La vita spericolata dell'ex centrocampista inglese Jermaine Pennant

Dalla gloria al declino
L'esordio a 16 anni
Un'infanzia difficile
Gravi problemi di indisciplina
Dal party alla tripletta
Finale di Champions League 2007
Arrestato per violenza domestica
Corteggiato dal Real Madrid
Amante della vita notturna in Spagna
Le altre squadre della sua carriera
Lo scandalo dei video con la moglie
Concorrente del Grande Fratello VIP britannico
La piantagione illegale
Lui non c'entrava nulla
Nel 2023 ha dichiarato bancarotta
Una serie di investimenti sbagliati
Problemi di salute mentale
Nessuno lo ha aiutato
Ha cercato aiuto per fuggire dai fantasmi del passato
Separazione e denuncia
Un altro polemico filmato
Una spirale di polemiche
Dalla gloria al declino

Nel corso dei suoi quasi 20 anni di carriera calcistica, l'ex centrocampista inglese Jermaine Pennant ha militato in Premier League e nella Liga spagnola, dove ha saputo dare prova del suo grande talento. Ma il suo carattere problematico e una vita privata piena di scandali lo hanno quasi portato alla rovina.

L'esordio a 16 anni

Nato a Nottingham (Inghilterra) nel 1983, Jermaine Pennant ha origini giamaicane. La sua carriera ha inizio nell'Arsenal, con cui esordisce in Premier League il 30 novembre 1999 all'età di 16 anni, diventando il giocatore più giovane a debuttare con la maglia dei Gunners.

Un'infanzia difficile

Il giocatore arriva al club con un'infanzia particolarmente difficile alle spalle, come racconta lui stesso in un'intervista rilasciata nel 2020 al quotidiano spagnolo El Periódico de Aragón: «Ho avuto un'infanzia complicata e farà sempre parte di me. Sono cresciuto da solo con mio padre, che aveva problemi con la d r o g a. Ho vissuto la cultura delle gang, ma ho sempre saputo qual era la mia priorità. Sono stato costretto a maturare in fretta e a diventare forte quando ero solo un bambino».

Gravi problemi di indisciplina

Forse è per questo che all'Arsenal inizia a mostrare il suo lato più negativo, ma ha problemi di disciplina anche con la nazionale inglese Under 21. Finisce in prestito al Leeds nel 2003 per decisione del tecnico Arsène Wenger, stanco di vederlo arrivare sempre in ritardo agli allenamenti.

Dal party alla tripletta

«Ricordo la mia prima partita con l'Arsenal contro il Southampton. Avevo solo 19 anni e la sera prima avevo deciso di andare a una festa. Ricordo che ho fatto colazione in un McDonald's. La peggiore preparazione possibile! Ho segnato una tripletta, nonostante i postumi della s b o r n i a. I miei compagni di stanza mi hanno detto di tutto», ricorda nell'intervista.

Finale di Champions League 2007

Dopo un breve periodo di due anni al Birmingham, Pennant passa al Liverpool, squadra in cui esprime il suo miglior calcio. Nonostante la sconfitta, è il protagonista indiscusso della finale di Champions League del 2007 contro il Milan, in cui viene eletto migliore in campo.

Arrestato per violenza domestica

Nel luglio dello stesso anno, poco dopo la finale di Champions League, Pennant viene arrestato e costretto a pagare una multa per un caso di violenza domestica in cui è coinvolta la fidanzata Lara Murphy, madre di suo figlio.

Corteggiato dal Real Madrid

Nel 2008 circolano voci sul suo possibile passaggio al Real Madrid, che però non si è mai concretizzato. Lì inizia il suo declino. Prima va in prestito al Portsmouth, nel 2009; quindi firma per il Real Saragozza, con cui gioca una stagione, per poi tornare in Inghilterra.

Amante della vita notturna in Spagna

La sua breve parentesi spagnola testimonia la sua tendenza agli e c c e s s i e alla sregolatezza. Come rivela a El Periódico de Aragón, era più dedito alla vita notturna che al calcio: «La vita notturna [di Saragozza] era pessima. Era come uscire con degli studenti, erano quasi tutti molto giovani. Per questo approfittavamo per uscire quando eravamo in trasferta».

Le altre squadre della sua carriera

Una volta tornato in Inghilterra, milita in diversi club come lo Stoke City, il Wolverhampton, il Wigan, il Bury e infine il Billericay Town, squadra della settima divisione inglese, dove metterà fine alla sua carriera. Tra una squadra inglese e l'altra, gioca anche nel Pune City indiano (2014) e nel Tampines Rovers di Singapore (2016).

Lo scandalo dei video con la moglie

La fine della sua carriera di calciatore è un chiaro riflesso degli errori commessi fin dall'esordio. Il Billericay Town decide di rescindere il suo contratto dopo lo scoppio dell'ennesimo scandalo. Pennant aveva infatti messo in vendita alcuni video intimi girati insieme alla moglie Alice Goodwin, sposata nel 2014 e da cui si è separato nel 2020.

Concorrente del Grande Fratello VIP britannico

Appena un anno dopo, nel 2018, Jermaine Pennant sostituisce il campo da calcio con la TV per diventare concorrente del Grande Fratello VIP britannico, insieme ad altre celebrità come l'ex Ken Umano Rodrigo Alves e l'attrice Kirstie Alley. L'ex calciatore si classifica all'ottavo posto.

La piantagione illegale

A ottobre 2022 un'indagine della polizia britannica svelava che l'ex calciatore possedeva un'enorme piantagione di sostanze illecite in una delle sue ville, che aveva acquistato nel 2006 per 3 milioni di euro.

Lui non c'entrava nulla

Come riportava il Daily Mail, Pennant aveva attribuito la responsabilità a una banda di criminali che secondo lui avevano occupato la sua villa per utilizzarla come centro di produzione per le proprie attività illegali, dopo che questa era rimasta disabitata in seguito alla separazione da Alice Goodwin.

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Nel 2023 ha dichiarato bancarotta

Pochi mesi dopo, nel gennaio 2023, l'ex calciatore dichiara bancarotta dopo aver accumulato debiti per oltre 1 milione di euro con il fisco, nonché con varie banche, comuni e società di servizi, secondo quanto riportato dal The Sun.

Una serie di investimenti sbagliati

Come spiegava il giornalista Richard Moriarty del The Sun, questi debiti derivavano in particolare dal fatto che non aveva rispettato i pagamenti dei mutui che aveva contratto, cosa che avrebbe potuto portare al pignoramento delle sue proprietà, e che era stato costretto a liquidare la sua società Jermain Pennant Ltd.

Problemi di salute mentale

In un'altra intervista rilasciata al Daily Mail nel 2023, Pennant ha aggiunto un altro capitolo al libro della sua tormentata vita: i problemi di salute mentale che si è trascinato per tutta la carriera. «Ho avuto traumi, problemi mentali e nessun aiuto. Sono stato gettato nell'abisso e abbandonato a me stesso», ammette.

Nessuno lo ha aiutato

Il fatto di essere considerato un "cattivo ragazzo" a causa della sua mancanza di disciplina e dei suoi problemi con il bere lo ha portato a cadere in una spirale da cui è stato difficile uscire: «Non sapevo come affrontare la situazione e molti dei miei errori sono diventati di dominio pubblico. Mi hanno affibbiato erroneamente l'etichetta di cattivo ragazzo. Io ero solo un ragazzino, non avevo alcun sostegno e ho commesso errori stupidi senza ricevere consigli né indicazioni».

Ha cercato aiuto per fuggire dai fantasmi del passato

«Il programma "SAS: Who Dares Wins" mi ha aiutato a tirare fuori i miei demoni, invece di cercare di risolverli da solo. Liberarmi di quei problemi e di quello che ho passato è stato un enorme sollievo e mi ha tolto un peso enorme dalle spalle», ha spiegato l'ex calciatore al Daily Mail.

Separazione e denuncia

Ma i suoi problemi non hanno smesso di fare notizia. Nel dicembre 2023 si è separato dalla sua ex compagna, la star televisiva Jess Impiazzi, che lo ha denunciato nel gennaio 2024 per non aver lasciato la casa in cui vivevano insieme.

Un altro polemico filmato

I due si sono separati dopo che è trapelato un video in cui lo si vede divertirsi insieme a una "d o m i n a t r i x" mentre Jess Impiazzi, famosa per aver partecipato al programma "Ex on the beach", si trovava a Ibiza.

Una spirale di polemiche

Una spirale discendente per Jermaine Pennant, che alla sua movimentata carriera sui campi di calcio ha aggiunto una vita privata segnata dagli scandali. Pare che l'ex calciatore inglese non riesca a vivere lontano dalle polemiche...

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