Hanno vinto 'Sanremo' ma non li abbiamo più visti
Stasera prenderà il via la settantreesima edizione della kermesse musicale più famosa e chiacchierata d'Italia, il 'Festival di Sanremo' condotto da Amadeus. In attesa di ascoltare le nuove canzoni portate sul palco dell'Ariston, abbiamo pensato di riunire in questa gallery tutti i vincitori di Sanremo che non abbiamo più visto, ovvero che sono completamente (o quasi) finiti nel dimenticatoio, nonostante la vittoria sanremese. Eccoli!
Come avrete intuito dalla foto di copertina tra i vincitori del 'Festival di Sanremo' che in seguito ad essersi aggiudicati il primo posto sono quasi del tutto spariti dalla scena musicale italiana, abbiamo i Jalisse, il duo composto da Fabio Ricci e Alessandra Drusian.
I Jalisse, come forse molti di voi ricorderanno, hanno vinto la famosa kermesse musicale nel 1997 con il brano 'Fiumi di parole'. Dopo quella vittoria, di loro si è quasi persa ogni traccia. A quanto pare sono riusciti a diventare popolari oltre il confine italiano tra Stati Uniti, Russia e Canada.
Altra meteora di Sanremo è Mino Vergnaghi, che vinse l'edizione del 1979 con il brano 'Amare'. Purtroppo la sua casa discografica dovette chiudere proprio in quel periodo, dando un duro colpo alla carriera del cantante.
Seppur ricordato ancora con molto affetto, bisogna dire che anche Aleandro Baldi entra a pieno titolo tra i vincitori dimenticati del Festival. Memorabile la sua 'Passerà' che si guadagnò il primo posto nel 1994.
Due anni prima Aleandro Baldi esordì a Festival di Sanremo al fianco di un'altra cantante, anche lei abbastanza scomparsa dalle scene: Francesca Alotta. Era il 1992 e insieme vinsero 'Sanremo' nella categoria 'Nuove proposte' con uno dei brani sanremesi più cantati di sempre... 'Non amarmi'!
Ritorniamo un po' più indietro, esattamente al 1975, durante la venticinquesima edizione del 'Festival di Sanremo'. Quell'anno a essere premiata come vincitrice c'era Rosangela Scalabrino in arte 'Gilda'.
Gilda vinse con il brano 'Ragazze del sud'. Quell'edizione sanremese stava passando un difficile momento di crisi e contrasti con il comune di Sanremo, tanto da spingere i Big a disertare il festival. A salire sul palco quell'anno quasi tutti nomi semisconosciuti tra cui Rosangela Scalabrino.
Nella nostra carrellata di vincitori di Sanremo mai più visti (o quasi) sulla scena musicale anche il duo composto da Giò Di Tonno e Lola Ponce, che vinse l'edizione 2008 con il brano 'Colpo di fulmine', scritto da Gianna Nannini.
Nonostante la vittoria sanremese, i due in seguito hanno continuato a lavorare in altri ambiti, lui al teatro e lei come attrice per alcune telenovelas tra cui 'El Talisman'. Insieme continuano a essere Quasimodo ed Esmeralda in 'Notre Dame di Paris'.
Nel 2006, il 'Festival di Sanremo' era arrivato alla sua cinquantesima edizione e un giovane Povia si è portato via il primo premio di quell'anno, con il brano 'Vorrei avere il becco'.
Beh, anche per Povia la carriera discografica non è poi andata così bene. Qualche anno dopo è ritornato a Sanremo con la canzone controversa 'Luca era gay', ma ad oggi è noto più le sue posizioni politiche che per la sua musica.
Il 'Festival di Sanremo' del 1998 viene invece vinto da una giovanissima Annalisa Minetti con il brano 'Senza te o con te'.
Dopo essere stata scoperta durante il concorso di bellezza 'Miss Italia' 1997, la Minetti tenta la carriera musicale, ma anche per lei il successo è durato davvero troppo poco.
Vincitore prima di 'Amici di Maria de Filippi' nel 2008, Marco Carta riesce ad approdare sul palco dell'Ariston dopo appena un anno, classificandosi al primo posto con il brano 'La forza mia' scritta da Paolo Carta, marito di Laura Pausini.
Anche la carriera di Marco Carta ha avuto un brusco arresto. Negli anni successivi è divenuto popolare specialmente per le sue vicende giudiziarie e per il coming out fatto ai microfoni di Barbara d'Urso.
Altro caso di meteora sanremese, riuscita ad aggiudicarsi il primo premio e poi a non riuscire a ripetere lo stesso successo, è quello di Tiziana Rivale, vincitrice nel 1983 con 'Sarà quel che sarà'.
Tiziana Rivale all'epoca era al suo debutto, poiché le categorie 'Nuove proposte' e 'Big' non esistevano ancora. Purtroppo non è riuscita a svincolarsi da quella sua famosa canzone, divenuta sin da subito una hit internazionale.
Anche se non fa parte di questa raccolta, ci teniamo a menzionare che in quello stesso anno, nel 1983, un giovanissimo Vasco Rossi si presentò al 'Festival di Sanremo' con un canzone che è ormai storia della musica, ma che si classificò al penultimo posto. Stiamo parlando di 'Vita spericolata'.
Queste le sue parole pubblicate recentemente in un video sul suo profilo Instagram in occasione dei quarant'anni della sua famosa canzone: "Era la canzone perfetta per andare a Sanremo, di fronte a quella platea di benpensanti, perbenisti, un pubblico molto serio [...] e io ero felice di andare a cantare una canzone che dicesse 'Voglio una vita maleducata, di quelle vite fatte così'".
Vasco è, senza dubbio, un grandissimo esempio degli ultimi che diventano i primi.
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