Shaquille O'Neal, l'eroe della gente: perché decise di vendere le sue scarpe a 15 dollari

Shaquille O'Neal non è stato solo il centro per eccellenza nella storia dell'NBA, ma anche uno dei giocatori più carismatici che il mondo dello sport abbia mai conosciuto.

Questo è l'unico modo per spiegare come abbia lasciato Reebok e uno dei migliori contratti pubblicitari dell'NBA per vendere le sue scarpe da ginnastica da Walmart. Se già ti piaceva Shaq, quando sentirai questa storia, lo adorerai.

Tutto ebbe inizio nel 1992, quando un giovanissimo e promettente Shaquille O'Neal arrivò nell'NBA, per mano degli Orlando Magic, dove fu selezionato al numero 1 del draft di quell'anno.

Nike e Reebok, le due aziende sportive più potenti, vogliono la futura stella dell'NBA, ma è Nike a fare il primo passo e a fissare un incontro con Shaquille O'Neal.

Il centro chiede una linea di scarpe tutta sua, ma Nike rifiuta perché ha appena ingaggiato Alonzo Mourning (il destino li farà incontrare a Miami). Shaq allora si incontra con Reebok e tutto fila liscio (e proficuo).

Reebok non solo gli garantisce una propria linea di scarpe, ma gli dà il completo controllo creativo, anche a livello pubblicitario. Il risultato è un successo. Tutti ricordano le Reebok Shaq Attaq con la linguetta gonfiabile.

Dal 1992 al 1998, Reebok ha rilasciato sei modelli di Shaq che sono stati molto venduti e hanno fatto guadagnare milioni di dollari all'azienda. Ma tutto è cambiato quando una madre ha incrociato la strada di Shaquille O'Neal.

Il centro stava lasciando l'Orlando Arena e una madre, tenendo per mano il figlio, ha rimproverato Shaquille O'Neal per il prezzo delle Reebok che portavano il suo nome.

Shaquille O'Neal ha risposto offrendo alla donna 2.000 dollari, ma lei si è rifiutata di accettarli e gli ha dato uno schiaffo. Quello schiaffo fece più male alla sua anima che alla sua guancia.

Shaquille O'Neal si rese conto che non tutte le famiglie potevano permettersi di spendere 150 dollari o più per un paio di scarpe da ginnastica, così cercò una soluzione.

Il primo passo fu quello di rompere l'accordo con Reebok e creare una propria linea di scarpe da ginnastica. Ma dove poteva venderle? La risposta è stata più semplice del previsto: Walmart.

L'accordo fu immediato e, per oltre due decenni, le scarpe da ginnastica di Shaquille O'Neal sono state vendute da Walmart a un prezzo compreso tra i 15 e i 30 dollari, ben al di sotto delle Reebok degli anni Novanta. Foot Wear News stima che da allora siano state vendute oltre 400 milioni di paia di scarpe da Walmart.

Questo aneddoto chiarisce l'iniziativa di Shaquille O'Neal, la sua visione di imprenditore e la sua mentalità da acquirente. Questo spiega anche come possa ancora guadagnare 50 milioni di dollari all'anno.

Oltre all'accordo con Walmart, l'ex giocatore possiede 155 ristoranti Five Guys, 150 autolavaggi, 40 palestre aperte 24 ore su 24, un centro commerciale e diversi locali notturni a Las Vegas, secondo Celebrity Net Worth.

E non è tutto: Shaq ha avuto la lungimiranza di investire in Google negli anni '90, chiarendo che il muscolo che ha lavorato meglio per lui è sempre stato il cervello.

E naturalmente, quando si sentono storie come quella delle scarpe da ginnastica, non si può fare a meno di essere felici per Shaquille O'Neal.