È morto Randy Meisner, mitico fondatore degli 'Eagles': aveva 77 anni

Addio a Randy Meisner
La nota ufficiale
Broncopneumopatia cronica ostruttiva
Leggenda della musica
Pioniere del country rock
Un passato prima degli 'Eagles'
Tutto ebbe inizio nel 1971
Sei album in studio
Decine di milioni di album venduti
Numeri insuperabili
'Their Greatest Hits (1971-1975)'
'Hotel California'
Un punto di riferimento
Hanno cambiato il paradigma della musica
'Eagles, The Long Goodbye, Final Tour'
Addio a Randy Meisner

"Purtroppo noi Eagles dobbiamo annunciare che il membro fondatore, bassista e cantante Randy Meisner è deceduto il 26 luglio a Los Angeles all'età di 77 anni".

 

La nota ufficiale

Con un comunicato pubblicato su Facebook, la leggendaria rock band ha annunciato l'inaspettata e dura notizia: Randy Meisner è morto.

Broncopneumopatia cronica ostruttiva

Le "complicazioni della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)" di cui soffriva sono state la causa della sua morte, come specifica il comunicato.

 

Leggenda della musica

La missiva non solo mette in evidenza Randy Meisner come membro fondatore della band, ma anche come figura chiave della musica della metà del XX secolo.

Pioniere del country rock

"Come bassista originale del pionieristico gruppo country rock 'Poco', Randy è stato in prima linea nella rivoluzione musicale iniziata a Los Angeles alla fine degli anni '60".

Un passato prima degli 'Eagles'

Prima dei Poco, Randy Meisner era già stato bassista e cantante della "Rick Nelson's Canyon Band".

 

Tutto ebbe inizio nel 1971

È nel 1971 che Randy Meisner, insieme a Glenn Frey, Don Henley e Bernie Leadon, forma gli Eagles.

Sei album in studio

La band ha pubblicato sei album di studio tra il 1972 e il 1979: "Eagles" (1972), "Desperado" (1973), "On the Border" (1974), "One of These Nights" (1975), "Hotel California" (1976) e "The Long Run" (1979).

Decine di milioni di album venduti

Sei album nell'arco di sette anni li hanno resi una delle band con il maggior numero di copie vendute della storia.

Numeri insuperabili

Stiamo parlando di oltre 150 milioni di copie vendute, con sei dei suoi album che hanno raggiunto il numero 1 e fino a cinque delle sue canzoni in cima alla classifica dei singoli.

 

'Their Greatest Hits (1971-1975)'

Infatti, la compilation "Their Greatest Hits (1971-1975)" è diventata l'album più venduto della storia nel 2018, superando "Thriller" di Michael Jackson, grazie a un totale di 51 milioni di copie vendute in tutto il mondo.

'Hotel California'

La cosa curiosa è che il quinto album in studio, "Hotel California", pubblicato nel 1976, è il terzo album più venduto della storia, con un totale di 26 milioni di copie. Questo album, oltre alla leggendaria canzone, includeva un altro numero 1 come "New Kid in Town".

Un punto di riferimento

Queste cifre danno la misura di ciò che gli Eagles sono stati e sono per la musica e la cultura pop e rock.

 

Hanno cambiato il paradigma della musica

Non solo hanno dominato la scena musicale degli anni Settanta in tutto il mondo, ma il loro sound della West Coast, un rock rilassato combinato con un'atmosfera country, ha cambiato il paradigma americano, dominato fino ad allora dal rock.

"Incredibile estensione vocale"

"Randy Meisner è stato parte integrante del successo iniziale della band. La sua estensione vocale era stupefacente, come è evidente nella loro ballata più riconoscibile, "Take It To The Limit"", si legge nel comunicato.

 

'Eagles, The Long Goodbye, Final Tour'

Resta da vedere cosa succederà con l'"Eagles, The Long Goodbye, Final Tour" che doveva iniziare il 7 settembre. L'anima della band se n'è andata.

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