Il ritorno di Messi al Barcellona: desiderio o realtà?

Leo Messi è stato per anni un'icona del Barcellona. La sua separazione dalla squadra era impensabile, ma è accaduta davvero. Ora si parla di un suo possibile ritorno al Barcellona. Sarà solo un'illusione? Qual è la verità? Messi lascerà il PSG?

L'argentino ha dovuto lasciare il Barça nel 2021 perché il club non poteva permettersi di pagare il suo esorbitante stipendio, ma nell'aria è rimasta la sensazione che la sua partenza non fosse un addio, bensì un arrivederci.

Con il PSG Leo Messi ha firmato un contratto di due anni con un'opzione per un terzo, soggetto al raggiungimento di un accordo tra il giocatore e la squadra. Per il momento, il fuoriclasse argentino non ha confermato la sua permanenza, in attesa di conoscere il progetto 2023/2024.

Alla luce di questa situazione, sono esplosi i commenti e le notizie, più o meno interessate, su un possibile ritorno di Messi al Barcellona. Desiderio o realtà?

È stata Verónica Brunati, giornalista argentina, a sganciare per prima la bomba con un tweet pubblicato il 4 ottobre 2022: "1 luglio 2023, Lionel Messi sarà giocatore del Barça".

Inoltre, Rafael Yuste, vicepresidente del Barcellona (a destra nella foto accanto al presidente Joan Laporta), ha detto di essere in contatto con Leo Messi e ha sottolineato che "le belle storie nella vita devono finire bene".

Per di più ci si è messo anche Xavi Hernández, allenatore del Barcellona e amico di Messi, ad accrescere le speranze dei tifosi culé con queste parole: "Tutti sognano una Last Dance come Michael Jordan"...

Un altro punto da tenere presente, a favore di un ipotetico ritorno di Messi, è che a Barcellona sarebbe la stella indiscussa della squadra, cosa che a Parigi, con Kylian Mbappe e Neymar in squadra, non è così evidente.

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Ma bisogna considerare la realtà dei fatti: il ritorno di Leo Messi al Barcellona, nelle circostanze in cui si trova attualmente la squadra, è alquanto complicato.

Lo scandalo dei pagamenti effettuati a un dirigente arbitrale per anni in cui è coinvolto Joan Laporta, attuale presidente del Barcellona, sta minando pesantemente la reputazione della squadra e secondo alcuni media potrebbe comportare sanzioni disciplinari o giudiziarie per il club nel medio termine. Il Barcellona in cui Messi tornerebbe non sarebbe il vascello sicuro che navigava con fiducia in acque tranquille.

Inoltre, la situazione finanziaria del Barcellona è molto delicata. Se già nell'estate 2022 è stato costretto ad azionare diverse "leve" (come prestiti bancari in cambio di beni) per tesserare giocatori come Memphis o De Jong, è difficile immaginare che la squadra possa accollarsi il costo dello stipendio di Leo Messi.

Stiamo parlando di uno dei migliori calciatori della storia, per cui le offerte che possono ancora arrivare a Messi, nonostante abbia 36 anni, sarebbero sicuramente astronomiche.

Secondo il Times, una delle offerte di Messi sarebbe arrivata direttamente dagli Stati Uniti: l'Inter Miami di David Beckham avrebbe offerto all'argentino il contratto più alto della storia della MLS.

È trapelato anche che Al-Hilal dell'Arabia Saudita potrebbe offrire a Leo Messi 420 milioni di euro a stagione per convincerlo a lasciare l'Europa. L'offerta è superiore ai 200 milioni che Cristiano Ronaldo guadagna nella squadra rivale dell'Al-Hilal, l'Al Nassr.

Un'altra opzione sarebbe che Messi rimanesse un altro anno a Parigi, dove intascherebbe 40 milioni di euro netti: il suo stipendio di 30 milioni più altri 10 milioni di bonus fedeltà.

Comunque sia, i tifosi del Barcellona sognano il ritorno di Messi, il ritorno ai vecchi tempi. E sognare non costa nulla.

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