Le mille e una vita di Adrian Mutu, tra video compromettenti, amore per la poesia e una multa da 17 milioni

Una stella del calcio rumeno
Dinamo Bucharest
Sbarco in Italia
Hellas Verona e Parma
Candidato al Pallone d'Oro
Chelsea
Problemi con Mourinho
Test antidoping fallito
Squalifica di 7 mesi
Il mega risarcimento
Livorno e Juventus
Fiorentina
Un altro test antidoping fallito
Squadre più modeste
Con la nazionale rumena
Record di reti con la nazionale a pari merito con Hagi
Carriera di allenatore
Vita privata
Un video piccante
Appassionato di poesia e laureato in legge
Figura controversa, eccellente giocatore
Una stella del calcio rumeno

Adrian Mutu è senza dubbio uno dei più grandi calciatori rumeni di tutti i tempi. L'attaccante è balzato agli onori della cronaca per i suoi gol, ma anche per la sua vita controversa fuori dal campo. Ecco la storia di Adrian Mutu, tra scandali e grandi successi.

Dinamo Bucharest

La carriera di Mutu ha inizio in Romania, nell'Argeș Pitești e nella Dinamo Bucarest. È proprio in quest'ultima squadra, con la quale vince un campionato rumeno e una coppa, che il giocatore attira l'interesse di grandi società.

Sbarco in Italia

Nel gennaio 2000, Mutu viene ingaggiato dall'Inter per un compenso di 6,5 milioni di euro, stando ai dati di Transfermarkt.

Hellas Verona e Parma

Tuttavia, rimane all'Inter solo mezza stagione e nell'estate dello stesso anno è ingaggiato dall'Hellas Verona. Dopo 17 gol e 63 presenze, viene ceduto al Parma per 10 milioni di euro (sempre secondo Transfermarkt).

Candidato al Pallone d'Oro

A Parma, Mutu dimostra di essere un giocatore eccezionale. Nella stagione 2002/03 segna 22 gol ed è candidato al Pallone d'Oro, classificandosi al 22° posto. Il trasferimento in una squadra più grande era imminente.

Chelsea

È il Chelsea a ingaggiare Mutu nell'estate del 2003 per una cifra di 19 milioni di euro, stando ai dati forniti da Transfermarkt. Il rumeno è stato uno dei primi grandi trasferimenti dell'allora proprietario dei Blues Roman Abramovich.

Problemi con Mourinho

Il calciatore disputa una prima stagione dignitosa in cui segna nella sua partita di esordio, ma ha degli screzi con José Mourinho, arrivato a Stamford Bridge nell'estate del 2004.

Test antidoping fallito

Le cose sono peggiorate ulteriormente per Mutu quando nel settembre 2004 non ha superato un test antidoping, anche se il giocatore ha negato di aver assunto la sostanza. "L'unica ragione per cui ho preso quello che ho preso è che volevo migliorare le mie prestazioni", ha poi spiegato, secondo il The Sun.

Squalifica di 7 mesi

Adrian Mutu viene espulso dal Chelsea e riceve una squalifica di sette mesi, un castigo non paragonabile a ciò che sarebbe accaduto successivamente.

Il mega risarcimento

Il Chelsea chiede un risarcimento finanziario al rumeno che, dopo molti inutili ricorsi, viene condannato a pagare alla squadra 17 milioni di euro, la multa più elevata mai comminata a un giocatore di calcio.

Livorno e Juventus

Dopo la parentesi a Stamford Bridge, Mutu torna in Italia, dove si trasferisce alla Juventus passando per il Livorno. Il rumeno era pronto a rimettere in piedi la sua carriera.

Fiorentina

Nel luglio 2006, dopo aver segnato 11 gol con i bianconeri, Mutu firma per la Fiorentina. Sebbene riesca a mostrare ancora una volta la sua classe, fa nuovamente parlare di sé in negativo.

Un altro test antidoping fallito

Nel gennaio 2010, Mutu fallisce un altro test antidoping e subisce una squalifica di nove mesi, poi ridotta a sei. Viene prima sospeso dalla Fiorentina, ma poi fa ritorno in prima squadra.

Le scuse più assurde degli atleti accusati di doping

Squadre più modeste

Successivamente, Adrian Mutu ha giocato per il Cesena, AC Ajaccio (Francia), Petrolul (Romania), FC Pune City (India) e ASA Târgu Mureș (Romania). Si è ritirato nel 2016.

Con la nazionale rumena

Nel corso della sua carriera, Mutu è stato anche un giocatore chiave della nazionale rumena, con la quale ha collezionato 77 presenze.

Record di reti con la nazionale a pari merito con Hagi

Adrian Mutu ha segnato un totale di 35 gol con la Romania. Detiene il record di maggior numero di reti con la maglia della nazionale insieme al leggendario Gheorghe Hagi.

Carriera di allenatore

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Mutu ha intrapreso un altro percorso professionale. Nel 2016 è diventato presidente della Dinamo Bucarest; in seguito ha allenato diverse squadre, tra cui l'Under-21 rumena. Nel 2023 ha firmato come tecnico per la squadra azera del Neftchi Baku.

Vita privata

Non è solo la carriera calcistica di Mutu ad aver fatto regolarmente notizia, ma anche la sua vita privata. Nel 2001 si è sposato con la celebrity rumena Alexandra Dinu; nel 2005 con la modella Consuelo Matos Gómez (nella foto); e nel 2016 con l'ex Miss Romania Sandra Bachici. In totale ha quattro figli.

Un video piccante

Nel 2004, Adrian Mutu è finito sulle prime pagine dei tabloid per un video a luci r osse girato con la star di film per adulti Laura Andresan, come riporta il The Sun.

Appassionato di poesia e laureato in legge

Tuttavia, Adrian Mutu ha anche un lato più sensibile e colto. Secondo il The Sun, è laureato in giurisprudenza, appassionato di poesia e assiduo lettore dello scrittore russo Dostoevskij.

Figura controversa, eccellente giocatore

Mutu è un uomo che continua a dividere l'opinione pubblica: alcuni lo ritengono un genio del calcio, altri invece ne evidenziano la vita sregolata fuori dal campo. Chissà cosa avrebbe potuto realizzare se non avesse gettato al vento una buona fetta del suo talento.

VEDI ANCHE: Breno, l'ex stella del Bayern Monaco che dette fuoco volontariamente alla propria casa

Ancora