Per quale motivo Olivia Dunne è rimasta fuori dalle Olimpiadi di Parigi?

Olivia Dunne e il sogno olimpico infranto
Star dei social
Ginnasta della prestigiosa LSU
Dubbi sulla sua partecipazione tra i fan
Niente Parigi
La carriera ginnica di Dunne
Il ritorno nel 2020
Il passaggio alla ginnastica NCAA
All-American
Allora perché non è andata a Parigi?
La vedremo a Los Angeles 2028?
Olivia Dunne e il sogno olimpico infranto

La squadra olimpica statunitense ha dovuto compiere delle scelte difficili in vista dell'appuntamento di Parigi 2024, soprattutto nella ginnastica artistica. Olivia Dunne, atleta dell'Università della Louisiana State e considerata una delle migliori nel suo campo a livello internazionale, sembrava destinata a essere inclusa nella squadra definitiva per i Giochi. Tuttavia, nonostante le aspettative, non è stata selezionata. Qual è il motivo della sua esclusione?

Star dei social

Oltre alle sue notevoli capacità atletiche, Olivia Dunne si distingue anche per essere una delle ginnaste più seguite al mondo sui social: su Instagram vanta 5,3 milioni di follower.

Ginnasta della prestigiosa LSU

L'atleta americana fa parte della squadra di ginnastica della Louisiana State University, considerata una delle migliori al mondo, e continua a essere fonte di ispirazione per le giovani ginnaste, condividendo il suo percorso e le sue esperienze attraverso i social.

Dubbi sulla sua partecipazione tra i fan

La sua popolarità aveva sollevato interrogativi riguardo la sua possibile presenza alle Olimpiadi e i fan si chiedevano se sarebbe stata selezionata per la squadra, come riportato da Sporting News.

Niente Parigi

Alla fine Dunne non è riuscita a partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024 e dovrà aspettare altri quattro anni per sapere se verrà convocata dalla squadra di ginnastica statunitense, come è successo nel 2017. La sua unica apparizione con il Team USA è stata al Trofeo Città di Jesolo 2017.

La carriera ginnica di Dunne

Olivia Dunne vanta un'ampia esperienza nei campionati di ginnastica a livello nazionale e internazionale. Tra il 2015 e il 2018, ha preso parte a numerosi campionati nazionali degli Stati Uniti, ottenendo come miglior risultato il 9º posto nella classifica all-around nella categoria junior nel 2017, secondo quanto riportato da Sports News.

Il ritorno nel 2020

Gli infortuni ripetuti e frequenti hanno compromesso le prestazioni dell'atleta nel biennio 2018-2019, interrompendo il suo percorso ascendente. Tuttavia, è ritornata alla competizione nel 2020, quando ha deciso di lasciare il programma Junior Olympics di USA Gymnastics per passare alla Louisiana State University (LSU).

Il passaggio alla ginnastica NCAA

Dunne ha orientato il suo focus verso la ginnastica della National Collegiate Athletic Association, dando avvio a una fruttuosa carriera universitaria. Si è distinta come specialista nelle parallele e nel corpo libero, ottenendo significativi successi nel circuito NCAA.

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All-American

Nel 2021, Dunne è stata nominata All-American alle parallele asimmetriche, evento in cui ha raggiunto il suo record personale con un punteggio di 9,925 per ben due volte, secondo quanto riportato da ESPN. Inoltre, la ginnasta ha condotto il team della LSU a una significativa vittoria nel campionato NCAA del 2024.

Allora perché non è andata a Parigi?

Nonostante sia riconosciuta come un'eccellente atleta e punto di riferimento della squadra dell'LSU, Dunne non è riuscita a qualificarsi per le Olimpiadi. Durante le selezioni, ginnaste del calibro di Simone Biles e Suni Lee hanno registrato punteggi superiori, rendendo inaccessibile per Dunne la soglia richiesta per entrare nella squadra olimpica.

La vedremo a Los Angeles 2028?

Prima delle Olimpiadi, Dunne aveva già affrontato diversi infortuni, tra cui un problema alla caviglia, uno strappo al bicipite e due ferite alle labbra. La sua aspirazione è quella di rientrare nella squadra dei Giochi olimpici di Los Angeles 2028. Speriamo di poterla vedere competere in quell'occasione.

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