Meno rischi per il cuore: gli sport da praticare dopo i 50 anni
50 anni e non sentirli o, almeno, fare in modo che sia così! Praticare sport regolarmente è fondamentale per mantenere un'eccellente condizione fisica, soprattutto dopo i 50 anni. Tuttavia, è importante considerare la storia clinica individuale, poiché non tutte le attività fisiche sono adatte a ogni persona.
Ogni attività, infatti, può essere svolta con un livello di intensità diverso e dipenderà dalle caratteristiche di ogni individuo. Proprio come ha spiegato la dott.ssa Erika Bertella, cardiologa e responsabile dell'imaging cardiovascolare avanzato dell'Humanitas Gavazzeni di Bergamo alla Gazzetta dello Sport.
"Si è visto che l’attività fisica, se fatta con l’intensità corretta, abbatte il rischio cardiovascolare, in tutte le età e in ogni tipo di paziente, che sia cardiopatico o meno."
Generalmente, secondo i protocolli internazionali stilati dalla Società Europea di Cardiologia citati da Bertella "sono consigliati 30 minuti di attività aerobica o 25 minuti di attività anaerobica per 3 volte a settimana. Il grado di intensità non si misura in modo assoluto, ma va valutato in base alla singola persona. Diciamo che generalmente si consiglia di arrivare a una frequenza cardiaca intorno al 70% della frequenza massima per un lavoro aerobico".
Ciò che bisogna tener assolutamente presente, quindi, è che ci sono persone che arrivano a 50 anni in perfetta salute, diversamente da altre. Quindi, innanzitutto, sarà necessario effettuare un controllo medico per accertarsi di essere completamente idonei a praticare determinati sport.
Tra gli sport più adatti a persone che hanno raggiunto i 50 anni, la camminata veloce è quello più raccomandato dai cardiologi. Secondo il dott. Rigved Tadwalkar, cardiologo certificato presso il Providence Saint John’s Health Center, citato dal sito web Parade, si tratta di un'attività a basso impatto e che si adatta ai diversi livelli di forma fisica, ottima sia per rafforzare il cuore che le gambe.
Credit: Daniel Reche da Pixabay
Per le persone più allenate anche la corsa può essere un'ottima soluzione. Ma, essendo un tipo di esercizio ad alto impatto, a differenza della camminata veloce, potrebbe produrre maggiori rischi "di infortuni da sovraccarico", come ha spiegato a Parade il Dr. Bradley Serwer, cardiologo e direttore medico presso VitalSolution.
Insieme alla corsa, altro sport di resistenza consigliato per prevenire malattie cardiache è il ciclismo. Quest'attività coinvolge grandi gruppi muscolari senza grossi rischi per le articolazioni (ginocchia, piedi e fianchi), secondo quanto riportato dal sito web cartia.com
Sempre secondo il sito sopracitato, anche praticare nuoto migliorerà la vostra salute cardiovascolare. Lavorando in acqua, l'impatto sull'articolazioni è minimo, ma il cuore verrà stimolato così come quando si pratica camminata veloce o altri sport di resistenza.
Gli sport da contatto, come per esempio calcio, pallavolo o basket, per chi ha compiuto i 50 anni e gode di ottima salute, possono essere una buona alternativa.
E se gli sport citati finora non sono tra le vostre preferenze, potreste sempre puntare sul ballo, altra ottima attività per mantenere in buona salute il vostro cuore. Dalla zumba al cardio dance fino all'acquagym, sono numerose le attività da cui trarre benefici.
Inoltre, non bisogna sottovalutare l'aspetto sociale. Secondo il Dr. Singh citato da Parade, "le lezioni di gruppo sono particolarmente utili per le persone che trovano motivazione grazie agli altri. Allenarsi con un 'gruppo' può aiutare a mantenere responsabilità e costanza."
Tuttavia, per alcune persone con particolari condizioni di salute, alcuni sport sono parzialmente o totalmente sconsigliati a seconda della gravità.
Ad esempio, come ha spiegato la dott.ssa Bertella alla Gazzetta dello Sport, in caso di pressione alta, sarebbe meglio evitare attività come il body building, poiché comporterebbero un aumento ulteriore della pressione arteriosa.
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Invece, per le persone che hanno subito un intervento chirurgico o che hanno un pacemaker, la dott.ssa sconsiglia gli sport misti da contatto, poiché possono causare ulteriori traumi.
Infine, come ricorda il Dott. Serwer, per coloro che hanno sofferto un infarto, praticare sport, sempre sotto la rigorosa supervisione del proprio cardiologo, aiuterà "il tuo corpo ad adattarsi e a funzionare in modo più efficiente. L'attività fisica può migliorare la qualità complessiva della tua vita, permettendoti di fare di più e sentirti meglio."
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