Il più giovane al mondo a conquistare i 14 Ottomila
All'età di 18 anni, il nepalese Nima Rinji Sherpa è diventato la persona più giovane a raggiungere le vette delle 14 montagne più alte del mondo, ciascuna superiore agli 8.000 metri. Quest'impresa senza precedenti è stata completata il 9 ottobre 2024, con la scalata del Monte Shishapangma in Tibet, l'ultima delle imponenti cime affrontate da Nima nell'ambito di questa notevole serie di ascensioni.
Nima Rinji Sherpa ha iniziato la sua ascesa nel mondo dell'alpinismo d'alta quota nel settembre del 2022, conquistando la cima del monte Manaslu, considerata una delle vette più pericolose dell'Himalaya, secondo quanto riportato da The Himalayan Times.
Nei 2 anni e 40 giorni successivi, ha proseguito nella sua impresa di scalare alcune delle cime più temute del pianeta, attraversando le insidiose "zone della morte", aree in cui l'aria rarefatta rende la sopravvivenza estremamente precaria senza l'ausilio di ossigeno supplementare.
Nima ha infranto numerosi record, tra cui quello di essere il più giovane alpinista a scalare l'Everest e il Lhotse in sole 10 ore. Le sue ascese gli sono valse un riconoscimento insolito per la sua età, ponendolo al centro dell'attenzione mondiale come pioniere in un campo tradizionalmente dominato da alpinisti più veterani ed esperti, come riporta il New York Times.
Al di là del successo personale, l'obiettivo del giovane è quello di ridefinire l'immagine globale degli sherpa. Da generazioni, gli sherpa rappresentano un pilastro fondamentale delle spedizioni nell'Himalaya, fornendo aiuto agli alpinisti stranieri sotto forma di supporto logistico, gestione dell'equipaggiamento e guida attraverso terreni insidiosi.
Eppure, spesso gli sherpa rimangono nell'ombra e non ricevono il riconoscimento che meritano. Attraverso le sue scalate, Nima mira a valorizzare la comunità Sherpa, dimostrando che non sono meri assistenti, ma veri e propri atleti e avventurieri di calibro internazionale. Il nepalese ha dedicato i suoi trionfi al movimento #SherpaPower, promuovendo l'idea che le nuove generazioni di sherpa debbano essere fiere della propria eredità e battersi per ottenere riconoscimenti in ambito sportivo.
"Dedico questo record mondiale al mio progetto, #SherpaPower. Questa vetta non è solo il culmine del mio percorso personale, ma un tributo a tutti gli sherpa che hanno avuto il coraggio di sognare oltre i limiti convenzionali che ci sono stati imposti. L'alpinismo è più di un lavoro; è una testimonianza della nostra forza, della nostra resilienza e della nostra passione", ha scritto su Instagram.
"Non siamo solo guide, siamo pionieri. Vorrei che questo fosse un appello a tutti gli sherpa affinché riconoscano la dignità del nostro lavoro, il potere della nostra eredità e le possibilità illimitate del nostro futuro", conclude il post.
Rakesh Gurung, responsabile della divisione alpinismo del dipartimento del turismo del Nepal, ha riconosciuto ufficialmente il record di Nima Rinji Sherpa il 10 ottobre 2024, come riportato dal New York Times. Il precedente detentore del record, Mingma Gyabu Sherpa, aveva realizzato la stessa impresa nel 2019 all'età di 30 anni, secondo Guinness World Records.
Diamo un'occhiata alle storiche conquiste di Nima Rinji, come documentato dall'Himalayan Times, per comprendere appieno l'importanza di questo straordinario risultato.
Altezza: 8163 metri
Altezza: 8848,86 metri
Altezza: 8516 metri
Altezza: 8126 metri
Altezza: 8080 metri
Altezza: 8035 metri
Altezza: 8051 metri
Altezza: 8611 metri
Altezza: 8167 metri
Altezza: 8188 metri
Altezza: 8091 metri
Altezza: 8485 metri
Altezza: 8027 metri
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