Addio a Quincy Jones, la leggenda del XX secolo che ha rivoluzionato la musica
Quincy Jones, leggendario produttore musicale, è morto all'età di 91 anni a Bel-Air, Los Angeles (USA), circondato dalla sua famiglia, come riportato dal suo addetto stampa, Arnold Robinson.
"Stasera, con il cuore pieno ma spezzato, dobbiamo condividere la notizia della scomparsa di nostro padre e nostro fratello Quincy Jones", si legge nel comunicato scritto dalla famiglia.
"E anche se è una perdita incredibile per la nostra famiglia, celebriamo la grande vita che ha vissuto e sappiamo che non esisterà mai nessun altro come lui", conclude.
Tra i suoi lasciti c'è anche quello di essere stato il grande promotore del pop di origine afro-americana dalla fine degli anni '70.
Quincy Jones è stata una figura essenziale nella musica del XX secolo, producendo artisti del calibro di Donna Summer, Aretha Franklin e Frank Sinatra.
Inoltre, resterà per l'eternità il produttore di tre dei migliori album della storia: 'Off the Wall' (1979), 'Thriller' (1982) e 'Bad' (1987) di Michael Jackson, che hanno reso Jacko una leggenda della musica pop.
Oltre al suo lavoro come produttore, Quincy Jones è stato anche un famoso compositore di colonne sonore, con un totale di 80 nomination ai Grammy, 28 dei quali vinti.
Come se ciò non bastasse, Quincy Jones si è avventurato anche nel cinema e in televisione, dove il suo grande successo mondiale è stato "Willy, il principe di Bel-Air'" (1990), la commedia che ha lanciato Will Smith alla fama.
Tale era il rispetto e la proiezione che Quincy Jones aveva nel settore, che tra i suoi stessi colleghi fu soprannominato "Il Padrino".
Infatti, Quincy Jones è stato uno dei promotori del leggendario concerto "Live Aid", dove le più grandi star del momento cantavano la leggendaria "We Are The World".