Una promessa, un matrimonio olimpico e un tragico epilogo: la storia di Vera Caslavska e Josef Odložil

Questa è la storia della ginnasta Vera Caslavska e del corridore Josef Odložil e della  loro decisione di convolare a nozze... arrivata quasi come una scommessa.

Alle Olimpiadi di Messico 1968, infatti, lo sport non fu l’unico protagonista. In quei giochi questi due atleti cecoslovacchi pronunciarono il fatidico sì. Ma perché proprio durante le Olimpiadi?

Quattro anni prima, alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, i due atleti si erano fatti una promessa: se lei avesse conservato il titolo mondiale individuale e lui fosse riuscito a raggiungere la finale dei 1500 metri, si sarebbero sposati in Messico.

Entrambe le condizioni furono soddisfatte e la coppia si sposò il 26 ottobre 1968 nella Cattedrale di Città del Messico, accompagnata dalla musica dei mariachi.

Come ricorda il quotidiano messicano El Universal, la festa di nozze si tenne nel Villaggio Olimpico, un complesso residenziale che ospitava 29 edifici con 904 appartamenti.

Ma qual è la storia di questi due atleti?

Caslavska è anche conosciuta come la regina dei Giochi Olimpici del Messico del 1968, dove vinse medaglie in tutti e sei gli eventi in cui partecipò.

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La sette volte campionessa olimpica e quattro volte campionessa del mondo è anche la ginnasta ceca che ha vinto più medaglie e l'unica al mondo ad aver raggiunto l'oro in tutte le gare individuali.

Ma è ricordata anche per il suo attivismo politico. Ai Giochi di Messico 1968, quando suonò l'inno sovietico, abbassò la testa, manifestando la sua posizione critica nei confronti dell'ingresso a Praga delle truppe sovietiche in seguito al Patto di Varsavia, come ha spiegato il quotidiano spagnolo El Mundo.

La sua protesta fu silenziosa, ma, sommata alla decisione di firmare il noto “Manifesto delle 2.000 parole” – in cui criticava il regime filo-sovietico corrotto e chiedeva un processo di democratizzazione del suo Paese contro il comunismo – le costò l'emarginazione pubblica per decenni.

Anche suo marito, Josef Odložil (1938-1993), era un atleta di successo. È ricordato per aver vinto la medaglia d'argento nei 1500 metri alle Olimpiadi di Tokyo del 1964.

Jozef Odložil è tragicamente scomparso nel 1993, seguito da un evento funesto che ha scosso l'intera nazione. Durante un'accesa lite, il figlio Martín lo spintonò, causando la caduta dell'ex atleta che impattò violentemente con la testa. Dopo aver trascorso diversi giorni in coma, Odložil ha ceduto alle gravi ferite. Martín fu condannato a quattro anni di reclusione, ma non ha mai scontato la pena in carcere, beneficiando di un indulto.