Come è cambiato Rafa Nadal: la sua evoluzione in 22 Grandi Slam
Era il 5 giugno 2005 quando Rafael Nadal ha mosso il primo passo che lo ha portato a diventare una leggenda del tennis e dello sport in generale. Era il Roland Garros e Nadal aveva compiuto 19 anni due giorni prima
Quel giorno, il giovanissimo spagnolo dai capelli selvaggi ha battuto Mariano Puerta nella finale del Roland Garros. Era il primo Grande Slam, ma era chiarissimo che non sarebbe stato l'ultimo.
17 anni dopo, dire che Rafael Nadal sia il miglior tennista della storia (o uno dei migliori) sembra quasi scontato, ma il "mancino di Manacor" è molto di più: è uno dei migliori atleti di tutti i tempi.
Il 5 giugno 2022 Rafael Nadal ha sconfitto il 23enne Casper Ruud nella sua ennesima finale a Parigi. È il suo 14° Roland Garros e il suo 22° Grande Slam: nessun tennista prima di lui ci è riuscito.
Rafael Nadal è a due Grandi Slam da Margaret Court (che ne ha vinti 24), e uno da Serena Williams, nella foto (23), a pari merito con Steffi Graf (22) e due davanti ai suoi grandi rivali storici: Novak Djokovic e Roger Federer (20) .
Per mettere in prospettiva, nella classifica dei tennisti uomini con più Slam, i prossimi a comparire nella lista sono Pete Sampras, nella foto (14), Roy Emerson (12) e Rod Laver e Björn Borg (11).
Il traguardo che Rafael Nadal ha raggiunto non è stato raggiunto da nessun altro tennista da oltre un secolo. Ma come ci è riuscito? In questa gallery ti offriamo una panoramica sull'evoluzione fisica e stilistica di questo mito dello sport! Scorri le foto.
A Parigi, nel 2006, inizia quella che negli anni sarà una storica rivalità: quella dello spagnolo con un altro mito del tennis, Roger Federer. Nadal avrà la meglio sullo svizzero, fino ad allora, sembrava imbattibile, con un punteggio di 1-6, 6-1, 6-4, 7-6(4).
Terza Coppa dei Moschettieri per Rafael Nadal a Parigi e secondo anno consecutivo in cui lo spagnolo batte Roger Federer: 6-3, 4-6, 6-3, 6-4.
Il quarto Roland Garros consecutivo di Rafael Nadal è stato una marcia militare contro, ancora una volta, un Roger Federer che è riuscito a vincere solo quattro game nell'intera finale: 6-1, 6-3, 6-0.
Secondo gli esperti, questa è stata la miglior finale della storia degli Slam: quasi cinque ore di altissimo tennis contro Roger Federer e il primo Wimbledon per Rafael Nadal, dopo aver perso le due finali precedenti. Il punteggio finale rende evidente quanto la battaglia sia stata epica: 6-4, 6-4, 6-7 (5), 6-7 (8-10) e 9-7.
Dopo un'agonizzante semifinale, di oltre 5 ore contro Fernando Verdasco, Rafael Nadal ha superato le circostanze per battere Roger Federer e vincere il suo primo (e inaspettato) Australian Open: 7-5, 3-6, 7-6 (3), 3-6 e 6-2.
Robin Soderling aveva eliminato Rafael Nadal nel secondo round del Roland Garros nel 2009. C'è voluto un anno prima che arrivasse la rivincita dello spagnolo con un inappellabile 6-4, 6-2, 6-4 in finale. Era il suo quinto titolo a Parigi.
Il ceco Thomas Berdych arrivava in finale dopo aver battuto due mostri sacri come Federer e Djokovic, ma lì c'era ad aspettarlo un Rafael Nadal in un particolare stato di grazia. Lo spagnolo conquistò il suo secondo Wimbledon in tre set: 6-3, 7-5 e 6-4.
In soli cinque anni Rafael Nadal è riuscito a vincere i quattro Grandi Slam del circuito ATP. Lo ha fatto battendo in finale Novak Djokovic: 6-4, 5-7, 6-4 e 6-2. Lo spagnolo è stato il settimo spagnolo a vincere il Grande Slam, ma solo Rafael Nadal e Andre Agassi annoverano l'oro olimpico e la Coppa Davis nel loro palmarès.
La sesta corona parigina è stata la più dura da conquistare per Rafael Nadal. Roger Federer era al massimo della forma, ma ha finito per inginocchiarsi davanti al Re della terra battuta: 7-5, 7-6, 5-7 e 6-1 e sesto titolo per lo spagnolo a Parigi.
Il settimo Roland Garros di Rafael Nadal è arrivato in ritardo a causa della pioggia, ma né il maltempo né Novak Djokovic sono riusciti a fermare la tempesta spagnola: 6-4, 6-3, 2-6 e 7-5.
Finale tutta spagnola al Philippe-Chatrier di Parigi, in cui Rafael Nadal ha travolto senza pietà il connazionale e amico David Ferrer: 6-3, 6-2, 6-3 e ha ottenuto il suo ottavo Roland Garros. Per Nadal c'era ancora tanta storia da scrivere in Francia.
Novak Djokovic aveva battuto Rafael Nadal nella finale degli US Open nel 2011. Due anni dopo, lo spagnolo si è preso la rivincita: 6-2, 3-6, 6-4, 6-1.
Finale storica contro Novak Djokovic: 3-6, 7-5, 6-2 e 6-4. La sua vittoria aveva un significato speciale: Nadal era il primo tennista a vincere cinque Roland Garros di fila, quella rappresentava la sua nona Coppa dei moschettieri e, infine, raggiungeva Pete Sampras nel numero di Grande Slam vinti (14).
Difficile pensare cosa sarebbe successo nel 2015 e nel 2016 se Rafael Nadal non avesse subito infortuni e non avesse avuto problemi di ansia. Nel 2017, già recuperato, ha riconquistato il trono sulla terra battuta, spazzando in finale Stan Wawrinka: 6-2, 6-3, 6-1.
Rafael Nadal è arrivato a New York come numero 1 nella classifica ATP e grande favorito per la vittoria, superando Djokovic o Murray. Il pronostico era azzeccato e lo spagnolo travolse Kevin Anderson in una finale senza molti batticuore: 6-3, 6-3 e 6-4.
Rafael Nadal ha messo la sua firma sull'undicesimo Roland Garros contro la giovane promessa austriaca del momento, Dominic Thiem: 6-4, 6-3, 6-2. C'era poco che il suo avversario potesse fare.
Il tennista spagnolo aggiunge una nuova impresa al suo record personale, conquistando il suo 12° Roland Garros senza rinunciare a un solo set fino alla finale, in cui ha incontrato di nuovo Dominic Thiem: 6-3, 5-7, 6-1, 6-1. L'austriaco è stato l'unico in grado di rubargli un set in tutto il torneo.
Finale durissima quella che Rafael Nadal ha dovuto giocare contro Daniil Medvedev per vincere il suo quarto US Open: 7-5, 6-3, 5-7, 4-6 e 6-4.
Con la tredicesima corona di Rafael Nadal a Parigi, i suoi due storici rivali hanno avuto entrambi una sorpresa. Da un lato Nadal ha travolto Novak Djokovic in finale: 6-0, 6-2, 7-5. Dall'altro, ha eguagliato i 20 Slam di Roger Federer.
I successi di Rafael Nadal in Australia non sono stati molti, ma dopo un torneo incredibile e una finale indimenticabile contro Daniil Medvedev, 2-6, 6-7(5), 6-4, 6-4 e 7-5, durata 5 ore e 25 minuti, lo spagnolo è diventato il primo tennista uomo a raggiungere 21 Grandi Slam.
Ha appena compiuto 36 anni, ha un infortunio cronico al piede, su di lui incombe l'ombra del ritiro, ma 17 anni dopo il suo primo Roland Garros, Rafael Nadal è ancora qui, sfidando le leggi dello sport e alzando la sua quattordicesima Coppa dei Moschettieri al Philippe-Chatrier di Parigi.
Rafael Nadal ha 22 Grandi Slam e, qualunque cosa accada, il tennista spagnolo è già nell'olimpo dei più grandi atleti di tutti i tempi. Il re della terra battuta è ora il re del tennis.
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