I momenti più 'intensi' delle varie edizioni del 'Festival di Sanremo'
"Perché Sanremo è Sanremo!", la storica frase, cantanta come sigla di apertura di alcune delle edizioni del Festival degli anni '90 condotte da Pippo Baudo, ci ricorda che tutto ciò che accade prima, durante o dopo la famosa kermesse musicale può avere un impatto mediatico che dura negli anni.
Sono tante infatti le polemiche e gli scandali che nel corso degli anni hanno scosso alcune edizioni del sempre attesissimo festival canoro dedicato alla musica italiana. In questa gallery ripercorriamo alcune delle vicende più clamorose che la storia di 'Sanremo' ricordi.
Durante l'edizione del 1984, i 'Queen' furono tra i grandi super ospiti internazionali che il pubblico era impaziente di veder salire sul palco dell'Ariston. La polemica in questo caso fu fatta (giustamente) da Freddie Mercury che voleva cantare dal vivo.
Ma le regole del Festival, all'epoca, imponevano di cantare in playback, così l'indimenticabile voce dei 'Queen' decise di cantare tenendo il microfono molto lontano dalla bocca per dare l'idea al pubblico di costa stesse accadendo. Inutile dire che l'imbarazzo di Pippo Baudo in quell'occasione fu piuttosto evidente.
Festival di Sanremo 1986. Loredana Berté decide di presentarsi sul palco con la canzone 'Re', scritta da Mango. Ma lo fa con un pancione... finto!
(Nella foto, Loredana Berté al Festival di Sanremo 2008 insieme a Pippo Baudo)
All'epoca, quell'episodio suscitò enormi polemiche. La Berté con quel gesto, il mettere in scena una gravidanza, voleva sensibilizzare il pubblico sul tema. Le sue parole riportare su 'Io Donna': "Una donna incinta non è malata, ma ancora più potente". Ma, purtroppo per lei, la maggior parte dell'opnione pubblica non era d'accordo, come anche la sua casa discografica che la lasciò seduta stante.
Anche gli anni '90 del 'Festival' sono stati segnati da un episodio che ancora oggi in molti ricordano: il tentato (e finto) s u i c i d i o di una persona del pubblico presente in sala, il disoccupato Pino Pagano, che minacciò di lanciarsi da una balconata del Teatro Ariston.
Pippo Baudo riesce calmare la situazione e a far ragionare Pagano. Inutile dirlo, quell'episodio del 1995 fece il record di ascolti, tenne infatti ben 17 milioni di telespettatori incollati alla TV. Qualche anno dopo lo stesso Pino Pagano ha ammesso che si trattava di una messinscena. Le sue parole su 'ilgiornale.it': "Era una messinscena, volevo diventare famoso. Non ero nemmeno disoccupato".
Andiamo avanti di qualche anno per fermarci all'edizione del 2001. Protagonista di questa nuova polemica è la famosa rock band i 'Placebo', che tennero un comportamento poco consono agli standard di 'Sanremo' e che ancora oggi in molti ricordano.
Erano tra i grandi ospiti internazionali di quel 'Festival', ma dopo essersi esibiti, il loro frontman, Brian Molko, iniziò a sfasciare chitarre e amplificatori sul palco, collezionando una serie di irripetibili insulti e fischi da parte del pubblico presente in teatro.
Anche il Festival di Sanremo 2010 ha fatto notizia. Durante la finale di quell'edizione arriva in seconda posizione il trio composto da Pupo, Luca Canonici ed Emanuele Filiberto (nella foto) con il brano 'Italia amore mio', ma a quanto pare, l'orchestra non era affatto d'accordo.
Dopo aver ascoltato chi fossero i cantanti esclusi e i finalisti della kermesse, molti membri dell'orchestra hanno iniziato a stracciare gli spartiti e a lanciarli verso il palco, con una Antonella Clerici che ancora oggi proverà imbarazzo a ricordare quell'episodio. Secondo quanto riportato da 'ilgionale.it' la loro reazione era da collegare all'esclusione di Malika Ayane tra i tre finalisti a favore del trio sopracitato.
Non soltanto i cantanti in gara o i grandi nomi internazionali hanno dato vita a polemiche e scandali, come ci ricorda la mise di Belen Rodriguez durante il Festival di Sanremo 2012.
In quell'occasione la bella showgirl argentina era co-conduttrice insieme a Gianna Morandi ed Elisabetta Canalis. In una delle serate si è presentata con un abito di Fausto Puglisi dallo spacco vertiginoso che lasciava intravedere una farfallina tatuata sull'i n g u i n e. Gli insulti ricevuti fanno eco ancora oggi.
Ma arriviamo allo scandalo degli scandali, il caso Morgan-Bugo che ha reso il 'Festival di Sanremo 2020' uno degli argomenti più chiacchierati e discussi di quell'anno. I due si sono presentati insieme con il brano 'Sincero'.
Dopo una lite avuta dietro le quinte la sera prima, Morgan decide di cambiare il testo della canzone senza avvertire Bugo, e utilizzando parole decimanente poco carine nei confronti del collega. A quel punto, Bugo lascia il palco in diretta e Amadeus è costretto a interrompere l'esibizione.
Ancora oggi Morgan, rivendica il suo gesto definendolo "una sfida poetica" ai microfoni di Francesca Fagnani nel suo programma televisivo 'Belve'. Inoltre, il controverso cantautore continua a sostenere le sue ragioni dicendo che lui è l'unico a non aver tratto alcun beneficio da quell'episodio e "spero che lui (Bugo) si sia pentito di avermi trattato talmente male da avermi portato a fare questo".
Vedi anche: Drusilla Foer a Sanremo 2022, tra battibecchi e poesia