Come assicurarti che le tue verdure durino più a lungo dentro (o fuori) dal frigo

Come conservare le verdure più a lungo
L'etilene
Quali verdure sono sensibili all'etilene?
Patate
Cipolle e aglio
Pomodori
Cavolo
Asparagi
Broccoli e cavolfiori
Ortaggi a radice (barbabietole, carote, rape, zenzero)
Zucche
Zucchine
Come conservare le verdure più a lungo

Per preservare le verdure fresche e gustose il più a lungo possibile, l'esperta di prodotti freschi Emily Gove ha sottolineato al New York Times l'importanza di considerare "temperatura, etilene e flusso d'aria: i tre grandi fattori". Mentre la temperatura e il flusso d'aria sono concetti abbastanza intuitivi, ci si chiede spesso quale sia l'effetto dell'etilene sul processo di conservazione.

L'etilene

Alcuni prodotti freschi rilasciano etilene, un gas vegetale che accelera la maturazione. Tra i principali emettitori ci sono banane, meloni (come il melone giallo), mele, pomodori e avocado. Secondo il Washington Post, la quantità di etilene varia a seconda della varietà di ciascun frutto. Le mele McIntosh sono particolarmente produttive e sensibili all'etilene, mentre varietà come Fuji e Pink Lady ne producono molto meno.

Quali verdure sono sensibili all'etilene?

Naturalmente, alcuni prodotti emettono etilene durante la maturazione e altri ne sono sensibili. Pertanto, per conservare gli alimenti più a lungo, è consigliabile evitare di posizionare quelli che producono etilene vicino a quelli sensibili. Le verdure particolarmente vulnerabili includono asparagi, broccoli, cavolfiori, cavoli, cetrioli, zucchine, zucca e verdure a foglia verde come spinaci e lattuga.

Patate

Evita di refrigerare le patate per evitare che l'amido si trasformi in zucchero, conservale in luogo fresco e buio, con alta umidità e buona circolazione d'aria (attenzione al calore degli elettrodomestici). Tienile separate da cipolle e banane, poiché l'etilene accelera il loro deterioramento.

Cipolle e aglio

Anche questi dovrebbero restare fuori dal frigo, conservali insieme in un luogo fresco e buio con bassa umidità (65-75%, secondo il New York Times) e buona circolazione d'aria. Evita i sacchetti di plastica; meglio una borsa a rete, un contenitore aperto o un cestino.

Pomodori

Alcuni consigliano di non mettere mai i pomodori in frigorifero, ma non è del tutto esatto. Se provengono da un mercato contadino o dall'orto, Serious Eats suggerisce di rimuovere i gambi e capovolgere i pomodori acerbi fino a completa maturazione. Una volta maturi sul bancone, mettili in frigorifero con il gambo rivolto verso il basso su carta, preferibilmente in alto vicino alla porta. Anche se ideale sarebbe conservarli in una cantina, il frigorifero aiuterà a mantenerli più freschi, soprattutto in estate.

Credit: boxdivvy/Instagram

Cavolo

Per i cavoli, la refrigerazione è la scelta migliore. Puoi conservare il cavolo intero nei cassetti del frigo senza protezione. Se lo spazio è limitato o vuoi usarne solo una parte, taglialo in quarti e mettilo in sacchetti con chiusura ermetica.

Credit: Dan Cristian Padure / Unsplash

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Asparagi

Taglia le estremità degli asparagi e mettili in un bicchiere d'acqua in posizione verticale, coprendoli leggermente con un sacchetto di plastica senza stringere. Questo li mantiene idratati e può aiutare gli asparagi a rimanere croccanti fino a due settimane, secondo Martha Stewart.

Credit: trinitybellwoodsfm/Instagram

Broccoli e cavolfiori

Queste verdure sono sensibili all'etilene, quindi assicurati che abbiano un buon flusso d'aria e che non siano vicine a frutta come le mele. Martha Stewart suggerisce di usare sacchetti di plastica microforata nel cassetto delle verdure. È importante anche assicurarsi che broccoli e cavolfiori siano ben asciutti prima di metterli in frigo, per evitare la decomposizione. Conservati correttamente, durano circa una settimana.

Ortaggi a radice (barbabietole, carote, rape, zenzero)

Rimuovi le foglie superiori che assorbono umidità dalle radici e conserva le verdure in frigo in sacchetti di plastica o contenitori ermetici per prolungarne la freschezza. Poiché emettono poco etilene, possono essere conservate vicino ad altre verdure senza danneggiarle, ma fai attenzione alle mele e ad altri frutti che producono di etilene.

Zucche

Conserva le zucche a temperatura ambiente in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare. Non c'è bisogno di refrigerarle prima di consumarlle. Se usi solo metà, sbuccia, taglia e conserva in un contenitore sigillato.

Credit: Brigitte Tohm/Unsplash

Zucchine

Le zucchine più piccole sono solitamente più saporite.  Conservale nel cassetto del frigorifero per qualche giorno o, per una conservazione più lunga, mettile in sacchetti di plastica o contenitori rigidi con un'estremità aperta per trattenere l'umidità. In questo modo, rimarranno fresche per 5-7 giorni.

Credit: Igor Osinchuk/Unsplash

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