L'ultimo Mondiale di Messi: riuscirà a regalare la vittoria alla sua Argentina dopo il flop della partita d'esordio?

L'Argentina è una delle nazionali favorite per vincere i Mondiali di Qatar 2022, dopo le vittorie registrate e le ottime prestazioni dimostrate durante le qualificazioni. Lionel Messi, innegabilmente la più grande stella del calcio mondiale, ha giocato in quattro Coppe del Mondo, ma non è mai riuscito a regalare una vittoria alla sua Argentina. Potrebbe essere l'anno giusto?

Purtroppo, però, l'Albiceleste ha iniziato il Mondiale con il piede sbagliato. Che cosa basta a una squadra per passare da favorita a smettere di esserlo? Una partita. Ed è quello che è successo all'Argentina di Leo Messi al suo esordio in Qatar.

Per intenderci, l'Argentina non perde una partita d'esordio in Coppa del Mondo da Italia 90. In quell'occasione fu contro il Camerun e l'Argentina avrebbe finito per raggiungere la finale, anche se perse contro la Germania. Resta da vedere se la storia si ripeterà.

Per il momento l'unica certezza è che l'Arabia Saudita ha battuto meritatamente l'Argentina per 2-1, con un calcio coraggioso e una fisicità di gran lunga superiore a quella degli argentini.

Leo Messi è stato segnalato come uno dei maggiori responsabili del risultato, pur avendo segnato il gol su rigore per l'Argentina.

L'inaspettato KO contro l'Arabia Saudita complica notevolmente il percorso a Qatar 2022 della nazionale sudamericana, nonché le speranze del capitano di raggiungere il suo grande sogno alla sua ultima partecipazione a un Mondiale.

L'ultima volta che l'Argentina ha sfiorato la vittoria in un Mondiale è stata in Brasile, nel 2014. La squadra ha giocato la finale contro la Germania, che aveva eliminato i padroni di casa 7 a 1. L'Argentina ha tenuto testa alla Germania fino ai tempi supplementari, quando un gol di Götze ha dato la vittoria alla nazionale tedesca a pochi minuti dalla fine del secondo tempo supplementare.

La partecipazione dell'Argentina ai Mondiali 2018 in Russia è stata più breve della precedente. La Francia ha eliminato la squadra argentina agli ottavi di finale con un solo gol di vantaggio. La partita si è conclusa con il risultato di 4 a 3. La squadra europea ha poi vinto il campionato internazionale.

Secondo The Independent, Lionel Scaloni ha accettato l'incarico di allenatore dell'Argentina dopo il rifiuto di diversi allenatori esperti all'indomani di Russia 2018. Scaloni ha ricostruito la squadra ottenendo due successi: la Copa America 2021 e la qualificazione ai Mondiali del 2022.

Scaloni ha aiutato la squadra a ritrovare il ritmo, cosa che abbiamo potuto constatare durante la finale della Copa America 2021 contro il Brasile. Successivamente la squadra ha giocato la finale della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, vincendo contro l'Italia.

L'Argentina si è qualificata per la Coppa del Mondo 2022 al secondo posto dopo il Brasile. Le due squadre avevano quasi il doppio dei punti rispetto alla terza e alla quarta qualificata, Uruguay ed Ecuador. Nessuna delle due ha perso una sola partita durante la stagione di qualificazione.

L'Argentina non ha perso neanche una partita durante la stagione di qualificazione alla Coppa del Mondo 2022. Ma la serie di vittorie consecutive della squadra viene da più lontano: non perdeva una partita dalla semifinale della Copa America 2019 contro il Brasile. Ciò significa un totale di 35 partite consecutive senza essere sconfitta.

Mettere a segno varie vittorie consecutive non è una cosa strana per una squadra ricca di stelle. 25 dei 26 giocatori che rappresentano l'Argentina ai Mondiali 2022 giocano nei principali campionati europei in squadre come Paris St. Germain, Manchester United, Inter o Juventus.

Lionel Messi è uno dei più grandi calciatori della storia. Il capitano dell'Argentina ha battuto record su record in Europa. Tuttavia, non è riuscito a vincere un titolo significativo con la nazionale fino alla Copa America del 2021. Come riporta il quotidiano The Independent, questa vittoria poneva fine ai 28 anni di assenza di titoli importanti per la squadra.

Emiliano Martínez gioca come portiere per il club di Premier League Aston Villa. Il 30enne ha vinto il Guanto d'Oro durante la Copa America 2021. È uno dei due vice-capitani dell'Aston Villa ed è stato nominato Aston Villa Supporters' Player of the Season nel 2020.

Cristian Romero gioca come difensore centrale nella squadra di Premier League Tottenham Hotspur. Il 25enne è il leader della difesa argentina e, secondo il giornalista di The Independent Luke Baker, è il talento da tenere d'occhio nella squadra sudamericana.

Lisandro Martínez, 24 anni, gioca come difensore centrale nel Manchester United. In precedenza ha giocato nell'Ajax, dove ha ricevuto il riconoscimento di giocatore della partita al suo secondo incontro. Ha fatto parte della squadra che ha vinto la Copa America 2021 e il Campionato CONMEBOL-UEFA 2022 contro l'Italia.

Una delle sorprese della formazione argentina è stato Paulo Dybala. Il giocatore si è infortunato alla coscia mentre calciava un rigore per la Roma. Dybala non gioca dal 9 ottobre, nonostante prima fosse in ottima forma: aveva segnato nelle cinque partite precedenti.

L'Argentina è formata da un mix di giocatori esperti, come Messi o Di María, e giovani talenti emergenti come Cristian Romero. Secondo The Independent, l'allenatore Scaloni "ha mantenuto Messi come punto focale, ma ha trovato un modo di aggirare i suoi limiti nel crepuscolo della sua carriera", il che potrebbe essere la soluzione perfetta per vincere la Coppa del Mondo.

Riportare la Coppa in Argentina sarebbe più significativo di quanto sembri per il fuoriclasse e idolo argentino. In un'intervista a ESPN, Messi ha annunciato che questo Mondiale dovrebbe essere l'ultimo che disputa. L'attaccante 35enne ha ammesso di essere carico ed emozionato per il debutto nel campionato, ma ha aggiunto che l'Argentina sta attraversando un buon momento e che è una squadra completa.

Intanto, il simulatore di videogiochi FIFA 2023 ha previsto per questo Mondiale la vittoria dell'Argentina contro il Brasile. Si tratta solo di una simulazione, ma ricordiamo che aveva predetto il risultato nel 2010 (Spagna), nel 2014 (Germania) e nel 2018 (Francia). Vedremo se l'Albiceleste sarà in grado di rimettersi in sesto dopo la batosta della prima partita!