ed Emma Chamberlain lo sa.
Miniabito con mantello? Non ne siamo sicuri... L'outfit di Isabeli Fontana è firmato da Layla Atelier.
Ed ecco la volta di Pixie Lott in Giorgio Armani: ha osato con una tuta (e ci piace), con il colore (e ci piace), con l'acconciatura (e ci piace)... ma forse la parte dei pantaloni con le pence non le donava molto (ci piace, ma un po' meno).
Un abito sottoveste rosa pallido di Armani Privé: senza infamia e senza gloria.
Corpetto con volant (moltissimi) e gonna dritta scintillante in questo Armani Privé indossato da Tessa Thompson. Non sarà forse troppo?
Lo stesso discorso vale anche per l'outfit scelto da Sandy Aouad, con tanto di dettaglio scomodo alla vista. Ci piace l'originalità, ma non così. Un peccato.
Raffey Cassidy in un Valentino Couture color cipria appare come una fatina dei boschi sul red carpet di Venezia (e l'adoriamo). Più sobria, invece, la scelta del nero per May Nivola e Sam Nivola: sono giovani, forse potevano osare di più?
Uno smoking in tessuto damascato firmato Armani Privé per Regé-Jean Page. Niente da fare: a quest'uomo sta bene tutto!
Un look Ermanno Scervino che, in sé, potrebbe anche andare... ma, sinceramente, ad Elisa Sednaoui non dona molto. (E a lei dona quasi tutto)
Ci piace il tono di blu scelto da Don Cheadle e ci piace il rosso dell'abito stile vestale di Bridgid Coulter. Promossi!
Ecco, la collana Cartier indossata da Khatia Buniatishvili, quella si è da perderci la testa. L'abito, beh... un po' meno.
Un total look firmato Gucci (e perfetto) per Noah Baumbach, regista del film di apertura della Mostra del Cinema, "White noise", prodotto da Netflix.
VEDI ANCHE: Mostra del Cinema di Venezia: curiosità, scandali, retroscena e polemiche del passato
Ancora una volta un look Gucci sul red carpet, ma questa volta quest'abito indossato da Greta Gerwig, secondo noi, non funziona.
Con questo Armani Privé Madisin Rian ha fatto centro. Stupenda, non c'è altro da aggiungere.
Non possiamo dire che Leila Hatami non stia bene, ma non sarà tutto troppo nero e tetro in questo look firmato Alberta Ferretti?
Etereo, colorato, dolce e delicato: il look scelto da Victoria Magrath per noi è un sì!
Uno Chanel perfetto per la regista francese: ci piacciono questi look divertenti e sbarazzini!
Adam Drive è impeccabile nel suo smoking Giorgio Armani.
Disarmante Jodie Turner-Smith con quest'abito Gucci, a cui non manca davvero niente: trasparenze, contrasti, scintillio e tanto tanto glamour. Una delle nostre preferite della serata.
Per Zion Moreno un abito custom made di Philosophy di Lorenzo Serafini. Ma c'è qualcosa che non funziona: sarà il colore, sarà la lunghezza, sarà... non lo sappiamo.
Look dai richiami orientali quello firmato da Armani Privé per Barbara Palvin. Lei bellissima, ma l'abito... vi convince?
Sulla camicia, forse, potremmo albergare qualche dubbio, ma, nel complesso, il look di Oliver Cheshire funziona.
Beh, Venezia, in fondo, è una città di mare. Poteva fare di più?
È un vestito difficile da indossare, ma indosso a Bianca Brandolini d'Adda fa l'effetto che, ne siamo sicuri, cercava Giambattista Valli quando lo disegnò. Originale, ma senza eccessi: ci piace!
Ma chiudiamo in bellezza con una splendida Catherine Deneuve, Leone d'oro alla carriera, e il suo impeccabile Saint Laurent. Quando la classe non è acqua... e, soprattutto, non ha età.