Lukaku alla Roma: "Non vedo l'ora di fare bene con questa squadra. Daje Roma!"

"Mi ricordo qualche mese fa, ho giocato qui, era veramente bello entrare in campo e vedere i tifosi cantare e dare tutto per la squadra. È bello essere parte di quello. Non vedo l’ora di vedervi allo stadio e di fare bene con questa squadra. Daje Roma!". Con questa frase, riportata sul portale Roma News, Romelu Lukaku ha concluso la sua prima intervista con la sua nuova squadra, la Roma.

Si è finalmente conclusa, infatti, l'estate bollente delle trattative per Romelu Lukaku. Dopo settimane di incertezze e dubbi sulla sua futura destinazione, martedì, 29 agosto, il centravanti belga è finalmente atterrato all'aeroporto di Ciampino, dove ha trovato ad attenderlo migliaia di tifosi giallorossi.

Big Rom è arrivato nella capitale a bordo dell'aereo privato di Dan Friedkin, pilotato personalmente dallo stesso presidente della Roma, ricevendo così lo stesso trattamento riservato anni prima anche a Mourinho e Dybala.

Appena il portellone del velivolo si è aperto, un boato ha accolto Romelu Lukaku che, emozionato, ha salutato calorosamente tutti i tifosi che continuavano senza sosta a inneggiare il suo nome.

Sul caloroso benvenuto è intervenuto anche Francesco Totti. Queste le sue parole sul Corriere dello Sport: "La passione che mettono i tifosi della Roma è difficile trovarla in giro per il mondo. Questo è l'affetto che danno loro e che si spera possa essere ripagato sul campo. Lukaku un grande acquisto, un grande giocatore, un potenziale che può fare la differenza".

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Dopo i saluti ai tifosi, Lukako è stato subito portato a Villa Stuart per le visite mediche di routine e mercoledì 30 agosto era già a Trigoria per firmare il contratto con il quale sarà legato al club giallorosso fino alla fine della stagione 2023/24, con la formula del prestito secco oneroso a 6 milioni più due di bonus.

Si tratta, quindi, di un contratto da 7,5 milioni di euro per il calciatore belga, di cui la società della AS Roma dovrà versare 5,8 milioni al Chelsea.

È così che Lukako e Mourinho potranno abbracciarsi di nuovo. Ricordiamo che Big Rom ha già avuto come allenatore il mister portoghese sia al Chelsea, quando era ancora agli inizi della sua carriera, che al Manchester United, qualche anno dopo.

Romelu Lukaku è probabilmente una delle più grandi scommesse della Roma per questa stagione calcistica, il cui esito dipenderà in gran parte anche dalle sue prestazioni in campo.

Ma ricordiamo perché è considerato così grande quest'acquisto per il club giallorosso, fornendo qualche numero sul popolare giocatore belga.

Nella sua carriera calcistica, iniziata nel 2009 all'età di 16 anni con l'esordio tra i professionisti con l'Anderlecht, il nuovo centravanti della Roma ha segnato 363 gol e fornito 109 assist, secondo retesport.it.

Delle 363 reti ci sono da menzionare le 41 segnate in 98 partite con l'Anderlecht e le 87 in 188 partite con l'Everton, al quale era stato ceduto dal Chelsea nel 2013 (all'epoca dei primi dissapori con Mourinho in seguito alla finale della Supercoppa Europea in cui Lukaku sbagliò il rigore).

Durante la sua permanenza al Manchester United, il carro armato belga ha segnato 42 gol in 96 partite, mentre nei due anni con l'Inter (2019-2021) è riuscito a entrare in rete 24 volte, vincendo anche il premio come miglior giocatore della Serie A durante la sua seconda stagione con i nerazzurri.

Nel 2021 c'è stato il suo ritorno al Chelsea, senza, però, rispondere alle aspettative del club inglese. Lukaku viene quindi girato di nuovo in prestito all'Inter.

Nel club neroazzurro, dopo un anno difficile a causa di problemi muscolari, è riuscito nuovamente a dimostrare le sue potenzialità, aiutando l'Inter a entrare in Champions League.

Adesso sarà compito dello Special One di rilanciarlo al massimo per cercare di vincere e far rientrare così la Roma tra le prime quattro squadre del campionato.

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