Da celebrità a politici: le star che hanno cambiato 'palcoscenico'
Schwarzenegger ha iniziato la sua carriera come culturista. Come attore, ha raggiunto la fama mondiale grazie a "Terminator". Il suo carisma (e il matrimonio con una Kennedy) lo hanno portato a candidarsi come governatore della California.
La motivazione che lo guidava era quella di migliorare l'economia e trovare una soluzione alle problematiche ambientali. Schwarzenegger ha implementato diverse riforme e il suo mandato si è distinto per l'approccio pragmatico e per la disponibilità a lavorare con rappresentanti di entrambi i partiti.
Ronald Reagan ha iniziato la sua carriera di attore negli anni '30 ed è apparso in più di 50 film. Il suo interesse per la politica si è sviluppato durante la sua attività nel sindacato degli attori.
Eletto governatore della California nel 1967, Reagan ricoprì la carica per due mandati prima di ascendere alla presidenza degli Stati Uniti nel 1981. Nel corso dei suoi due mandati alla Casa Bianca, ha lasciato il segno nel Paese promuovendo politiche economiche conservatrici e svolgendo un ruolo cruciale nel porre fine alla Guerra Fredda.
Balzato alla fama mondiale per il suo ruolo nella saga di "Dirty Harry", è stato una star del cinema a partire dagli anni '50 e in seguito è diventato un regista acclamato.
Nel 1986, Eastwood fu eletto sindaco di Carmel-by-the-Sea, in California. La sua motivazione era quella di favorire lo sviluppo del territorio e proteggere il carattere unico della città. Durante il suo mandato, ha attuato diverse politiche che hanno migliorato le infrastrutture e l'ambiente della comunità.
Il ruolo di Miranda Hobbes nell'iconica serie "Sex and the City" le è valso un Emmy. Ma in seguito la sua passione per la giustizia sociale l'ha portata a entrare in politica per difendere l'istruzione pubblica e i diritti LGBTQ+.
Nel 2018, Cynthia Nixon si è candidata a governatrice di New York e, sebbene non abbia vinto, la sua campagna ha acceso un dibattito di importanza cruciale sulle pari opportunità nel campo dell'istruzione e sul benessere delle comunità emarginate.
Kanye West è una figura polemica ma influente nella musica e nella moda, che ha rivoluzionato il settore con album come "The College Dropout". Nel 2020, West annunciava a sorpresa la sua candidatura a presidente degli Stati Uniti.
Sebbene la sua campagna non abbia avuto successo, l'incursione in politica ha evidenziato il suo desiderio di promuovere un cambiamento e ha dimostrato la sua capacità di usare la propria notorietà per promuovere dibattiti significativi sul futuro del Paese.
Kal Penn, noto soprattutto per la serie televisiva "Dr. House - Medical Division", è riuscito a combinare la sua carriera di attore con il servizio pubblico.
Nel 2009 ha lasciato improvvisamente Hollywood e il suo personaggio nella serie per entrare a far parte dell'amministrazione Obama come direttore associato dell'Ufficio per il coinvolgimento pubblico. Penn si è concentrato sulle politiche giovanili e sulla diversità.
Laurence Fishburne, noto soprattutto per il ruolo di Morpheus nei film della saga di "Matrix", ha usato la sua fama per promuovere la giustizia sociale e l'istruzione.
Nel 2009 è stato nominato Ambasciatore di buona volontà dell'UNICEF, spinto dal suo desiderio di migliorare la vita dei bambini. Fishburne si è impegnato per garantire ai più piccoli l'accesso all'istruzione di base e ai servizi sanitari.
Sonny Bono raggiunse la notorietà con il duo musicale formato insieme a Cher nel 1964. In seguito, i due presentarono anche un celebre varietà chiamato "The Sonny & Cher Comedy Hour".
Deluso dalla situazione della burocrazia locale, Sonny Bono decise di scendere in politica, diventando sindaco di Palm Springs e poi deputato al Congresso, occupandosi di questioni relative alla proprietà intellettuale e al copyright grazie alla sua esperienza nell'industria dello spettacolo.
Fred Thompson è stato prima avvocato e poi attore, diventato famoso per il suo ruolo nella serie "Law & Order - I due volti della giustizia".
Nel 1994 è stato eletto senatore degli Stati Uniti dal Tennessee, motivato dal suo interesse per la giustizia e la legge. Durante il suo mandato, Thompson si è concentrato su questioni di sicurezza nazionale e sulla riforma del governo, e la sua permanenza in Senato si è distinta per il suo approccio diretto e per la difesa dei valori conservatori.
L'amatissima attrice bambina degli anni '30, l'unica ad aver vinto un Oscar, abbandonò la carriera cinematografica poco più che ventenne, ma molti anni dopo, motivata dal suo interesse per la diplomazia, divenne ambasciatrice degli Stati Uniti in Ghana e poi in Cecoslovacchia.
La sua carriera diplomatica fu notevole quanto quella di attrice. Il suo lavoro all'estero fu apprezzato per la sua dedizione e la capacità di rappresentare il suo Paese con dignità e grazia.
Comico, scrittore e sceneggiatore noto per il suo lavoro alla trasmissione televisiva "Saturday Night Live", nel 2007 ha deciso di entrare in politica e nel 2009 è stato eletto senatore del Minnesota.
Foto: Saturday Night Live/Youtube
Durante la sua permanenza al Senato, Franken si è concentrato sulla giustizia sociale e sui media, sfruttando la sua spiccata intelligenza e le sue capacità comunicative per influenzare la legislazione e difendere gli interessi dei suoi elettori.
Quello di Jerry Springer è stato un caso particolare, perché ha fatto il percorso inverso rispetto agli altri personaggi della lista. Infatti, prima di diventare un personaggio televisivo famoso grazie al controverso "The Jerry Springer Show", è stato sindaco di Cincinnati nel 1977.
Sebbene la sua carriera politica sia stata breve, ha avuto una forte influenza nel dibattito pubblico e ha saputo utilizzare la sua notorietà per affrontare questioni sociali controverse.
Alla fine degli anni '90 il leggendario pugile filippino era una vera rockstar. Considerato uno dei migliori della storia di questo sport, ha tentato anche la carriera di attore e cantante.
Manny Pacquiao ha usato la sua fama per influenzare la politica del suo Paese, spinto dal desiderio di migliorare le condizioni di vita degli abitanti delle Filippine. È stato senatore e si è occupato di diverse questioni, dalla sanità pubblica alla lotta alla povertà. Si è anche candidato alla presidenza delle Filippine, ma non è stato eletto.
Joseph C. Phillips, noto per il suo ruolo nella sitcom "I Robinson", ha sfruttato la sua fama per sostenere politiche conservatrici e impegnarsi a favore della giustizia sociale. Si è candidato a diverse cariche locali e ha fatto parte del Consiglio d'istruzione dello Stato della Georgia.
Dwayne Johnson ha iniziato la sua carriera come wrestler nella WWE, dove il suo carisma e le sue abilità atletiche lo hanno reso una superstar. Poi ha fatto il suo ingresso a Hollywood, recitando in diversi blockbuster come "Jumanji - Benvenuti nella giungla".
Sfruttando la sua base di fan mondiale, Johnson si è espresso in più occasioni a favore di questioni sociali e ha manifestato interesse per il servizio pubblico, alimentando le speculazioni su una futura carriera politica.
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