Il Real Madrid all'inseguimento di Franco Mastantuono: perché tutti parlano di questo giovane argentino?

Fino a poco più di un mese fa, al di fuori dei confini argentini pochi sapevano chi fosse Franco Mastantuono, ma da quando il suo nome è stato accostato al Real Madrid come uno dei suoi possibili acquisti per il futuro le cose sono radicalmente cambiate.

Il giocatore sedicenne, nato nella città di Azul il 14 agosto 2007, ha fatto il suo esordio con il River Plate il 28 gennaio 2024 e da qual momento ha iniziato a mettere in mostra tutte le sue qualità.

L'interesse del Real Madrid per Mastantuono si allinea perfettamente con la strategia del club degli ultimi anni di puntare su talenti sudamericani emergenti come Vinicius Jr., Rodrygo, Endrick o Federico Valverde.

In soli quattro mesi, il giovane centrocampista argentino si è distinto per le ottime prestazioni con la prima squadra del River Plate, dimostrando di essere un talento puro con un futuro promettente.

Attraverso il suo account X (ex Twitter), il giornalista specializzato e agente Fabrizio Romano ha segnalato l'interesse del Real Madrid a ingaggiarlo e ha indicato il prezzo che la squadra sarebbe disposta a pagare per averlo: 45 milioni di euro.

E la cosa migliore per i Merengues è che pare che l'amore sia corrisposto. Secondo il media sportivo Relevo, il giocatore ha comunicato alle due parti interessate (River Plate e Real Madrid) il suo desiderio di firmare per la squadra madrilena.

Secondo il quotidiano sportivo AS, anche se dopo l'exploit in Argentina è sotto l'occhio di tutti i giganti europei, finora solo il Real Madrid si è mosso e ha avviato i primi contatti con il River Plate per cercare un'intesa.

Mastantuono ha una clausola rescissoria proprio di 45 milioni di euro, la più alta nella storia del calcio argentino. L'idea del club madrileno, secondo le informazioni del quotidiano AS, è quella di ridurre la parte fissa, compensandolo con una parte variabile e facendolo rimanere a Buenos Aires fino al 2025.

Il River ha dettato lo standard negli ultimi tempi con la vendita delle sue giovani promesse ricorrendo a soluzioni simili a quella proposta dal Real Madrid e grazie alla quale trarrebbe grandi benefici: Julián Álvarez e Claudio Echeverry ceduti al Manchester City o Enzo Fernández prima al Benfica e poi al Chelsea sono alcuni esempi.

Uno dei fattori che rendono ancora più appetibile Mastantuono è che possiede il passaporto italiano, pertanto potrebbe trasferirsi in Spagna ancora prima di compiere 18 anni senza violare le norme FIFA sui giovani calciatori.

Quali sono le caratteristiche del giovane giocatore che hanno suscitato l'interesse del Real Madrid? Prima di tutto, le enormi qualità che ha dimostrato di possedere nei soli primi quattro mesi nella prima divisione del calcio argentino.

Al Real Madrid piace la sua versatilità a centrocampo, dove ha dimostrato una grande visione di gioco, ma anche per le sue doti di attaccante, due alternative che lo rendono un giocatore più che interessante.

La MPB School of Coaches ha realizzato uno studio su di lui per il quotidiano AS, in cui si evidenziano quattro aspetti fondamentali che lo renderebbero un centrocampista completo: controllo, regia, dribbling e tiro.

Franco Mastantuono ha iniziato a giocare a calcio a soli 3 anni nel River de Azul, squadra allenata dal padre; da lì è passato al Cemento Armado de Azul all'età di 11 anni, prima di entrare nell'accademia del River Plate un anno dopo, nel 2019.

Il primo contratto da professionista con il club di Buenos Aires arriva nell'agosto del 2023, solo un anno e mezzo prima che l'allenatore Martin Demichelis lo faccia debuttare in prima squadra nella Copa de la Liga contro l'Argentinos Junior il 28 gennaio 2024.

Il 7 febbraio è diventato il più giovane giocatore a segnare in una partita ufficiale per il River Plate, superando Javier Saviola, un traguardo raggiunto all'età di 16 anni, 5 mesi e 24 giorni in una partita di Copa Argentina contro l'Excursionistas.

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Ma i suoi record non finiscono qui: il 13 marzo 2024 è diventato il giocatore più giovane a laurearsi campione con il River dopo aver vinto la Supercoppa argentina (2-1) contro l'Estudiante de La Plata all'età di 16 anni, 6 mesi e 18 giorni, nonché il calciatore più giovane nella storia della squadra a segnare nella Copa Libertadores (il 25 aprile contro il Libertad del Paraguay all'età di 16 anni e 254 giorni).

Le sue ottime prestazioni e grandi risultati lo stanno avvicinando a poco a poco alla possibilità di giocare nella nazionale maggiore argentina. E se le trattative andranno a buon fine, potrebbe diventare giocatore del Real Madrid a soli 17 anni.

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