La curiosa storia sulla nascita del calcio femminile

Dall'antica Cina ai giorni nostri
Il calcio femminile in epoca vittoriana
Il diritto di votare e giocare a calcio
La prima partita di calcio femminile
Poster della prima partita di calcio femminile
La Prima guerra mondiale e il calcio femminile
Fabbriche e squadre di calcio femminile
La fine della guerra
1966: inizio della popolarità del calcio
Il calcio femminile diventa ufficiale
Emancipazione del calcio femminile
Il calcio femminile, uno sport globale
Dichiarazioni controverse sul calcio femminile
Il grande momento del calcio femminile
Dall'antica Cina ai giorni nostri

Il calcio femminile, che oggi sta vivendo un periodo d'oro, affonda le sue radici in tempi davvero molto antichi. Nell'anno 2500 a.C., esisteva un gioco in Cina, chiamato Tsu Chu, a cui le donne partecipavano attivamente. Dopo migliaia di anni, quando il calcio è emerso in Inghilterra e Scozia, contro le norme eteropatriarcali, furono molte le donne che osarono giocare a calcio.

Il calcio femminile in epoca vittoriana

Durante il regno della regina Vittoria di Gran Bretagna tra il 1851 e il 1873, la lotta delle donne per poter giocare a calcio fu difficile: questo sport era vietato al mondo femminile perché aveva una "natura violenta". Nel 1863 furono stabilite alcune norme con lo scopo di ridurre la violenza sul campo da gioco.

Il diritto di votare e giocare a calcio

Il XIX secolo vide la nascita del primo movimento femminista. Le suffragette hanno combattuto, in Europa, per il diritto di voto e per molto altro: la libertà. Il loro obiettivo era quello di aggirare il maschilismo culturale e, tra le altre cose, di far vedere di buon occhio il calcio femminile.

La prima partita di calcio femminile

Gli scozzesi ritengono che la prima partita di calcio femminile abbia avuto luogo a Glasgow nel 1892, anche se non possono provarlo. Tuttavia, ci sono prove su una partita di calcio femminile a Londra giocata nel 1895.

(Nella foto è J. Harris, la migliore giocatrice della squadra di calcio femminile inglese del 1920)

Poster della prima partita di calcio femminile

Un poster prova che la prima partita fu giocata il 23 marzo 1895, a Londra, e che fu convocata dal British Ladies Football Club, fondato da Nettie Honeyball (nella foto), attivista per i diritti delle donne. Era presente in campo come capitano della squadra del Nord, che ha vinto 7-1 contro il Sud.

La Prima guerra mondiale e il calcio femminile

Durante la Prima guerra mondiale gli uomini lasciarono le loro case per combattere e, nel frattempo, le donne lasciarono il loro ruolo esclusivo di casalinghe e andarono a lavorare nelle fabbriche, a causa della necessità di manodopera.

Fabbriche e squadre di calcio femminile

Le donne che lavoravano nelle fabbriche britanniche organizzavano squadre di calcio nello stesso modo in cui avevano fatto fino ad allora gli operai delle fabbriche. Il bisogno di divertimento della popolazione per alleviare gli orrori della Prima guerra mondiale diede un maggiore impulso al calcio femminile, facendolo diventare, così, un fenomeno sociale.

La fine della guerra

Quando la guerra finì la Federazione inglese di calcio rifiutò di ammettere le donne in campo. Fu quindi creata la English Ladies Football Association e le atlete dovevano giocare su campi da rugby o destinati ad altro tipo di gioco.

1966: inizio della popolarità del calcio

Si ritiene che il calcio sia diventato un fenomeno mondiale durante la Coppa del mondo del 1966, tenutasi in Inghilterra. È stato anche il momento in cui il calcio femminile ha iniziato a crescere dopo anni di lotte.

Il calcio femminile diventa ufficiale

Nel 1969, la Federazione inglese di calcio ammise finalmente le squadre femminili nel celebre sport.

Emancipazione del calcio femminile

Nel 1971, la UEFA ammise il calcio femminile e i campionati femminili iniziarono ad emergere in diversi paesi, con il Giappone e gli Stati Uniti come pionieri. La prima partita internazionale tra squadre femminili è stata tra Danimarca e Italia, finita a favore del paese scandinavo. Il primo torneo femminile UEFA si è tenuto nel 1982 e la squadra vincitrice è stata la Svezia.

Il calcio femminile, uno sport globale

Nel 1992 si tenne la prima Coppa del Mondo femminile e, da quel momento, lo sport divenne un fenomeno mondiale, paragonabile alle partite tra squadre maschili. Dal 1996 anche le Olimpiadi hanno incluso il calcio femminile nei famosi giochi.

Dichiarazioni controverse sul calcio femminile

Nonostante tutti questi successi, il maschilismo è ancora presente nella parte istituzionale di questo sport. Un esempio è stata la controversa affermazione di Joseph Blatter (nella foto), presidente della FIFA fino al 2015, in cui sosteneva che le calciatrici avrebbero dovuto indossare pantaloncini corti e canottiere durante le partite, per attirare più pubblico.

Il grande momento del calcio femminile

Nel corso della storia, contro ogni pregiudizio, il calcio femminile ha imposto la sua forza. I tifosi hanno risposto all'appello di tutte quelle donne che hanno avuto voglia di praticare uno sport la cui visibilità era, fino a poco tempo fa, riservata solo agli uomini.

 

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