Shaquille O'Neal su Kobe Bryant: 'Avrei solo dovuto chiamare'

Shaquille O'Neal e Kobe Bryant
La tragedia
'Avrei solo dovuto chiamare'
La carriera
Inizio difficile
Benvenuti nell'NBA
Finita la pazienza
Arrivo del Maestro Zen
Tre vittorie consecutive
Conflitti
Le dichiarazioni alla stampa
Un'amara sconfitta
Shaq ai Miami Heat
Futuri trionfi
Il fantomatico quinto titolo
Di nuovo amici
Dopo il ritiro
La riflessione finale
Shaquille O'Neal e Kobe Bryant

Nel documentario della HBO intitolato 'Shaq', la leggenda dell'NBA Shaquille O'Neal ha espresso il suo "rammarico" per non poter più parlare con l'ex compagno di squadra e leggenda dell'NBA Kobe Bryant.

La tragedia

Bryant e sua figlia Gigi, il 26 gennaio 2020, sono stati coinvolti in un tragico incidente in elicottero, durante il quale entrambi hanno perso la vita insieme ad altre sette persone.

'Avrei solo dovuto chiamare'

Nel documentario, O'Neal ha dichiarato: “Non rivedrò mai più Kobe, nella vita reale. Avrei dovuto chiamarlo.»

La carriera

Ripercorriamo il viaggio che ha visto nascere una delle più grandi coppie nella storia della NBA.

Inizio difficile

La coppia ha esordito nella stagione 1996 grazie all'allora direttore generale dei Los Angeles Lakers, Jerry West. Shaq all'epoca ha affermato che sarebbe diventato il miglior giocatore della NBA.

Benvenuti nell'NBA

Nella stagione inaugurale della coppia, i Lakers hanno raggiunto le semifinali della Western Conference. A due minuti dalla fine e O'Neal ha commesso un fallo, mentre Bryant ha continuato a giocare con la conseguente eliminazione dei Lakers.

Finita la pazienza

Tra il 1997 e il 1999, O'Neal è diventato sempre più frustrato con Bryant per il suo approccio 'uno contro uno' e non era disposto ad aspettare che maturasse come giocatore.

Arrivo del Maestro Zen

L'inizio della stagione 1999 ha visto l'arrivo di un sei volte campione NBA con i Chicago Bulls, Phil Jackson. Con l'implementazione del triangolo offensivo, stava per arrivare il più grande duo NBA.

Tre vittorie consecutive

Tra il 1999 e il 2002, i Lakers hanno vinto tre volte il campionato NBA, con la giovane stella Kobe con una media di oltre 25 punti a partita e Shaq con una media di quasi 30 a partita.

Conflitti

Prima della stagione 2003, i commenti dei due giocatori l'uno sull'altro divennero sempre più pungenti, con O'Neal che affermava che i Lakers erano la sua squadra e se a Kobe la cosa non piaceva, poteva anche andarsene.

Le dichiarazioni alla stampa

Per tutta la stagione, contro gli ordini dell'allenatore Phil Jackson, il duo ha continuato a parlare ai giornalisti della crescente tensione che c'era tra di loro.

Un'amara sconfitta

Nonostante l'evidente conflitto tra i due giocatori, i Lakers arrivarono alle finali NBA del 2004 contro i Detroit Pistons. Tuttavia, dopo cinque partite, sono stati battuti in modo dominante dai Pistons.

Shaq ai Miami Heat

Nel 2004 O'Neal è stato ceduto ai Miami Heat dopo che i Lakers hanno rifiutato l'aumento di stipendio. Il giorno seguente, Bryant ha firmato un contratto con i Lakers per 7 anni e per 136 milioni di dollari, con la speculazione che Kobe avesse orchestrato l'intera mossa.

Futuri trionfi

Entrambi hanno continuato a vincere più titoli NBA. O'Neal ne vinse uno con gli Heat nel 2006 e Bryant ne vinse altri due con i Lakers nel 2009 e nel 2010.

Il fantomatico quinto titolo

Nel 2019, in un'intervista tra le due superstar, O'Neal ha notoriamente riflettuto su come "ha fatto a pezzi la sua casa" quando Kobe ha vinto un titolo in più rispetto a lui durante le loro carriere.

Di nuovo amici

Dopo alcune parole gentili di Shaq nel corso degli anni, il mondo li ha finalmente visti riunirsi di nuovo come amici all'All-Star Game del 2009, quando Kobe ha insistito sul fatto che entrambi venissero nominati All-Star MVP.

Dopo il ritiro

Dopo il ritiro, i due sono stati visti molto raramente insieme, cosa che secondo Shaq era dovuta al carico di lavoro che la coppia ha avuto durante quel periodo.

"Era il mio fratellino"

Dopo la morte prematura e orribile di Bryant, O'Neal ha riflettuto sul dolore per la sua scomparsa dicendo: "era il mio fratellino". È stato come "essere pugnalato al cuore".

La riflessione finale

Nel suo documentario andato in onda il 23 novembre 2022, Shaq ha dichiarato: "Kobe e io abbiamo avuto un rapporto molto complesso nel corso degli anni". Ha continuato dicendo: "Kobe e io ci siamo spinti l'un l'altro a giocare uno dei più grandi basket di tutti i tempi".

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