Che fine ha fatto Jaleel White, l'indimenticabile Steve Urkel di 'Otto sotto un tetto'?
È stato uno dei personaggi più amati della TV negli anni '90. La serie "Otto sotto un tetto" è stata un successo mondiale e Steve Urkel, in particolare, un'icona del piccolo schermo, con le sue bretelle colorate, gli occhiali, le scarpe giganti e i pantaloni all'altezza delle ascelle. Ma la verità è che in pochi conoscono l'attore che gli ha dato vita, Jaleel White...
Molti pensano che abbia smesso di fare l'attore. Altri addirittura credono alla leggenda metropolitana secondo la quale sarebbe morto. Vuoi sapere cosa ne è stato di Jaleel White? Diamo un'occhiata alla sua vita e alla sua carriera...
Jaleel White nasce a Culver City (California) nel 1976 e fin da giovanissimo, a soli tre anni, inizia a farsi strada nel mondo della televisione realizzando spot pubblicitari, il primo dei quali per il marchio Kellogg's, grazie al suo insegnante di scuola materna che convinse i genitori a farlo, nonostante non fossero molto favorevoli.
Così, dalla pubblicità è passato alla fiction televisiva. Tra il 1985 e il 1986 è apparso nella serie "Charlie and Company", di Allan Katz (la risposta della CBS a "I Robinson" della NBC), in cui interpretava il figlio di Flip Wilson e Gladys Knight, i protagonisti.
In quei primi anni, quando era ancora un bambino, Jaleel White iniziò a farsi vedere in TV sempre più spesso. Ad esempio ne "I Jefferson" (un'altra sitcom della CBS), in un episodio pilota di "Bayside School" del 1987 e nel film TV del 1990 "Camp Cucamonga", dove recitava al fianco di Jennifer Aniston o Josh Saviano , tra gli altri.
Ma il suo ruolo più famoso è arrivato nel 1989, quando Jaleel White aveva 12 anni ed è stato scelto per interpretare Steve Urkel nella serie "Otto sotto un tetto". Quell'indimenticabile vicino di casa, goffo e noioso, era entrato nelle nostre vite per sempre, con la sua frase tormentone "Sono stato io a fare questo?".
La realtà è che Steve Urkel inizialmente doveva essere un personaggio secondario, quasi occasionale e intermittente, ma la forza che ha acquisito e la magnifica interpretazione di Jaleel White hanno messo in secondo piano il resto del cast, rendendolo il vero protagonista della serie.
In questo modo Steve Urkel, e quindi Jaleel White, è diventato il leader indiscusso di questa acclamata sitcom sulle vicende di una famiglia afroamericana e del suo fastidioso vicino di casa, durata nove anni e 200 episodi, trasmessi tra il 1989 e il 1998.
In un'intervista rilasciata nel 2021 a TVOne's Uncensored, Jaleel White ha raccontato alcuni segreti della sua partecipazione alla serie e di come non sia stato tutto così bello come poteva sembrare all'inizio. L'attore ha sottolineato che era costretto per contratto a "fare cose assurde" con la sceneggiatura come scusa, come radersi ogni giorno, non aumentare di peso o non diventare muscoloso per non perdere l'aspetto da ragazzino magro.
Nella stessa intervista, ha inoltre ammesso che anche il suo rapporto con alcuni membri del cast non è stato facile: "Non credo di aver pestato i piedi a nessuno, né di aver rubato la scena a nessuno. È molto importante per me dire questo. Non sono stato accolto molto bene dal cast".
Le parole di Jaleel White si riferivano specificamente a tre attori: Reginald VelJohnson (Carl), Jo Marie Payton (Harriett) e Telma Hopkins (Rachel), che a quanto pare non vedevano di buon occhio l'arrivo di un bambino a conquistare la scena. "Sono approdati alla serie con l'idea che fosse il loro veicolo per fare carriera", ha dichiarato.
L'attore ha anche messo in evidenza alcuni momenti spiacevoli, come quando ha interpretato per la prima volta la cugina di Steve, Myrtle Urkel, provocando una reazione sgradevole da parte di Payton e VelJohnson: "Erano molto sensibili al fatto che un nero indossasse dei vestiti da donna. Me l'hanno rinfacciato e mi hanno detto che non stavo facendo nulla di buono per la nostra razza".
"Crolli? Cedi alla pressione? Resisti? Ti sorprendi di te stesso? Il mio approccio di solito è quello di alzare il livello. Quel pomeriggio mi sono sentito davvero una bambina interpretando Myrtle Urkel. Ma ho pianto a dirotto alla fine della ripresa. Sono crollato", ha ricordato White nella stessa intervista.
Nonostante tutto, Jaleel White ha sottolineato che durante le riprese di "Otto sotto un tetto" non si è creato "un ambiente tossico" e che, infatti, "siamo finiti tutti per diventare una grande famiglia". Prosegue: "Sapevano di più sul business di me... A quell'età. Avevano capito come stava cambiando la dinamica, ma penso che si debba dare loro il merito di aver contribuito a creare un ambiente più armonioso nelle stagioni 3, 4 e 5. E siamo diventati una famiglia".
Oltre a recitare, Jaleel White ha anche scritto diversi episodi di "Otto sotto un tetto", tra cui uno all'età di 19 anni che ha ottenuto il più alto rating della serie per quell'anno.
A metà della serie, nel 1992, l'attore ha realizzato il film TV "The Jaleel White Special", in cui ha dato vita a una versione romanzata di se stesso con particolare attenzione al personaggio di Steve Urkel.
Ma il rovescio della medaglia del livello di popolarità e di successo raggiunto da Steve Urkel è che, quando "Otto sotto un tetto" si è conclusa nel 1998, Jaleel White è rimasto "intrappolato" nel personaggio. Un fardello molto pesante che ha dovuto portare tutta la vita.
Nonostante tutto, Jaleel White non si è fermato e non ha mai abbandonato il mondo della recitazione, lavorando anche come sceneggiatore, regista, doppiatore e persino commentatore NBA. Come attore, tuttavia, non ha avuto molto successo. La sitcom "Grown Ups" che ha segnato il suo ritorno in TV è stata cancellata dopo una sola stagione senza aver mai ricevuto il gradimento del pubblico.
L'attore è apparso in serie come "Dr. House - Medical Division", "CSI - Scena del crimine", "NCIS - Unità anticrimine", "Hawaii Squadra Cinque Zero" e "Castle". In tutti i casi, impersonando un personaggio secondario e in modo sporadico.
Uno dei suoi ultimi lavori sul piccolo schermo è stato nel 2017 nella serie "Me, Myself & I", in cui ha interpretato Darryl, il migliore amico del protagonista. Un'altra serie che, però, è stata cancellata dopo una sola stagione nel 2018.
Nel 2020 Jaleel White è inoltre apparso ne "Lo show di Big Show", una scommessa di Netflix in cui l'abbiamo visto interpretare il ruolo secondario di Terence "Terry" Malick III per otto episodi. E come no, neanche questa serie è arrivata alla sua seconda stagione.
Abbiamo anche potuto vederlo come ballerino. Nel 2012 ha partecipato al famoso programma della ABC "Dancing with the stars", dove ha condiviso la pista da ballo con celebrità come Martina Navratilova. Ma c'è da dire che la danza non è il suo forte e non ha fatto molta strada come ballerino...
Per quanto riguarda il grande schermo, Jaleel White è apparso nel film del 2018 "Ore 15:17 - Attacco al treno", una storia vera diretta da Clint Eastwood in cui White interpreta Garrett Walden. Forse la sua apparizione più notevole degli ultimi anni.
L'ultimo film in cui ha recitato Jaleel White è "Hustle", una produzione Netflix del 2022 che narra la storia dell'ex giocatore di pallacanestro Stanley Sugerman, interpretato da Adam Sandler.
La sua filmografia conta un'altra quindicina di titoli poco rilevanti, tra cui vale la pena segnalare "Mega Shark Versus Crocosaurus" (2010), in cui White interpreta il tenente Terry McCormick, uno dei sopravvissuti a un attacco del temibile Mega Shark.
Oltre alla sua immagine, Jaleel White ha anche prestato la sua voce come doppiatore. Un compito in cui si è distinto soprattutto tra il 1993 e il 2000, dando voce al personaggio dei videogiochi "Sonic the Hedgehog".
Il curriculum di Jaleel White, sebbene non lo abbia portato ad abbandonare il mondo dell'interpretazione, lo ha spinto a cercare nuovi modi per guadagnarsi la vita. Tra questi, la creazione del proprio marchio di cannabis, in particolare della varietà Purple Urkle, scelta da lui per l'evidente somiglianza con il nome del personaggio mitico che ha interpretato...
Per lanciare questa nuova attività, secondo Forbes, nel 2021 ha collaborato con 710 Labs e ha creato parallelamente il proprio marchio, chiamato "ItsPurpl", con cui produce ogni tipo di prodotti di merchandising.
Foto: Instagram (@purpleurkle)
Il profilo Instagram del suo nuovo marchio (@purpleurkle) ha già quasi 100.000 follower e in esso si può vedere Jaleel White insieme a molte altre celebrità che lo sostengono. Forse ha trovato la sua strada...
A livello personale, ha avuto una relazione con Bridget Hardy, dalla quale ha avuto la sua unica figlia, Samaya, vera protagonista del suo profilo Instagram. Jaleel White e Bridget Hardy hanno finito per separarsi e in malo modo, perché lei lo ha denunciato per violenza domestica, anche se non c'è mai stata una sentenza che lo abbia condannato per questo motivo...
Foto: Instagram
Non sappiamo cosa riservi il futuro a Jaleel White. Non sembra proprio che risorgerà come una fenice per dare vita a un nuovo Steve Urkel, ma di sicuro continueremo a sentire parlare di lui in un modo o nell'altro...