David Beckham contro Mark Wahlberg: battaglia in tribunale
Un duello in grande stile tra due personaggi famosi, belli, prestanti e milionari. Da un lato David Beckham; dall'altro Mark Wahlberg. Salvo sorprese, l'ex calciatore e l'attore potrebbero trovarsi faccia a faccia davanti a un giudice.
Il motivo della controversia trae origine dalla società F45, noto franchising di centri fitness di cui Mark Wahlberg è comproprietario al 36% e membro del consiglio di amministrazione, con oltre 1.800 palestre distribuite in più di 45 Paesi del mondo, secondo il sito web della società.
Ebbene, David Beckham accusa F45 di aver violato l'accordo firmato tra le due parti nel 2020 per promuovere il marchio e rendere la sua IPO più attraente.
"F45 ha tratto vantaggio dalla sua relazione con Beckham, che ha migliorato il suo profilo pubblico e la sua credibilità", affermano gli avvocati dell'ex calciatore inglese, in dichiarazioni riportate dal NY Times.
Infatti, i rappresentanti di Becks sottolineano che quando la società è stata quotata in borsa nel 2021, la sua valutazione era quasi triplicata rispetto a due anni prima.
Qual è il problema, allora? Secondo il NY Times, F45 non avrebbe pagato a David Beckham il compenso e le azioni concordate nel contratto originale, adducendo la cattiva gestione della società come motivo per cui F45 ha trattenuto il pagamento.
Negli atti giudiziari a cui ha avuto accesso il quotidiano statunitense si legge che l'accordo tra F45 e DB Ventures Limited (la società di Beckham) prevede il trasferimento di quasi un milione di azioni, oltre a un'ulteriore emissione di azioni per un valore di 5 milioni di dollari che, secondo il britannico, non sarebbe mai stata effettuata.
Inoltre, l'imprenditore inglese stima in 9,3 milioni di dollari le perdite causate dal mancato pagamento a causa del crollo delle azioni F45, passate dai 15 dollari a cui erano quotate in borsa agli attuali 0,15 dollari per azione.
Per questo motivo, nel maggio 2023 David Beckham ha intentato una causa contro F45, a cui chiede poco più di 14 milioni di dollari di danni, a cui vanno aggiunti gli interessi.
E come ha reagito F45? Contrattaccando e negando le accuse. La società di fitness accusa David Beckham di non aver rispettato pienamente i suoi obblighi contrattuali, come riportato dal NY Times.
Curiosamente, David Beckham non è la prima celebrità a fare causa a F45. Nel 2017, Terrell Owens ha chiesto 700.000 dollari alla società per un accordo promozionale stipulato con loro, secondo quanto riportato all'epoca da TMZ.
L'ex wide receiver della NFL sosteneva che F45 lo aveva pagato 15.000 dollari per un video promozionale, ma l'accordo prevedeva un bonus di 25.000 dollari per ciascuna delle prime 25 palestre aperte dalla società negli Stati Uniti e altri 5.000 dollari per ogni centro aperto successivamente.
Secondo TMZ, fonti dell'azienda avrebbero accusato Terrell Owens di essersi inventato tutto, ma in realtà non si sa come sia finito il caso. Tutto fa pensare che le due parti abbiano raggiunto un accordo.
Forse nel caso di David Beckham l'accordo tra le parti è la strada migliore da seguire. Un processo di questa caratura potrebbe essere letale per gli interessi di un'azienda che è crollata in borsa nel giro di soli 3 anni.
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