L'incredibile cifra che la Russia sta spendendo per la guerra in Ucraina

Quando Vladimir Putin ha dato l'ordine di invadere militarmente l'Ucraina molto probabilmente non pensava che si sarebbe rivelata una decisione così costosa, almeno stando ai dati pubblicati da Forbes.

Putin ha affrontato sconfitte militari sul campo di battaglia, nonché ritirate sbalorditive e persino un colpo di stato interno. Ma il costo totale di tutti questi problemi ha raggiunto le centinaia di miliardi.

In un recente rapporto della sede ucraina di Forbes, i giornalisti hanno calcolato che la Russia avrebbe speso circa 167,3 miliardi di dollari per l'invasione dell'Ucraina dall'inizio della guerra.

Ancora più sorprendente è il fatto che le attrezzature distrutte dalle Forze Armate ucraine dall'inizio dell'invasione rappresentano 34 miliardi di dollari della spesa totale del Cremlino.

Forbes ha stimato che Mosca sta spendendo circa 300 milioni di dollari al giorno per la guerra in Ucraina. Ma questo non è il peggiore degli attuali problemi finanziari del Cremlino.

Le stime totali dei costi attuali della Russia per combattere la guerra in Ucraina non includono quanto il Paese sta pagando per altre spese di difesa non legate alla guerra.

Inoltre, la stima complessiva di quanto la Russia ha speso per il conflitto non tiene conto della spesa interna che il Paese ha dovuto affrontare a causa dell'invasione di Mosca.

La spesa più grande per il Cremlino è stata il costo dell'approvvigionamento delle operazioni militari all'interno dell'Ucraina, con un prezzo di 51 miliardi di dollari. Ma ci sono anche altri costi importanti.

La Russia ha pagato 35,1 miliardi di dollari in stipendi militari dall'inizio della guerra, mentre il risarcimento per le famiglie dei morti ascende a circa 25,1 miliardi di dollari, mentre le spese per i feriti hanno raggiunto i 21 miliardi di dollari.

È interessante notare che il costo totale dei missili lanciati dalla Russia contro l'Ucraina dall'inizio dell'invasione ha raggiunto i 21 miliardi di dollari.

Le maggiori perdite russe riguardano i carri armati, l'artiglieria e l'aviazione, con un costo di 315 aerei persi pari a 18,8 milioni di dollari, mentre 316 elicotteri persi sono costati 10,4 milioni di dollari.

Mosca ha perso circa 5 miliardi di dollari di artiglieria e di sistemi missilistici a lancio multiplo dall'inizio dell'invasione. Questi numeri, però, devono essere considerati con grande accortezza.

Le cifre calcolate da Forbes si basano sui dati dello Stato Maggiore ucraino tra il 24 febbraio 2022 e il 24 agosto 2023 - ed è importante ricordare che potrebbero non essere obiettive. Ci permettono, comunque, di considerare alcuni dettagli interessanti riguardanti costo della guerra per la Russia.

Mosca ha subito una pressione crescente negli ultimi mesi: se da una parte il rublo è crollato ai minimi storici rispetto al dollaro, dall'altra le entrate sono crollate.

Il 15 settembre la banca centrale russa è stata costretta ad aumentare i tassi di interesse nel Paese fino al 13%, dopo un precedente aumento di 350 punti base al 12% in agosto. L'obiettivo è cercare di stabilizzare un rublo che, in quel momento, era scivolato a quota 100 contro il dollaro, secondo Reuters.

Tuttavia, tutti questi problemi economici non hanno rallentato la spesa russa per la guerra e un rapporto indipendente della Reuters ad agosto ha rilevato come Mosca abbia deciso addirittura di raddoppiare il suo obiettivo di spesa per la difesa a oltre 100 miliardi di dollari.

Il numero rappresenta circa un terzo della spesa pubblica del Paese e la Reuters ha scritto che "le cifre fanno luce sulla spesa della Russia per il conflitto, in un momento in cui nel bilancio non vengono più pubblicati i dati di spesa specifici settore per settore".

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