Ronaldinho: dal successo in campo... alla prigione

Ronaldinho, il fuoriclasse
L'infanzia di Ronaldinho
Gli inizi al Gremio
Il debutto professionale
Il debutto in Nazionale
La vittoria contro l'International
Una carriera internazionale
Mondiali 2002
I frutti della vittoria della Coppa del Mondo
FC Barcelona
L'apice della carriera di Ronaldinho
Miglior giocatore del mondo
Molti obiettivi raggiunti
Pallone d'oro
Un giocatore dal valore commerciale di 47 milioni di euro
Milan (2008)
Torna in Brasile
Di nuovo in forma con l'Atletico Mineiro
Lo stile di vita di Ronaldinho
Fine carriera
I problemi con la giustizia
Ronaldinho e la criptovaluta
Promesse non mantenute
Arrestato in Paraguay con passaporto falso
Risarcimento sociale
Caso chiuso
Calcio a sette
Ronaldinho, il fuoriclasse

Ronaldinho, conosciuto anche come Ronaldinho Gaucho ha avuto una carriera eccezionale ed è entrato nella storia del calcio come uno dei migliori e più abili giocatori del mondo. Ma dopo il picco sportivo, ha avuto problemi con la giustizia. Ripercorriamo insieme il suo percorso calcistico.

L'infanzia di Ronaldinho

Ronaldo de Assis Moreira è nato il 21 marzo 1980 a Porto Alegre, nel sud del Brasile. Fin da bambino il suo gioco preferito era giocare a pallone con i suoi amici. Il ragazzo era così talentuoso che, all'età di 7 anni, è entrato a far parte della scuola calcio del Gremio.

Gli inizi al Gremio

Fu in questo stesso club che iniziò la sua carriera, vincendo il campionato under 17 nel 1997. Ad oggi, Ronaldinho è considerato una delle più grandi rivelazioni della squadra.

Il debutto professionale

Nel 1998, ha debuttato professionalmente in una partita di Copa Libertadores. Fu allora che il suo innegabile talento iniziò ad attirare l'attenzione dei club internazionali.

Il debutto in Nazionale

Al suo debutto con la Nazionale brasiliana, Ronaldinho ha segnato un gran gol contro il Venezuela nell partita del 30 giugno 1999 vinta dal Brasile per 7-0.

La vittoria contro l'International

Un'altra brillante partecipazione è avvenuta nella finale del Campionato Gaucho, quando Ronaldinho ha segnato il gol della vittoria contro l'Internacional.

Una carriera internazionale

Nel 2001 Ronaldinho ha ricevuto una proposta dal Paris Saint-Germain, ma il processo di ingaggio ha portato a problemi legali e ha dovuto aspettare lunghi mesi per debuttare nella squadra francese.

Mondiali 2002

Durante i Mondiali del Giappone e Corea del Sud, insieme a Rivaldo e Ronaldo, sotto la guida di Felipe Scolari, ha alzato la quinta Coppa del Mondo per il Brasile.

I frutti della vittoria della Coppa del Mondo

Dopo il grande successo di Ronaldinho ai Mondiali FIFA, l'interesse dei grandi club per il giocatore è notevolmente aumentato. A questo punto, il fantasista aveva già chiarito che voleva lasciare il PSG, il che ha ulteriormente aumentato le aspettative su quale offerta avrebbe finalmente accettato.

FC Barcelona

Dopo aver rifiutato la proposta di andare al Manchester United, Ronaldinho è stato trasferito al Barcellona, per 21 milioni di euro.

L'apice della carriera di Ronaldinho

Gli anni 2004 e 2005 sono stati i migliori nella carriera del giocatore. Ronaldinho è stato infatti protagonista delle vittorie del Barcellona, verso la conquista del campionato e della Supercoppa spagnola.

Miglior giocatore del mondo

Inoltre, in quel periodo ha ricevuto il titolo di miglior giocatore del mondo dalla FIFA, due anni di seguito, nel 2004 e nel 2005.

Molti obiettivi raggiunti

È stato l'unico calciatore della storia a vincere la UEFA Champions League, la Copa Libertadores e la Coppa del Mondo FIFA, oltre ad essere il miglior giocatore del mondo, eletto dalla FIFA.

Pallone d'oro

Ronaldinho, infatti, ha vinto anche il Pallone d'Oro nel 2005, altro importante riconoscimento calcistico.

Un giocatore dal valore commerciale di 47 milioni di euro

Nel marzo 2006 è stato valutato come il calciatore con il più alto valore commerciale al mondo, raggiungendo la cifra di 47 milioni di euro.

Milan (2008)

Dopo la parentesi al Barcellona, l'atleta è stato trasferito al Milan, dove ha avuto un rendimento regolare, migliorando nel tempo. Nel 2010, ha giocato la sua ultima partita per il club italiano, concludendo il suo viaggio nel calcio europeo.

Torna in Brasile

Ritornato in Brasile, nel 2011 viene ingaggiato dal Flamengo, club di Rio, ma, dopo un anno e mezzo senza grandi successi, lo lascia per passare all'Atletico Mineiro.

Di nuovo in forma con l'Atletico Mineiro

Ronaldinho è arrivato all'Atletico-MG nel giugno 2012 ed è diventato un vero idolo per i tifosi dell'Alvinegra. Ha vinto un Campionato Mineiro (2013), una Coppa Libertadores da America (2013) e una Recopa Sudamericana (2014).

Lo stile di vita di Ronaldinho

Ma il declino professionale di Ronaldinho era già in atto. Molti ricorderanno che, quando giocava nel Milan, era noto per essere un habitué delle feste e delle uscite notturne.

Fine carriera

Prima di ritirarsi, ha giocato anche per il Queretaro Futbol Club, una squadra messicana, e per il Fluminense, una società polisportiva brasiliana.

I problemi con la giustizia

Nel 2015, il giocatore, suo fratello, Roberto de Assis Moreira, e la società Reno Construções e Incorporações sono stati condannati per danni ambientali. La sentenza ha decretato che avrebbero dovuto pagare 800.000 real brasiliani (circa 150.000 euro), secondo una pubblicazione del quotidiano brasiliano Il Globo.

Ronaldinho e la criptovaluta

In seguito, nel 2020, Ronaldinho è stato coinvolto in un'azione civile collettiva che chiedeva 300 milioni di real brasiliani (quasi 56 milioni di euro).

Promesse non mantenute

Secondo la rivista Valor Investe, il gruppo 18K Ronaldinho ha promesso rendimenti del 2% al giorno sulle applicazioni di criptovaluta, ma ai suoi investitori sono stati bloccati i fondi.

Arrestato in Paraguay con passaporto falso

Il culmine delle sue polemiche è arrivato nel marzo dello stesso anno, quando lui e suo fratello sono stati arrestati in Paraguay dopo essere entrati nel Paese con passaporti falsi. Hanno trascorso circa 32 giorni in carcere per poi scontare quasi 5 mesi di arresti domiciliari in un albergo di Asuncion (Paraguay).

Risarcimento sociale

Secondo il quotidiano Deutsche Welle, sia Ronaldinho che suo fratello hanno dovuto pagare diverse multe sotto forma di "risarcimento sociale", per coprire le spese del processo. La difesa di Ronaldinho assicura che non sapeva che il suo passaporto fosse falso.

Caso chiuso

Il processo, che lo ha visto coinvolto, è stato chiuso solo il 24 agosto 2021, un anno dopo il ritorno in Brasile dell'ex giocatore.

Calcio a sette

Nel febbraio 2023, Ronaldinho ha partecipato all'ottavo turno del torneo della Kings League (campionato di calcio a sette fondato nel 2022 da Gerard Piqué), allo stadio CUPRA Arena, a Barcellona (Spagna).

Vedi anche: Ronaldo, 'Il Fenomeno': da brillante giocatore a imprenditore di successo

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