Perché il Borussia Dortmund può vincere la finale di Champions League

Non si può certo dire che il Borussia Dortmund sia lo sfidante sfavorito, ma sono poche le squadre che riescono a tenere testa al poderoso Real Madrid. Eppure, nonostante i Blancos siano i favoriti dei bookmaker, crediamo che la squadra tedesca avrà la meglio sabato sera... Perché? Ecco alcuni validi motivi!

Il Borussia ha sofferto in Bundesliga in questa stagione, che si è conclusa per la squadra con un sorprendente quinto posto, a 27 punti dai campioni, come riporta Der Spiegel. Ciò significa che i gialloneri sono a mani vuote dalla stagione 2020/21, nonostante i numerosi secondi posti.

Sabato sera Marco Reus indosserà per l'ultima volta la maglia giallonera. Il centrocampista passerà alla storia come uno dei più grandi del Borussia, avendo fatto parte di alcune delle sue migliori squadre di sempre. "Dortmund significa tutto per me. Giocare per un club per 12 anni deve pur significare qualcosa", ha detto alla UEFA.

Quella di sabato sarà la prima finale di Champions League del Borussia Dortmund dal 2013, quando affrontò il Bayern Monaco. Cosa accomuna le finali del 2013 e del 2024? Lo stadio di Wembley. Che occasione migliore per un club di riscattarsi dopo una sconfitta dolorosa? Come dice Reus, "con il tempo diventi più esperto e ti prepari meglio".

Sebbene la permanenza di Jadon Sancho a Dortmund sia stata molto più breve di quella di Reus, il suo impatto è stato significativo. Il futuro dell'attaccante rimane incerto, per cui potrebbe sfruttare la finale di Champions League per fare la differenza e far capire che può giocare in qualsiasi grande squadra.

Un anno fa Jude Bellingham stava concludendo quella che sarebbe stata la sua ultima stagione da giocatore del Borussia Dortmund e ora, a distanza di 12 mesi, affronterà il suo vecchio club nella finale di Champions League. Qualcuno dubita che la squadra tedesca voglia vendicarsi?

Entrambe le squadre hanno grande esperienza, ma pochi giocatori sono così completi come il capitano del Borussia, Mats Hummels. Come scrive NBS Sports, "se c'è qualcuno che può tenere sotto controllo gli attaccanti del Madrid, Hummels, se è in giornata, è un valido candidato".

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È raro vedere squadre professionistiche abbandonarsi all'autocompiacimento, soprattutto quando in palio c'è uno dei premi più importanti, ma non è da escludere quando si vantano 14 titoli di Champions League (il doppio del Milan che è al secondo posto). E questo potrebbe giocare a sfavore del Real Madrid.

Infine, il fatto che il Bayern Monaco, storico rivale del Borussia, abbia avuto una stagione fallimentare senza vincere neanche un trofeo per la prima volta dal 2011/12 lasciando spazio all'ascesa del Bayer Leverkusen potrebbe rappresentare una motivazione in più per la squadra di Dortmund.

Ma poi il Real Madrid ha davvero bisogno della quindicesima Coppa dei Campioni? Non sarebbe bello vedere il Borussia alias Davide abbattere il Real Madrid alias Golia?

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