Le curiosità più sorprendenti su Mike Tyson
Nella sua sorprendente biografia, 'Undisputed Truth', Mike Tyson parla delle storie più folli della sua vita. Alcune sono fantastiche.
Mike Tyson è una calamita per le notizie, e c'è una buona ragione per questo. Sia che si tratti di festeggiamenti con Cristiano Ronaldo a un evento esclusivo di boxe, come è successo nel fine settimana, o di scazzottate su voli a lungo raggio, come è successo lo scorso aprile, Mike Tyson ha vissuto e continua a vivere una vita 'wild'.
Foto: Instagram @cristiano
Rodney, il fratello di Mike Tyson, era un fan della chimica e aveva delle provette nella sua stanza. Un giorno, Mike Tyson si è intrufolato e ha iniziato a mescolare i prodotti, non sapendo cosa stesse facendo. Il risultato è stato un'esplosione che ha fatto saltare in aria la stanza e ha provocato un incendio che ha quasi distrutto l'intera casa.
Negli anni '80, al culmine della sua carriera, Mike Tyson visitò lo zoo di New York e arrivò al punto di offrire 10.000 dollari per poter entrare nella gabbia e combattere contro un gorilla. Secondo The Sun, il manager ha rifiutato, per il bene di Tyson. E per quello del gorilla.
Lo ha raccontato lo stesso Mike Tyson nel suo podcast, 'Hotboxin'. Il giorno in cui ha conosciuto Michael Jackson, grazie a Don King. Il famoso cantante però non lo ha riconosciuto. "L'ho sempre odiato. Questo ha colpito duramente il mio ego", ricorda.
Correva l'anno 1986 e Mike Tyson era già la stella più luminosa della boxe, ma Jacko non riconobbe 'Iron Mike'. O ha solo fatto finta? Mike Tyson scommette sulla seconda ipotesi.
Nel 1988, Mike Tyson ha incontrato un altro famoso dello sport: Michael Jordan. Era il compleanno della stella della NFL, Richard Dent, e coincideva con il complicato procedimento di divorzio di Tyson da sua moglie, Robin Givens.
Secondo Rory Holloway nel suo libro 'Taming the Beast: The Untold Story of Mike Tyson', il pugile voleva "fare i conti" con Air Jordan perché aveva avuto una fugace relazione con Robin Givens, prima che lei lo sposasse. Jordan ha evitato la situazione come poteva. Mascolinità tossica allo stato puro.
Nella sua biografia, Mike Tyson ricorda che nel 1989 si presentò improvvisamente a casa della sua ormai ex moglie Robin Givens, che in quel momento si trovava con Brad Pitt a rivedere una sceneggiatura. Sembrerebbe che i due all'epoca avessero una relazione.
Il pugile era sconvolto ma non più di tanto. In una diretta su Instagram ha affermato di non serbare alcun rancore nei confronti dell'attore. "Se così fosse, non sarebbe vivo", ha detto. Un altro esempio di mascolinità tossica, bullismo e linguaggio inappropriato per il XXI secolo.
Nella sua biografia, Mike Tyson confessa di aver speso per un periodo 40.000 al mese in m a r i j u a n a. Anzi, ha addirittura gestito una piantagione in California, stato in cui la coltivazione è legale.
Ovviamente, con tutto quello che ha consumato, Mike Tyson non avrebbe superato un solo controllo antidoping. Per risolverlo, "ho usato l'u r i n a di mia moglie e quando era incinta, quella dei miei figli", ha detto a ESPN.
Nel gennaio 1990, come si legge nella sua biografia, Mike Tyson volò in Giappone per affrontare Buster Douglas, che disprezzava in modo assoluto. "Non volevo combattere, non ho visto nessuno dei suoi combattimenti, volevo solo festeggiare e stare con le donne", confessa.
Il giorno prima del combattimento, ha avuto rapporti (secondo la leggenda o il vanto di Tyson) con circa cinque donne, esperienza che però ha pagato cara sul ring, dove è caduto all'undicesimo round, perdendo tutti i suoi titoli. Certo, la sconfitta lo ha aiutato a concentrarsi e, quindi, a incatenare otto vittorie di fila e recuperare due dei suoi titoli.
Mike Tyson era (ed è) un ragazzo eccentrico e, come tale, voleva una mascotte da abbinare. È così che Kenia, Storm e Boris sono entrati nella sua vita. Tre tigri del Bengala che pesavano più di 200 chili e con le quali ha trascorso molto tempo, hanno anche dormito con lui.
Un giorno, racconta nella sua biografia, una donna saltò oltre la recinzione di casa sua per giocare con Kenia e per poco non perse metà del braccio. "Quando ho visto cosa ha fatto alla sua mano, le ho dato 250.000 dollari perché l'aveva davvero rodotta male", ricorda. Quel giorno si rese conto del pericolo di un animale domestico di 200 chili. "Non si può credere a ciò che le tigri possono fare alla carne umana".
Nel marzo 1992, Mike Tyson è stato condannato a 10 anni di carcere per aver abusato di Desiree Washington. Naturalmente, ha trascorso solo tre anni in prigione ed è stato rilasciato per buona condotta. L'episodio più cupo e sfortunato di un personaggio sportivo sempre al limite.
Nonostante i suoi problemi con le sostanze illegali, Mike Tyson voleva di più e nel 2019 si è lanciato per testarne una nota come 5-MeO-DMT. Quell'esperienza gli ha cambiato la vita, ha confessato nel suo podcast.
"Il tuo corpo rimane qui e la tua anima decolla. Sei Dio per un momento." Certo, quel giorno decise che non avrebbe mai più consumato a l c o l e sostanze. È tornato in forma ed è riuscito a perdere 30 chili ed essere pronto a combattere ancora. L'ennesima resurrezione della fenice del ring.
Accadde a Las Vegas il 28 giugno 1997. Fu la lotta del secolo e finì nel modo più cinematografico possibile. Mike Tyson, nel terzo round, ha abbracciato Evander Holyfield, gli ha morso l'orecchio e ha strappato un pezzo di cartilagine. Comportamento antisportivo, selvaggio e moralmente riprovevole.
"Ero arrabbiato perché Evan mi ha dato una testata. Non è una scusa per quello che ho fatto, ma volevo solo ferirlo. Inoltre, ero arrabbiato perché era molto bravo. Sono impazzito", ha confessato a Oprah Winfrey.
Quel giorno, Oprah riuscì a riunire i due pugili e Mike Tyson si scusò con Evander Holyfield. Da allora, hanno mantenuto una rispettosa amicizia.